Disturbi sensoriali accompagnati da tachicardia
Buonasera,
Mi capita spesso di avere questi momenti durante la giornata, spesso quando sono stanca, o quando sto studiando da diverse ore, in cui ad un certo punto comincio a vivere la realtà in modo alterato. Vi elenco nei dettagli ciò che provo e percepisco in questi momenti aggiungendo che i sintomi sono sempre gli stessi:
-sento che sto facendo le cose con lentezza. Dentro sono agitata e percepisco del panico (dovuto al fatto che in quei momenti so che qualcosa non va ma non posso fermarlo). Mi sembra di muovermi lentamente.
-Suoni distorti: essendomi capitato spesso mentre ascoltavo musica, ho notato che durante questi eventi percepisco i suoni,ma soprattutto le voci in maniera anomala: ho la sensazione che i suoni siano piatti. Che le voci non siano accompagnate da sentimenti ma che siano quasi robotiche.
-Tachicardia: sento chiaro e tondo i battiti cardiaci ed ho la sensazione (purtroppo non sono mai riuscita a verificare) che aumentino.
-Mi sento impossibilitata a parlare e se ci sta qualcuno nelle vicinanze faccio di tutto per non dover parlare. Anche perché se dovessere fare domande su cosa sto vivendo non saprei come rispondere.
-Sensazione di ansia e panico presenti ma sono all'interno. Non manifesto panico all'esterno.
Scusate la mia ignoranza.
Sono curiosa di sapere se è una cosa diffusa, come si chiama, perché avviene e se esiste un modo per essere in grado di fermarla quando avviene.
Vi ringrazio anticipatamente,
Veronica 20 anni, studentessa di scienze biologiche.
Mi capita spesso di avere questi momenti durante la giornata, spesso quando sono stanca, o quando sto studiando da diverse ore, in cui ad un certo punto comincio a vivere la realtà in modo alterato. Vi elenco nei dettagli ciò che provo e percepisco in questi momenti aggiungendo che i sintomi sono sempre gli stessi:
-sento che sto facendo le cose con lentezza. Dentro sono agitata e percepisco del panico (dovuto al fatto che in quei momenti so che qualcosa non va ma non posso fermarlo). Mi sembra di muovermi lentamente.
-Suoni distorti: essendomi capitato spesso mentre ascoltavo musica, ho notato che durante questi eventi percepisco i suoni,ma soprattutto le voci in maniera anomala: ho la sensazione che i suoni siano piatti. Che le voci non siano accompagnate da sentimenti ma che siano quasi robotiche.
-Tachicardia: sento chiaro e tondo i battiti cardiaci ed ho la sensazione (purtroppo non sono mai riuscita a verificare) che aumentino.
-Mi sento impossibilitata a parlare e se ci sta qualcuno nelle vicinanze faccio di tutto per non dover parlare. Anche perché se dovessere fare domande su cosa sto vivendo non saprei come rispondere.
-Sensazione di ansia e panico presenti ma sono all'interno. Non manifesto panico all'esterno.
Scusate la mia ignoranza.
Sono curiosa di sapere se è una cosa diffusa, come si chiama, perché avviene e se esiste un modo per essere in grado di fermarla quando avviene.
Vi ringrazio anticipatamente,
Veronica 20 anni, studentessa di scienze biologiche.
[#1]
Gentile Veronica,
quanto durano questi episodi? Come regrediscono, cioè gradualmente o repentinamente? Come si sente dopo? In questi momenti può continuare a svolgere ciò che sta facendo, per es. leggere o fare qualche faccenda domestica?
Cordiali saluti
quanto durano questi episodi? Come regrediscono, cioè gradualmente o repentinamente? Come si sente dopo? In questi momenti può continuare a svolgere ciò che sta facendo, per es. leggere o fare qualche faccenda domestica?
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Buongiorno Dr. Ferraloro
gli episodi durano all'incirca una decina di minuti e regrediscono gradualmente. Durante gli episodi riesco a svolgere le mie attività quasi forzandomi a rimanere attaccata alla realtà (ad esempio se sto studiando, provo a continuare a studiare, ma con scarsi risultati. Se sto facendo un lavoro manuale riesco a continuare ma appunto in modo lento.)
Quando finiscono questi episodi e una volta appurato di essere tornata alla normalità ricomincio a svolgere le mie attività normalmente.
Cordiali saluti,
Veronica.
gli episodi durano all'incirca una decina di minuti e regrediscono gradualmente. Durante gli episodi riesco a svolgere le mie attività quasi forzandomi a rimanere attaccata alla realtà (ad esempio se sto studiando, provo a continuare a studiare, ma con scarsi risultati. Se sto facendo un lavoro manuale riesco a continuare ma appunto in modo lento.)
Quando finiscono questi episodi e una volta appurato di essere tornata alla normalità ricomincio a svolgere le mie attività normalmente.
Cordiali saluti,
Veronica.
[#3]
Gentile Veronica,
con buone probabilità gli episodi descritti sembrerebbero di origine psichica, in tal caso lo specialista di riferimento è lo psichiatra, comunque è necessario prima escludere problemi neurologici per cui è indicata la visita neurologica ed eventuali esami diagnostici se il collega li dovesse ritenere utili in base al Suo racconto e ai riscontri della visita.
Escluse cause neurologiche, lo specialista successivo sarà lo psichiatra.
Cordialmente
con buone probabilità gli episodi descritti sembrerebbero di origine psichica, in tal caso lo specialista di riferimento è lo psichiatra, comunque è necessario prima escludere problemi neurologici per cui è indicata la visita neurologica ed eventuali esami diagnostici se il collega li dovesse ritenere utili in base al Suo racconto e ai riscontri della visita.
Escluse cause neurologiche, lo specialista successivo sarà lo psichiatra.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.4k visite dal 15/09/2016.
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