Sclerosi multipla

buongiorno, sono un ragazzo di 28 anni e da circa tre anni mi è stata diagnosticata la sm.
da due mesi ho parestesie intense, iniziate in modo lieve, alla mano e arto sinistro. ho rifiutato di fare il cortisone. sto assumendo dimetilfumarato. le parestesie non accennano a diminuire ed io continuo a svolgere le mie attività anche sportive nonostante tutto. volevo chiedere se non fare il cortisone e continuare a sforzare l'arto può provocare conseguenze. dopo due mesi fare il cortisone è inutile? ho anche la sensazione che i tendini o muscoli si stirino internamente..è solo una mia percezione? c'è ancora la possibilità che la situazione possa rientrare? Ringrazio in anticipo...
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
Gentile Utente,

la terapia cortisonica non è solo sintomatica per cui cura solo il sintomo ma avendo un'azione antinfiammatoria agisce sulle lesioni demielinizzanti accelerandone la "guarigione" e facendo diventare "quiescienti" le lesioni stesse.
Ne parli col neurologo che La segue per questo problema, a mio avviso la terapia cortisonica va fatta in quanto non intervenire può creare problematiche particolari come il ritardo eccessivo della riparazione della lesione e influire negativamente sul decorso della malattia.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

Sclerosi multipla

Cos'è la sclerosi multipla (SM)? Quali sono le cause della demielinizzazione e i fattori di rischio della malattia? Si possono individuare i sintomi precoci?

Leggi tutto