Esiti Risonanza Magnetica encefalo.
Buongiorno, ho 46 anni e per problemi legati all'equilibrio ho eseguito una risonanza encefalo con e senza contrasto.
Tralasciando la parte dove non risulta nulla di anomalo, vorrei chiedere a qualche gentile specialista il significato dell'esito che riporto di seguito:
"Asimmetria dei poli temporali per sinistro minore, dove si osservano inoltre dei segni di atrofia corticale. Si rileva unicamente una dscreta accentuazione nella rappresentazione degli spazi liquorali corticali al vertice e nelle regioni frontali, di possibile significato involutivo. Cavo sellare ampliato e a prevalente contenuto liquorale per assottigliamento del parenchima ipofisario".
Grazie e buona giornata.
Tralasciando la parte dove non risulta nulla di anomalo, vorrei chiedere a qualche gentile specialista il significato dell'esito che riporto di seguito:
"Asimmetria dei poli temporali per sinistro minore, dove si osservano inoltre dei segni di atrofia corticale. Si rileva unicamente una dscreta accentuazione nella rappresentazione degli spazi liquorali corticali al vertice e nelle regioni frontali, di possibile significato involutivo. Cavo sellare ampliato e a prevalente contenuto liquorale per assottigliamento del parenchima ipofisario".
Grazie e buona giornata.
[#1]
Gentile Utente,
difficilmente riceverà una risposta alla sua domanda, perché per rispondere adeguatamente avrebbe importanza fondamentale poter visionare le immagini.
Poiché però questa probabile mancanza di risposte, anche se dovuta a esigenze comprensibili, rischia di lasciarla insoddisfatto e preoccupato, mi assumo la responsabilità vi proporle una risposta senza visionare le immagini:
dunque, lei comprende che "possibile significato involutivo" significa involuzione della corteccia cerebrale, ovvero atrofia della corteccia cerebrale; ora, pur non essendo lei un medico, non le sfuggirà che questa "involuzione" non potrebbe non avere evidenti, anzi eclatanti conseguenze sintomatologiche e cliniche: in altre parole, poiché lei CERTAMENTE non ha il grave correlato clinico di una vera atrofia corticale, evidentemente chi ha stilato quel referto ha ecceduto nell'interpretare le immagini: l'involuzione del parenchima cerebrale è un problema grave, alla sua età è una ipotesi diagnostica improponibile, mentre piuttosto il tutto si spiega con l'enorme variabilità della rappresentazione corticale NORMALE: il suo è sicuramente un reperto normale interpretato eccessivamente.
idem potrà dirsi della asimmetria dei poli temporali.
Mi creda e stia sereno; le sue vertigini hanno quasi certamente una patogenesi disfunzionale al livello del vestibolo dell'orecchio interno, del tutto inapprezzabile con RM.
difficilmente riceverà una risposta alla sua domanda, perché per rispondere adeguatamente avrebbe importanza fondamentale poter visionare le immagini.
Poiché però questa probabile mancanza di risposte, anche se dovuta a esigenze comprensibili, rischia di lasciarla insoddisfatto e preoccupato, mi assumo la responsabilità vi proporle una risposta senza visionare le immagini:
dunque, lei comprende che "possibile significato involutivo" significa involuzione della corteccia cerebrale, ovvero atrofia della corteccia cerebrale; ora, pur non essendo lei un medico, non le sfuggirà che questa "involuzione" non potrebbe non avere evidenti, anzi eclatanti conseguenze sintomatologiche e cliniche: in altre parole, poiché lei CERTAMENTE non ha il grave correlato clinico di una vera atrofia corticale, evidentemente chi ha stilato quel referto ha ecceduto nell'interpretare le immagini: l'involuzione del parenchima cerebrale è un problema grave, alla sua età è una ipotesi diagnostica improponibile, mentre piuttosto il tutto si spiega con l'enorme variabilità della rappresentazione corticale NORMALE: il suo è sicuramente un reperto normale interpretato eccessivamente.
idem potrà dirsi della asimmetria dei poli temporali.
Mi creda e stia sereno; le sue vertigini hanno quasi certamente una patogenesi disfunzionale al livello del vestibolo dell'orecchio interno, del tutto inapprezzabile con RM.
Dr. salvatore pappalardo
[#3]
Se lei avesse una atrofia cerebrale il deterioramento della sua performance neurologica e psichica sarebbe sintomatologiamente vistosissima ( non saremmo qui a parlarne); il prototipo delle patologie con atrofia corticale è la demenza di Alzheimer.
Stia sereno.
Stia sereno.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.9k visite dal 20/09/2016.
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