Diplegia e articolazioni
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Buonasera,
Con il termine di diplegia spastica in realtà si indica la sintomatologia causata dal danno cerebrale (se ho ben capito una paralisi cerebrale infantile). Non c'è una regola univoca sul grado di spasticità che interessa i vari segmenti corporei, perché dipende dal tipo di danno e dalla sede interessata: di solito l'ipertono interessa gli adduttori delle cosce, i piedi sono iperestesi, le gambe intraruotate, ma non sempre è così. Le ginocchia sono sicuramente articolazioni molto interessate, ma anche il bacino, la colonna vertebrale, le caviglie e i piedi possono subire deformità e sollecitazioni anomale.
L'unico modo per capire quanto e in che maniera sono interessati i vari gruppi muscolari e articolari nel suo caso specifico è domandarlo chiaramente agli specialisti che la stanno seguendo, considerando che sarebbe opportuno proseguire con dei controlli periodici (almeno dal fisiatra e dall'ortopedico) anche in età adulta. Ad ogni modo, una volta completato lo sviluppo psicofisico, il grado di spasticità dovrebbe sostanzialmente stabilizzarsi.
Con il termine di diplegia spastica in realtà si indica la sintomatologia causata dal danno cerebrale (se ho ben capito una paralisi cerebrale infantile). Non c'è una regola univoca sul grado di spasticità che interessa i vari segmenti corporei, perché dipende dal tipo di danno e dalla sede interessata: di solito l'ipertono interessa gli adduttori delle cosce, i piedi sono iperestesi, le gambe intraruotate, ma non sempre è così. Le ginocchia sono sicuramente articolazioni molto interessate, ma anche il bacino, la colonna vertebrale, le caviglie e i piedi possono subire deformità e sollecitazioni anomale.
L'unico modo per capire quanto e in che maniera sono interessati i vari gruppi muscolari e articolari nel suo caso specifico è domandarlo chiaramente agli specialisti che la stanno seguendo, considerando che sarebbe opportuno proseguire con dei controlli periodici (almeno dal fisiatra e dall'ortopedico) anche in età adulta. Ad ogni modo, una volta completato lo sviluppo psicofisico, il grado di spasticità dovrebbe sostanzialmente stabilizzarsi.
Dr. Stefano Vollaro
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 11/09/2016.
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