Sintomi preoccupanti?

Buongiorno e grazie per l'attenzione che potrete dedicarmi.
Ho 46 anni e fino a tre anni fa sono sempre stato abbastanza bene poi, in seguito ad un gravissimo lutto famigliare, ho avuto alcuni problemi che si sono risolti spontaneamente escluso un acufene bilaterale continuo insorto appunto tre anni fa e tuttora presente.
Vi scrivo perché ultimamente sono apparsi nuovi sintomi neurologici che mi fanno molto preoccupare. Passo a descriverli.
A fine 2015 intorpidimento e parestesie a mano e piede sx con intermittente sensazione di intenso calore al piede stesso per cinque giorni di fila con successiva completa scomparsa.
Ad inizio luglio 2016 identica situazione a mano e piede dx senza sensazione di calore peró. Siccome stavolta non cessavano mi recavo dal curante che mi inviava dal neurologo.
All'esame obbiettivo lo specialista non rilevava niente di anomalo e prescriveva RMN senza mcd ad encefalo e colonna cervicale ed EMG.
La RMN effettuata ad inizio agosto non segnalava niente eccetto "due ramuscoli venosi che lambiscono il CAI simmetricamente a dx e sx".
Nel frattempo l'intorpidimento diventava una sorta di debolezza soprattutto nella mano e si estendeva anche al braccio (sempre solo sul lato dx) in particolare al bicipite che avverto sempre "stanco" come se avessi fatto un lavoro manuale che lo coinvolge pesantemente (ipotesi non reale).
Iniziavano anche dei rari "guizzi" ai muscoli del braccio dx e del polpaccio dx nonché sensazione di spossatezza generale. Ad inizio settembre eseguo EMG che il neurologo ritiene di effettuare solo al lato dx del corpo e solo su alcuni muscoli principali, senza rilevare nessuna sofferenza neuromuscolare e con conducibilitá sensitiva e motoria normale.
La notte scorsa sono stato svegliato da un crampo al polpaccio dx, mi sono riaddormentato e, al risveglio, ho notato un vasto ematoma allo stesso polpaccio.
Io continuo ad essere molto stanco (vi basti pensare che ho sempre dormito 6-7 ore al massimo mentre adesso arrivo tranquillamente a 10) ed inappetente (persi 3kg nell'ultimo mese, ma mangio poco).
Il curante non ha ritenuto di fare altri accertamenti e ha consigliato di aspettare perché una eventuale grave patologia neurologica non tarderá ad aggravare i sintomi.
Siccome io non mi sono mai sentito cosí stanco in vita mia e faccio fatica a lavorare, chiedevo se sia il caso di fare altre indagini e se i miei sintomi possano far sospettare una grave patologia neurologica.
Vi ringrazio e Vi saluto cordialmente.