Tumefazione nervo ulnare al gomito
Buongiorno,
dopo oltre un mese con dolore al gomito, regione posteriore verso il braccio, e fastidio ad anulare e mignolo, eseguo ecografia che riporto. In evidenza il gomito è stato oggetto di neurolisi ulnare quattro anni fa per sensibilità alterata di anulare e mignolo poi risolta, nessun fastidio da tre anni.
"Lo studio ecografico del gomito sinistro è stato mirato alla regione posteromediale, sede di dolore. Il nervo ulnare si presenta tumefatto, in corrispondenza del gomito, con uno spessore di 3 mm per una estensione longitudinale di 3 cm e presenta una porzione superficiale, pari alla metà dello spessore del nervo, ipoecogena come per forma flogistica. Non interruzione delle fibre nervose. Non borsiti ne alterazioni del tendine tricipite. Non significative alterazioni in sede epicondiloidea o epitrocleare. Non si evidenziano alterazioni nodulari con caratteristiche sospette. Non raccolte di liquidi. Le due tumefazioni palpabili sul versante mediale del gomito corrispondono ad immagini ovalari, la maggiore di mm 9x3 seguita da una seconda di mm 6x2 indovate nel sottocutaneo a meno di 2 mm dal piano di appoggio della sonda, ipoecogene, da imputare lipomi di cui il maggiore con un setto fibrotico centrale."
Cosa posso fare per guarire? Grazie.
dopo oltre un mese con dolore al gomito, regione posteriore verso il braccio, e fastidio ad anulare e mignolo, eseguo ecografia che riporto. In evidenza il gomito è stato oggetto di neurolisi ulnare quattro anni fa per sensibilità alterata di anulare e mignolo poi risolta, nessun fastidio da tre anni.
"Lo studio ecografico del gomito sinistro è stato mirato alla regione posteromediale, sede di dolore. Il nervo ulnare si presenta tumefatto, in corrispondenza del gomito, con uno spessore di 3 mm per una estensione longitudinale di 3 cm e presenta una porzione superficiale, pari alla metà dello spessore del nervo, ipoecogena come per forma flogistica. Non interruzione delle fibre nervose. Non borsiti ne alterazioni del tendine tricipite. Non significative alterazioni in sede epicondiloidea o epitrocleare. Non si evidenziano alterazioni nodulari con caratteristiche sospette. Non raccolte di liquidi. Le due tumefazioni palpabili sul versante mediale del gomito corrispondono ad immagini ovalari, la maggiore di mm 9x3 seguita da una seconda di mm 6x2 indovate nel sottocutaneo a meno di 2 mm dal piano di appoggio della sonda, ipoecogene, da imputare lipomi di cui il maggiore con un setto fibrotico centrale."
Cosa posso fare per guarire? Grazie.
[#1]
Gentile Utente,
è necessario farsi visitare da un chirurgo per verificare se i due presunti lipomi, comprimendo il nervo ulnare, causino infiammazione di un tratto del nervo stesso.
Anche una consulenza presso lo specialista che l'ha operata quattro anni fa la ritengo particolarmente utile.
Cordiali saluti
è necessario farsi visitare da un chirurgo per verificare se i due presunti lipomi, comprimendo il nervo ulnare, causino infiammazione di un tratto del nervo stesso.
Anche una consulenza presso lo specialista che l'ha operata quattro anni fa la ritengo particolarmente utile.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Ex utente
Buongiorno,
procederò a contattare il chirurgo della mano che mi ha operato per una consulenza come da lei suggerito.
Ma, nell'ipotesi non ci sia particolare interessamente dei due presunti lipomi e l'infiammazione sia dovuta ad uno sforzo eccessivo diciamo, andavo in palestra dopo parecchia assenza in agosto scorso, tenendolo a riposo, evitando i movimenti che mi causano dolore (quasi bruciore direi), dovrebbe regredire in un tempo ragionevole (qualche mese credo) l'infiammazione stessa?
Per adesso prendo un integratore vitaminico e metto localmente una schiuma di diclofenac al 3%, posso fare di più?
Grazie ancora.
procederò a contattare il chirurgo della mano che mi ha operato per una consulenza come da lei suggerito.
Ma, nell'ipotesi non ci sia particolare interessamente dei due presunti lipomi e l'infiammazione sia dovuta ad uno sforzo eccessivo diciamo, andavo in palestra dopo parecchia assenza in agosto scorso, tenendolo a riposo, evitando i movimenti che mi causano dolore (quasi bruciore direi), dovrebbe regredire in un tempo ragionevole (qualche mese credo) l'infiammazione stessa?
Per adesso prendo un integratore vitaminico e metto localmente una schiuma di diclofenac al 3%, posso fare di più?
Grazie ancora.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.5k visite dal 28/09/2016.
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