Insensibilità genitale
Buongiorno
Io ho un problema che ormai dura da anni.
Circa tre anni fa notai un calo della libido, in contemporanea presento un dolore al centro della schiena, non era molto intenso quindi non diedi peso.
Dopo circa 6 mesi dal calo della libido notai di soffrire di problemi di memoria lo avvertii sul lavoro, la mia concentrazione non era la stessa.
Dopo questo periodo iniziai a soffrire di "colon irritabile. Nel frattempo notai che la mia sensibilità al glande diminui.
Seguono diverse visite dall'urologo e poi dal'andrologo sempre con risultati negativi.
Insomma sembra che io non abbia nulla.
Feci una colica renale dopo due mesi e da quel momento la mia sensibilità diminuì ulteriormente
Non sentivo più il passaggio dell'urina.
L'epopea continua mi fundiagnosticato un adenoma alla ghiandola parotide quindi mi metto in lista per un intervento di parotidectomia, in sede mi informano di un allungamento dell'aptt ( 37,5) si scoprì che ho un calo nel fattore xii.
Feci l'intervento che riuscì benissimo.
Continuai ad indagare sul l'insensibilità e andai da un neurologo.
Lui mi disse che neurologicamente parlando sono apposto ma mi richiede una risonanza magnetica alle pelvi.
Esito ovviamente tutto ok
Da circa sei mesi a questa pare noto che a volte mi sento stanco, il sonno non mi ristora, ma ancor peggio sono entrato in un tunnel di apatia generale,
Ho provato ad andare a correre perché pensavo di dover sfogare lo stress, ma la corsa mi fa male non sento più i benefici del lavoro muscolare ( non appaga i muscoli) e dopo la corsa avverto parestesia a gambe e braccia, mi sembra in genere di essere meno sensibile. Sono un po' in panico sinceramente.
Un altro esempio se mi spavento non mi batte forte il cuore.
In più sento che la mia capacità di ragionamento è più difficoltosa di prima.
Spesso durante lo sforzo mi tremano i muscoli.
Vorrei un aiuto su come procedere
Grazie in anticipo
Io ho un problema che ormai dura da anni.
Circa tre anni fa notai un calo della libido, in contemporanea presento un dolore al centro della schiena, non era molto intenso quindi non diedi peso.
Dopo circa 6 mesi dal calo della libido notai di soffrire di problemi di memoria lo avvertii sul lavoro, la mia concentrazione non era la stessa.
Dopo questo periodo iniziai a soffrire di "colon irritabile. Nel frattempo notai che la mia sensibilità al glande diminui.
Seguono diverse visite dall'urologo e poi dal'andrologo sempre con risultati negativi.
Insomma sembra che io non abbia nulla.
Feci una colica renale dopo due mesi e da quel momento la mia sensibilità diminuì ulteriormente
Non sentivo più il passaggio dell'urina.
L'epopea continua mi fundiagnosticato un adenoma alla ghiandola parotide quindi mi metto in lista per un intervento di parotidectomia, in sede mi informano di un allungamento dell'aptt ( 37,5) si scoprì che ho un calo nel fattore xii.
Feci l'intervento che riuscì benissimo.
Continuai ad indagare sul l'insensibilità e andai da un neurologo.
Lui mi disse che neurologicamente parlando sono apposto ma mi richiede una risonanza magnetica alle pelvi.
Esito ovviamente tutto ok
Da circa sei mesi a questa pare noto che a volte mi sento stanco, il sonno non mi ristora, ma ancor peggio sono entrato in un tunnel di apatia generale,
Ho provato ad andare a correre perché pensavo di dover sfogare lo stress, ma la corsa mi fa male non sento più i benefici del lavoro muscolare ( non appaga i muscoli) e dopo la corsa avverto parestesia a gambe e braccia, mi sembra in genere di essere meno sensibile. Sono un po' in panico sinceramente.
Un altro esempio se mi spavento non mi batte forte il cuore.
In più sento che la mia capacità di ragionamento è più difficoltosa di prima.
Spesso durante lo sforzo mi tremano i muscoli.
Vorrei un aiuto su come procedere
Grazie in anticipo
[#1]
Molti sintomi diversi e disturbanti senza "prove" mediche. Difficoltà di concentrazione, sensazione soggettiva di perdere la memoria, sonno non riposante, apatia generale, ecc ecc. Una visita psichiatrica sarebbe opportuna, perché spesso i disturbi depressivi, soprattutto in persone giovani e attive, si mascherano da disturbi fisici e rendono la vita un inferno. Ci sono delle cure efficaci, che non danno assuefazione.
Franca Scapellato
[#2]
Ex utente
Grazie per avermi risposto si in effetti ora è un inferno.
Quando mi si pone la domanda " come stai?"
Spesso non so cosa rispondere.
È come se il mio cervello fosse scollegato dal corpo, ed è davvero brutto, in più ho scoperto grazie ad internet di malattie neurologiche degenerative che hanno sintomatologie simili, e ci penso spesso prima di addormentarmi.
Il neurologo mi fece una buona visita in effetti ero molto soddisfatto quando sono uscito ero quasi felice.
So che è impossibile una diagnosi a distanza ma anche lei pensa che il mio problema sia solo psicologico?
Nel frattempo vorrei complimentarmi col servizio che offrite gratuitamente a tutti noi e colgo l'occasione per rinnovare il ringraziamento.
Quando mi si pone la domanda " come stai?"
Spesso non so cosa rispondere.
È come se il mio cervello fosse scollegato dal corpo, ed è davvero brutto, in più ho scoperto grazie ad internet di malattie neurologiche degenerative che hanno sintomatologie simili, e ci penso spesso prima di addormentarmi.
Il neurologo mi fece una buona visita in effetti ero molto soddisfatto quando sono uscito ero quasi felice.
So che è impossibile una diagnosi a distanza ma anche lei pensa che il mio problema sia solo psicologico?
Nel frattempo vorrei complimentarmi col servizio che offrite gratuitamente a tutti noi e colgo l'occasione per rinnovare il ringraziamento.
[#3]
Potrebbe essere "solo psicologico", però tutt'altro che una passeggiata cioè c'è bisogno di un aiuto professionale. Il cervello è un organo complicato e molto potente. Molte persone sono state operate in anestesia indotta da ipnosi, senza avvertire il minimo dolore, ci sono casi di paralisi funzionali, addirittura cecità, di origine psicologica, anche parestesie e tremori possono avere un'origine funzionale.
[#6]
Ex utente
Buongiorno dottoressa
Per completezza volevo scrivere l'esito della visita neurologica
27/06/2016
Permane senso di stanchezza svogliatezza e apatia.
Permangono i problemi sensitivi in area urogenitale ( pur in presenza di una vita sessuale attiva )
Paziente vigile, orientato, collaborante. MOI e MOE nella norma, rimanenti nn. Cranici indenni, Mingazzini mantenuta sui 4 arti, ROT evocabili e simmetrici, SCP in flessione bilaterale, stazione eretta e deambulazione nella norma, prove di coordinazione ben eseguite, sensibilità superficiali indenni. Dall'intervista emergano anche disturbi del sonno con risvegli precoci e un recente aumento ponderale di circa 10 kg ( a me sembra di mangiare meno però)
Ovviamente io non ho capito nulla di quello che scrive il medico se non che mi ha fatto dei test e li ho passati.
Consiglio visita con psicologo per lo screzio depressivo e RM sacrale.
Effettuata senza riscontri rilevanti
Questo basta per escludere malattie del sistema nervoso secondo il vostro parere?
Grazie mille per la vostra disponibilità
Per completezza volevo scrivere l'esito della visita neurologica
27/06/2016
Permane senso di stanchezza svogliatezza e apatia.
Permangono i problemi sensitivi in area urogenitale ( pur in presenza di una vita sessuale attiva )
Paziente vigile, orientato, collaborante. MOI e MOE nella norma, rimanenti nn. Cranici indenni, Mingazzini mantenuta sui 4 arti, ROT evocabili e simmetrici, SCP in flessione bilaterale, stazione eretta e deambulazione nella norma, prove di coordinazione ben eseguite, sensibilità superficiali indenni. Dall'intervista emergano anche disturbi del sonno con risvegli precoci e un recente aumento ponderale di circa 10 kg ( a me sembra di mangiare meno però)
Ovviamente io non ho capito nulla di quello che scrive il medico se non che mi ha fatto dei test e li ho passati.
Consiglio visita con psicologo per lo screzio depressivo e RM sacrale.
Effettuata senza riscontri rilevanti
Questo basta per escludere malattie del sistema nervoso secondo il vostro parere?
Grazie mille per la vostra disponibilità
[#7]
L'esame neurologico è negativo, la risonanza magnetica sacrale anche. Da questo sembra che il sistema nervoso sia indenne, mentre lei avverte sintomi. Il problema può essere di interpretazione dei segnali che le arrivano dal corpo, quindi torniamo allo "screzio depressivo", che potrebbe essere una depressione mascherata (secondo una vecchia definizione) o un disturbo da sintomi somatici secondo una definizione più aggiornata (DSM V). Tra l'altro il risveglio precoce mattutino è un sintomo frequente nei disturbi depressivi.
Senza una visita diretta però non si può fare una diagnosi.
Senza una visita diretta però non si può fare una diagnosi.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.9k visite dal 02/10/2016.
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