Tremore/movimento a riposo
Salve a tutti gentili dottori, prima di iniziare ad esporVi il mio problema premetto di avere 19 di essere ipocondriaco, di essere affetto da disturbo ossessivo compulsivo e di essere un soggetto estremamente ansioso, che a causa dei propri problemi psichiatrici sta vivendo una situazione con un quantitativo di stress veramente allucinante; premetto inoltre si soffrire di disturbi del sonno, in quanto a volte mi capita di parlare e/o ridere durante il sonno stesso.
Dunque, ciò che mi preoccupa è il seguente fatto: stanotte, verso le 5 di mattina mi sono svegliato a causa del sonno agitato, mi sono messo in posizione supina con una gamba distesa (forse messa in una posizione un po' scomoda ed "incastrata", perdonate il termine, tra muro e coperte), ed in quel momento ho avvertito un movimento involontario, non tanto un tremolio del piede , ma forse piuttosto un movimento ritmico, come se la gamba andasse su e giù per conto suo "tirata" (andando su e giù),perdonate di nuovo il termine, dal quadricipite, appena l'ho mossa tale movimento involontario è scomparso. Essendo oggi a casa da lavoro per motivi personali, ho controllato tutta la giornata che tale episodio non si ripetesse, e non si è infatti ripetuto, nè mi era mai successo prima di adesso.
So che i movimenti e i tremolii involontari a riposo spesso sono sintomo del Morbo di Parkinson, patologia che io temo alla follia.
Non avverto rallentamento nei movimenti, ho un buon equilibrio e non avverto nessun altro tipo di sintomatologia specifica del Parkinson, tranne appunto il singolo episodio prima riportato.
Ora secondo voi è il caso di approfondire tramite esami diagnostici tale episodio? E potrebbe essere un episodio causato dall'ansia e dallo stress che mi sta affliggendo in questo periodo? Consigliate una visita da un neurologo?
Ps: in famiglia ho un caso di sclerosi multipla diagnosticata a 16 anni (zia paterna), mia nonna di 82 con il Morbo di Alzheimer (lieve), mio padre non soffre di alcuna patologia neurologica, ma anche lui accusa saltuariamente di disturbi del sonno e mi ha riferito che qualche anno fa in alcune occasioni gli è capito un episodio simile a quanto Da me descritto.
Grazie in anticipo per la professionalità e la disponibilità che mettete a disposizione
Dunque, ciò che mi preoccupa è il seguente fatto: stanotte, verso le 5 di mattina mi sono svegliato a causa del sonno agitato, mi sono messo in posizione supina con una gamba distesa (forse messa in una posizione un po' scomoda ed "incastrata", perdonate il termine, tra muro e coperte), ed in quel momento ho avvertito un movimento involontario, non tanto un tremolio del piede , ma forse piuttosto un movimento ritmico, come se la gamba andasse su e giù per conto suo "tirata" (andando su e giù),perdonate di nuovo il termine, dal quadricipite, appena l'ho mossa tale movimento involontario è scomparso. Essendo oggi a casa da lavoro per motivi personali, ho controllato tutta la giornata che tale episodio non si ripetesse, e non si è infatti ripetuto, nè mi era mai successo prima di adesso.
So che i movimenti e i tremolii involontari a riposo spesso sono sintomo del Morbo di Parkinson, patologia che io temo alla follia.
Non avverto rallentamento nei movimenti, ho un buon equilibrio e non avverto nessun altro tipo di sintomatologia specifica del Parkinson, tranne appunto il singolo episodio prima riportato.
Ora secondo voi è il caso di approfondire tramite esami diagnostici tale episodio? E potrebbe essere un episodio causato dall'ansia e dallo stress che mi sta affliggendo in questo periodo? Consigliate una visita da un neurologo?
Ps: in famiglia ho un caso di sclerosi multipla diagnosticata a 16 anni (zia paterna), mia nonna di 82 con il Morbo di Alzheimer (lieve), mio padre non soffre di alcuna patologia neurologica, ma anche lui accusa saltuariamente di disturbi del sonno e mi ha riferito che qualche anno fa in alcune occasioni gli è capito un episodio simile a quanto Da me descritto.
Grazie in anticipo per la professionalità e la disponibilità che mettete a disposizione
[#1]
Gentile Utente,
considerata la breve durata dell'episodio, peraltro singolo ed isolato, non darei nessuna importanza clinica.
Probabilmente è stato causato dalla posizione dell'arto o dall'ansia di cui soffre. Spesso infatti si può scatenare un tremore di breve durata dovuto a posizioni anomale dell'arto interessato, senza per questo che si possa parlare di patologia.
Curi l'aspetto psichico che, da quanto scrive, nel Suo caso è predominante.
Cordiali saluti
considerata la breve durata dell'episodio, peraltro singolo ed isolato, non darei nessuna importanza clinica.
Probabilmente è stato causato dalla posizione dell'arto o dall'ansia di cui soffre. Spesso infatti si può scatenare un tremore di breve durata dovuto a posizioni anomale dell'arto interessato, senza per questo che si possa parlare di patologia.
Curi l'aspetto psichico che, da quanto scrive, nel Suo caso è predominante.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
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Utente
Dottor Ferraloro, la ringrazio veramente tanto, mi ha veramente cambiato la giornata. Forse ha ragione, dovrei iniziare a pensare di più all'aspetto psichiatrico, tra esami universitari di medicina, vita stressante, lavoro ed ipocondria sono sommerso dall'ansia, cercherò di ridurla.
Grazie mille ancora per la professionalità e l'attenzione prestata al mio caso.
Grazie mille ancora per la professionalità e l'attenzione prestata al mio caso.
[#4]
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Utente
Gentile dottor Ferraloro, scusi se la importuno nuovamente con un quesito forse stupido, ma
dimenticato di riferire che da circa 3 giorni sento circa all'altezza dell'avambraccio una sorta di "bruciore"/parestesia (senza alcun arrossamento), e da quanto so potrebbe essere correlato alla sclerosi multipla ( della quale mia zia paterna è ammalata), non presento nessun altro sintomo, oltre a questa sorta di bruciore non presento alcuna perdita di sensibilità all'arto.
Forse anche ciò è dovuto all'ansia e allo stress accumulato, poiché quando non ci penso e sono distratto non mi pare di avvertirlo, al contrario quando mi focalizzo su tale sintomo peggiora e si fa più insistente. Lei cosa consiglia a riguardo?
Grazie in anticipo per l'attenzione che sta prestando al mio caso.
dimenticato di riferire che da circa 3 giorni sento circa all'altezza dell'avambraccio una sorta di "bruciore"/parestesia (senza alcun arrossamento), e da quanto so potrebbe essere correlato alla sclerosi multipla ( della quale mia zia paterna è ammalata), non presento nessun altro sintomo, oltre a questa sorta di bruciore non presento alcuna perdita di sensibilità all'arto.
Forse anche ciò è dovuto all'ansia e allo stress accumulato, poiché quando non ci penso e sono distratto non mi pare di avvertirlo, al contrario quando mi focalizzo su tale sintomo peggiora e si fa più insistente. Lei cosa consiglia a riguardo?
Grazie in anticipo per l'attenzione che sta prestando al mio caso.
[#7]
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Utente
Salve dottore, scusi se torno nuovamente ad importunarla a distanza di tempo.
Innanzi tutto tengo a precisare che quella sorta d brucuire/parestesia sul braccio sinistro è scomparsa non appena ho smesso di farci caso, ne ho parlato col mio curante ed è d'accordo sul fatto che fosse un sintomo su base ansiogena.
Oggi purtroppo però, si è verificato un nuovo fenomeno che mi ha preoccupato, forse stupido, ma comunque mi ha causato abbastanza preoccupazioni: ero seduto mentre ero al telefono con un amico, con il braccio sinistro ( quello libero dal telefono per intenderci) appoggiato al ginocchio, ad un tratto ho notato che l'anulare della mano sinistra si è "mosso" ( come se io volontariamente "tirassi" il dito in su) 2/3 volte con un piccolo movimento, per poi tornare fermo e non muoversi più. Tale movimento è stato a scatti, e non è stato volontario, più che un tremore, è stato proprio una sorta di scatto non ritmico e Involontario ripetuto più volte.
Credo mi fosse successo già altre volte nel passato, ma non avevo mai dato peso a tale fenomeno, ora invece mi ha preoccupato e non poco.
Lei dottore cosa ne pensa?
Cordiali saluti
Innanzi tutto tengo a precisare che quella sorta d brucuire/parestesia sul braccio sinistro è scomparsa non appena ho smesso di farci caso, ne ho parlato col mio curante ed è d'accordo sul fatto che fosse un sintomo su base ansiogena.
Oggi purtroppo però, si è verificato un nuovo fenomeno che mi ha preoccupato, forse stupido, ma comunque mi ha causato abbastanza preoccupazioni: ero seduto mentre ero al telefono con un amico, con il braccio sinistro ( quello libero dal telefono per intenderci) appoggiato al ginocchio, ad un tratto ho notato che l'anulare della mano sinistra si è "mosso" ( come se io volontariamente "tirassi" il dito in su) 2/3 volte con un piccolo movimento, per poi tornare fermo e non muoversi più. Tale movimento è stato a scatti, e non è stato volontario, più che un tremore, è stato proprio una sorta di scatto non ritmico e Involontario ripetuto più volte.
Credo mi fosse successo già altre volte nel passato, ma non avevo mai dato peso a tale fenomeno, ora invece mi ha preoccupato e non poco.
Lei dottore cosa ne pensa?
Cordiali saluti
[#11]
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Utente
Buonasera dottore, intanto buon fine settimana anche a Lei e sono mortificato in quanto sono qui a scriverle di nuovo, poiché oggi mi sono scordato di aggiungere al testo una domanda da sottoporLe: qualche volta (abbastanza raramente) la notte parlo, o rido, e molto raramente ( sarà successo 2/3 volte in uno o due anni) mi è successo di dare un pugno o comunque slanciare il braccio nel sonno, tale fenomeno è successo per la prima volta a circa 16 anni; dispongo di tali dati abbastanza precisi in quanto dormo con la mia partner da tempo e di solito me li riferisce, qualora dovessero succedere, mi ha inoltre riferito che durante la notte generalmente tendo a stare fermo e a non muovermi molto nel letto. Di tali disturbi credo di soffrirne sin da bambino, e parlando con amici e parenti ho riscontrato che (almeno le vocalizzazioni) sono parasonnie abbastanza comuni.
Ora, essendo che i disturbi comportamentali del sonno rem potrebbero essere indicativi di Parkinson, secondo Lei è preoccupante?
Io ho 19 anni e credo di averne sempre sofferto (almeno da quando ne ho memoria), e mio padre ( 56anni) e i miei fratelli (14 anni e 11 anni) a loro volta ne soffrono.
Lei cosa che parere ha a rigurado?
Ora, essendo che i disturbi comportamentali del sonno rem potrebbero essere indicativi di Parkinson, secondo Lei è preoccupante?
Io ho 19 anni e credo di averne sempre sofferto (almeno da quando ne ho memoria), e mio padre ( 56anni) e i miei fratelli (14 anni e 11 anni) a loro volta ne soffrono.
Lei cosa che parere ha a rigurado?
[#12]
Le parasonnie ed i movimenti nel sonno se sporadici non hanno un significato patologico particolare, se diventano frequenti invece vanno approfonditi rivolgendosi ad un centro di medicina del sonno dove verrà verosimilmente sottoposto ad esami strumentali specifici.
Lasci stare il Parkinson.
Cordialmente
Lasci stare il Parkinson.
Cordialmente
[#13]
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Utente
Per quando mi riguarda le mie parasonnie sono abbastanza sporadiche e compaiono soprattutto nei periodi d'ansia o di forte stress. Ora le terrò monitorate e se dovessero peggiorare le farò sapere e le farò controllare. Cercherò di ignorare le fobie riguardanti il morbo di Parkinson, grazie ancora dottore, oltre un medico molto competente, la ringrazio perché Lei si è dimostrato davvero disponibile nei miei confronti, La ringrazio sinceramente di cuore dottore.
Cordiali Saluti
Cordiali Saluti
[#16]
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Utente
Gentile dott. Ferraloro,
In primis Le auguro di aver passato buone feste.
Le scrivo dopo tempo per esporle un fatto che si verifica esclusivamente di notte, qualche volta mi sembra di sentire (in alternanza) le mani tremare, a scosse veloci e fini mentre sono a risposo, tremore che termina immediatamente ai primi movimenti e che non si ripresenta una volta che le mani tornano a riposo, aggiungo che tale tremore si presenta quasi esclusivamente quando
tengo le mani piegate all'indietro o magari le uso come appoggio alla testa .Dovrò comunque svolgere una visita Neurologica a breve per una lieve sindrome di Arnold Chiari 1 che mi causa cefalee,quindi ne approfitterò per confrontarmi con lo specialista , lei cosa ne pensa di questi tremori? Potrebbe essere Parkinson a 19 anni?
Potrebbe AC1 interferire?
Ringraziandola preventivamente per la sua disponibilità e professionalità le auguro di proseguire piacevolmente le festività.
In primis Le auguro di aver passato buone feste.
Le scrivo dopo tempo per esporle un fatto che si verifica esclusivamente di notte, qualche volta mi sembra di sentire (in alternanza) le mani tremare, a scosse veloci e fini mentre sono a risposo, tremore che termina immediatamente ai primi movimenti e che non si ripresenta una volta che le mani tornano a riposo, aggiungo che tale tremore si presenta quasi esclusivamente quando
tengo le mani piegate all'indietro o magari le uso come appoggio alla testa .Dovrò comunque svolgere una visita Neurologica a breve per una lieve sindrome di Arnold Chiari 1 che mi causa cefalee,quindi ne approfitterò per confrontarmi con lo specialista , lei cosa ne pensa di questi tremori? Potrebbe essere Parkinson a 19 anni?
Potrebbe AC1 interferire?
Ringraziandola preventivamente per la sua disponibilità e professionalità le auguro di proseguire piacevolmente le festività.
[#18]
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Utente
Gentile dottore,
La ringrazio per la tempestiva risposta, spero vivamente lei abbia ragione per il morbo di Parkinson, purtroppo un'indagine tramite RM mostra però una discesa di 3mm delle tonsille cerebellari, senza però alcuna compressione, ed il bulbo midollare è indenne.
Solo una domanda, generalmente la prognosi di AC1 è buona? E in quale percentuale indicativamente si collega a Siringomielia?
Ancora grazie mille dottore.
La ringrazio per la tempestiva risposta, spero vivamente lei abbia ragione per il morbo di Parkinson, purtroppo un'indagine tramite RM mostra però una discesa di 3mm delle tonsille cerebellari, senza però alcuna compressione, ed il bulbo midollare è indenne.
Solo una domanda, generalmente la prognosi di AC1 è buona? E in quale percentuale indicativamente si collega a Siringomielia?
Ancora grazie mille dottore.
[#19]
Gentile Utente,
la prognosi della S. di Chiari del tipo I è buona.
Mediamente si associa a siringomielia nel 45% dei casi ma secondo alcune statistiche anche molto di più.
In questi casi è consigliabile effettuare anche una RM del midollo spinale.
Cordialmente
la prognosi della S. di Chiari del tipo I è buona.
Mediamente si associa a siringomielia nel 45% dei casi ma secondo alcune statistiche anche molto di più.
In questi casi è consigliabile effettuare anche una RM del midollo spinale.
Cordialmente
[#20]
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Utente
Gentilissimo Dott.Ferraloro,
ho una visita con lo specialista Neurochirurgo a breve, spero che mi prescriva l'esame da lei indicato e che lo stesso risulti negativo.
A quanto dice il mio curante (che comunque non e' pero` specialista in neurologia) se non dovessero essere presenti siringhe e il flusso del liquor fosse normale, non ci sarebbero grandi problemi.
La ringrazio ancora della disponibilita`, se Le fa piacere, la aggiornero` sugli esiti.
Cordiali Saluti.
ho una visita con lo specialista Neurochirurgo a breve, spero che mi prescriva l'esame da lei indicato e che lo stesso risulti negativo.
A quanto dice il mio curante (che comunque non e' pero` specialista in neurologia) se non dovessero essere presenti siringhe e il flusso del liquor fosse normale, non ci sarebbero grandi problemi.
La ringrazio ancora della disponibilita`, se Le fa piacere, la aggiornero` sugli esiti.
Cordiali Saluti.
[#22]
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Utente
Egregio dott.Ferraloro,
mi scuso se la importuno ancora, ma mi sono accorto di essermi dimenticato un quesito da porle: leggendo in internet si parla anche di una possibilie cecita` totale/parziale causata da AC1, le informazioni riportate sono corrett, oppure casistica non si verifica generalmente in AC1?
Scusandomi nuovamente,
Cordiali Saluti.
mi scuso se la importuno ancora, ma mi sono accorto di essermi dimenticato un quesito da porle: leggendo in internet si parla anche di una possibilie cecita` totale/parziale causata da AC1, le informazioni riportate sono corrett, oppure casistica non si verifica generalmente in AC1?
Scusandomi nuovamente,
Cordiali Saluti.
[#25]
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Utente
Gentile dott.Ferraloro,
la contatto per comunicarle l'esito della visita Neurochirurgica.
La Neurochirurga, visionando la RM dell'encefalo e del tratto cervicale, ritiene che la situazione non sia assolutamente preoccupante in quanto la discesa delle tonsille e' minima (3mm), e soprattutto poiche' il bulbo midollare e' indenne da compressioni. Secondo la collega (che ha anche visionato la TAC), non ci sono i presupposti per lo sviluppo di siringhe, o comunque le ritiene altamente improbabili.
Ha consigliato un follow-up radiologico annuale per controllare che la situazione rimanga stabile, inoltre per sicurezza mi ha prescritto i "potenziali evocati", per controllare l'efficienza del sistema nervoso.
Non mi e' stata prescritta pero' alcuna RM della colonna vertebrale.
Mi rimane solo un dubbio da dirimere: io sento un dolore alla colonna vertebrale all'altezza delle scapole, dolore comparso dopo l'incidente stradale che appunto mi ha portato a scoprire AC1.
Ora, secondo lei, questo dolore potrebbe essere correlato ad una siringa/AC1, oppure dipende dal trauma a colpo di frusta subito durante l'incidente?
PS: svolgero' una visita Neurologica a fine febbraio per le cefalee e per i tremori notturni.
Scusandomi di nuovo per averla disturbata,
Un caloroso saluto.
la contatto per comunicarle l'esito della visita Neurochirurgica.
La Neurochirurga, visionando la RM dell'encefalo e del tratto cervicale, ritiene che la situazione non sia assolutamente preoccupante in quanto la discesa delle tonsille e' minima (3mm), e soprattutto poiche' il bulbo midollare e' indenne da compressioni. Secondo la collega (che ha anche visionato la TAC), non ci sono i presupposti per lo sviluppo di siringhe, o comunque le ritiene altamente improbabili.
Ha consigliato un follow-up radiologico annuale per controllare che la situazione rimanga stabile, inoltre per sicurezza mi ha prescritto i "potenziali evocati", per controllare l'efficienza del sistema nervoso.
Non mi e' stata prescritta pero' alcuna RM della colonna vertebrale.
Mi rimane solo un dubbio da dirimere: io sento un dolore alla colonna vertebrale all'altezza delle scapole, dolore comparso dopo l'incidente stradale che appunto mi ha portato a scoprire AC1.
Ora, secondo lei, questo dolore potrebbe essere correlato ad una siringa/AC1, oppure dipende dal trauma a colpo di frusta subito durante l'incidente?
PS: svolgero' una visita Neurologica a fine febbraio per le cefalee e per i tremori notturni.
Scusandomi di nuovo per averla disturbata,
Un caloroso saluto.
[#29]
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Utente
Gentile dott. Ferraloro,
mi scuso se la importuno di nuovo a distanza di tempo, ma le vorrei chiedere un consiglio su questi maledetti tremori che a volte durante la notte mi affliggono.
Purtroppo da una settimana circa, sono aumentate il numero di volte in cui durante la notte mi sveglio con questa sensazione di tremore alle mani, o raramente alle gambe, che a volte effettivamente c'e` ed altre volte no, come le avevo gia` precedentemente descritto e` un tipo di tremore veloce, a scosse fini e di breve durata.
Durante il giorno non tremo mai, non ho i tipici sintomi parkinsoniani (tremore, instabilita`, rigidita, perdita di olfatto, e quant'altro), ma di notte saltuariamente invece compare questo lieve e inspiegabile tremore.
Ora le domando, questo genere di sintomatologia secondo lei e` tipica parkinsoniana? e` frequente nelle persone della mia eta` (19 anni ) ammalarsi di questo genere di malattia neurodegenerativa? le chiedo scusa per le molte domande, ma sono un po' preoccupato.
svolgero` una visita neurologica tra un mese.
Ringraziandola in anticipo,
Cordiali saluti
mi scuso se la importuno di nuovo a distanza di tempo, ma le vorrei chiedere un consiglio su questi maledetti tremori che a volte durante la notte mi affliggono.
Purtroppo da una settimana circa, sono aumentate il numero di volte in cui durante la notte mi sveglio con questa sensazione di tremore alle mani, o raramente alle gambe, che a volte effettivamente c'e` ed altre volte no, come le avevo gia` precedentemente descritto e` un tipo di tremore veloce, a scosse fini e di breve durata.
Durante il giorno non tremo mai, non ho i tipici sintomi parkinsoniani (tremore, instabilita`, rigidita, perdita di olfatto, e quant'altro), ma di notte saltuariamente invece compare questo lieve e inspiegabile tremore.
Ora le domando, questo genere di sintomatologia secondo lei e` tipica parkinsoniana? e` frequente nelle persone della mia eta` (19 anni ) ammalarsi di questo genere di malattia neurodegenerativa? le chiedo scusa per le molte domande, ma sono un po' preoccupato.
svolgero` una visita neurologica tra un mese.
Ringraziandola in anticipo,
Cordiali saluti
[#32]
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Utente
Gentile dottor Ferrarolo,
mi scuso se la disturbo di nuovo a distanza di mesi, le volevo chiedere un ultimo parere riguardo Ad arnold chiari 1, in quanto mi sono arruolato nell'Esercito e sono stato assegnato alla Brigata Paracadutisti Folgore, volevo chiedere se tale attivita` potrebbe peggiorare il quadro di AC1, attualmente ho un' erniazione di 3 mm e una scarsa sintomatologia, ho soltanto qualche mal di testa quanto sto sdraiato oppure occasionale. Il bulbo midollare e` indenne da compressioni.
La ringrazio vivamente e mi scuso di nuovo per il disturbo.
mi scuso se la disturbo di nuovo a distanza di mesi, le volevo chiedere un ultimo parere riguardo Ad arnold chiari 1, in quanto mi sono arruolato nell'Esercito e sono stato assegnato alla Brigata Paracadutisti Folgore, volevo chiedere se tale attivita` potrebbe peggiorare il quadro di AC1, attualmente ho un' erniazione di 3 mm e una scarsa sintomatologia, ho soltanto qualche mal di testa quanto sto sdraiato oppure occasionale. Il bulbo midollare e` indenne da compressioni.
La ringrazio vivamente e mi scuso di nuovo per il disturbo.
[#33]
Gentile Utente,
in effetti l'attività dei parà non è delle più raccomandabili per il Suo problema, dovrebbe fare frequenti controlli RM e farsi seguire da un neurochirurgo che La consiglierà di volta in volta.
Comunque complimenti per l'arruolamento.
Cordiali saluti
in effetti l'attività dei parà non è delle più raccomandabili per il Suo problema, dovrebbe fare frequenti controlli RM e farsi seguire da un neurochirurgo che La consiglierà di volta in volta.
Comunque complimenti per l'arruolamento.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 34 risposte e 5k visite dal 18/10/2016.
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