I medici parlano
Buonasera,
ho un dubbio, forse idiota, che mi tormenta da qualche giorno.
Circa 7 anni fa ho perso mio figlio. Da lì un periodo molto buio, fatto soprattutto di abuso (e per abuso intendo anche litri) di superalcolici. Questo per circa un anno. Tutti i giorni.
Ad un certo punto inizio ad avvertire questi formicolii e intorpidimenti alle dita delle mani: si sono protratti per mesi. Poi si sono estesi ai piedi. E un giorno mi sveglio con parestesia dal collo in giù. Non avevo idea di dove fossero precisamente le mani, o i piedi... ed avevo l'impressione di averli in dei guanti, non saprei spiegarlo meglio.
Insomma, vado in ospedale, fanno la risonanza e mi rilevano una estesa lesione cervicale alla mielina .
Curato coi boli di cortisone e mandato a casa con una diagnosi di sclerosi multipla. Nel giro di un paio di mesi ho recuperato completamente la sensibilità. E non ho più bevuto. Da allora non ho più avuto sintomi del genere. I medici parlano di sclerosi "benigna", poco aggressiva.
A me però è venuto un dubbio. Qualche giorno fa mi sono imbattuto per caso su internet nella "neuropatia alcolica". Non ho capito granchè, le informazioni erano poche... ma potrebbe essere possibile che il mio problema sia stato duvuto a questo e che non ci sia nessuna sclerosi multipla?
ho un dubbio, forse idiota, che mi tormenta da qualche giorno.
Circa 7 anni fa ho perso mio figlio. Da lì un periodo molto buio, fatto soprattutto di abuso (e per abuso intendo anche litri) di superalcolici. Questo per circa un anno. Tutti i giorni.
Ad un certo punto inizio ad avvertire questi formicolii e intorpidimenti alle dita delle mani: si sono protratti per mesi. Poi si sono estesi ai piedi. E un giorno mi sveglio con parestesia dal collo in giù. Non avevo idea di dove fossero precisamente le mani, o i piedi... ed avevo l'impressione di averli in dei guanti, non saprei spiegarlo meglio.
Insomma, vado in ospedale, fanno la risonanza e mi rilevano una estesa lesione cervicale alla mielina .
Curato coi boli di cortisone e mandato a casa con una diagnosi di sclerosi multipla. Nel giro di un paio di mesi ho recuperato completamente la sensibilità. E non ho più bevuto. Da allora non ho più avuto sintomi del genere. I medici parlano di sclerosi "benigna", poco aggressiva.
A me però è venuto un dubbio. Qualche giorno fa mi sono imbattuto per caso su internet nella "neuropatia alcolica". Non ho capito granchè, le informazioni erano poche... ma potrebbe essere possibile che il mio problema sia stato duvuto a questo e che non ci sia nessuna sclerosi multipla?
[#1]
Gentile Utente,
con demielinizzazione estesa a livello cervicale è difficile pensare una neuropatia alcolica in cui sono interessati i nervi periferici e non il midollo spinale. La diagnosi della neuropatia alcolica, oltre ovviamente la storia clinica del paziente e la visita neurologica, si basa fondamentalmente sull'EMG/ENG.
Pertanto la diagnosi di SM, nel Suo caso è la più probabile.
Forse l'abuso di alcol ha potuto contribuire all'instaurarsi della patologia, questo però come pura ipotesi.
Cordiali saluti
con demielinizzazione estesa a livello cervicale è difficile pensare una neuropatia alcolica in cui sono interessati i nervi periferici e non il midollo spinale. La diagnosi della neuropatia alcolica, oltre ovviamente la storia clinica del paziente e la visita neurologica, si basa fondamentalmente sull'EMG/ENG.
Pertanto la diagnosi di SM, nel Suo caso è la più probabile.
Forse l'abuso di alcol ha potuto contribuire all'instaurarsi della patologia, questo però come pura ipotesi.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 19/10/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Sclerosi multipla
Cos'è la sclerosi multipla (SM)? Quali sono le cause della demielinizzazione e i fattori di rischio della malattia? Si possono individuare i sintomi precoci?