Sclerosi multipla
buongiorno, sono un ragazzo di 28 anni e da circa tre anni mi è stata diagnosticata la sm.
da due mesi ho parestesie intense, iniziate in modo lieve, alla mano e arto sinistro. ho rifiutato di fare il cortisone. sto assumendo dimetilfumarato. le parestesie non accennano a diminuire ed io continuo a svolgere le mie attività anche sportive nonostante tutto. volevo chiedere se non fare il cortisone e continuare a sforzare l'arto può provocare conseguenze. dopo due mesi fare il cortisone è inutile? ho anche la sensazione che i tendini o muscoli si stirino internamente..è solo una mia percezione? c'è ancora la possibilità che la situazione possa rientrare? Ringrazio in anticipo...
da due mesi ho parestesie intense, iniziate in modo lieve, alla mano e arto sinistro. ho rifiutato di fare il cortisone. sto assumendo dimetilfumarato. le parestesie non accennano a diminuire ed io continuo a svolgere le mie attività anche sportive nonostante tutto. volevo chiedere se non fare il cortisone e continuare a sforzare l'arto può provocare conseguenze. dopo due mesi fare il cortisone è inutile? ho anche la sensazione che i tendini o muscoli si stirino internamente..è solo una mia percezione? c'è ancora la possibilità che la situazione possa rientrare? Ringrazio in anticipo...
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Gentile Utente,
la terapia cortisonica non è solo sintomatica per cui cura solo il sintomo ma avendo un'azione antinfiammatoria agisce sulle lesioni demielinizzanti accelerandone la "guarigione" e facendo diventare "quiescienti" le lesioni stesse.
Ne parli col neurologo che La segue per questo problema, a mio avviso la terapia cortisonica va fatta in quanto non intervenire può creare problematiche particolari come il ritardo eccessivo della riparazione della lesione e influire negativamente sul decorso della malattia.
Cordiali saluti
la terapia cortisonica non è solo sintomatica per cui cura solo il sintomo ma avendo un'azione antinfiammatoria agisce sulle lesioni demielinizzanti accelerandone la "guarigione" e facendo diventare "quiescienti" le lesioni stesse.
Ne parli col neurologo che La segue per questo problema, a mio avviso la terapia cortisonica va fatta in quanto non intervenire può creare problematiche particolari come il ritardo eccessivo della riparazione della lesione e influire negativamente sul decorso della malattia.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 10/11/2016.
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Approfondimento su Sclerosi multipla
Cos'è la sclerosi multipla (SM)? Quali sono le cause della demielinizzazione e i fattori di rischio della malattia? Si possono individuare i sintomi precoci?