Una certa intensità si rende maggiormente visibile
Buonasera cari medici, spero abbiate trascorso un buon Ferragosto.
Il consulto che vorrei chiedervi riguarda la validità o meno di un esame a cui vorrei sottopormi. Da alcuni giorni l'arteria sulla tempia sinistra si mostra più marcata ed in caso di uno sforzo fisico di una certa intensità si rende maggiormente visibile. Avrei intenzione di effettuare una RM all'encefalo appena possibile ma non so se sia sufficientemente adeguata, essendo un'angio RM più appropriata per l'analisi dei vasi sanguigni.
Voi cosa consigliereste?
Cordialmente.
Il consulto che vorrei chiedervi riguarda la validità o meno di un esame a cui vorrei sottopormi. Da alcuni giorni l'arteria sulla tempia sinistra si mostra più marcata ed in caso di uno sforzo fisico di una certa intensità si rende maggiormente visibile. Avrei intenzione di effettuare una RM all'encefalo appena possibile ma non so se sia sufficientemente adeguata, essendo un'angio RM più appropriata per l'analisi dei vasi sanguigni.
Voi cosa consigliereste?
Cordialmente.
[#1]
Gentile Utente,
il vaso di cui parla è esterno alla testa per cui una RM o un'angio-RM sarebbero esami inutili, servirebbero solo come prevenzione aspecifica non avendo Lei fattori di rischio particolari o quanto meno non menzionati e non avendo una sintomatologia che indichi l'esame.
Cordiali saluti
il vaso di cui parla è esterno alla testa per cui una RM o un'angio-RM sarebbero esami inutili, servirebbero solo come prevenzione aspecifica non avendo Lei fattori di rischio particolari o quanto meno non menzionati e non avendo una sintomatologia che indichi l'esame.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Salve dott. Ferraloro, La ringrazio per avermi risposto così celermente, più di quanto potessi sperare.
Considerando la non necessarietà degli esami che supponevo di dover fare, presterò attenzione a questa arteria con il supporto di un medico di base (il quale mi aveva suggerito di riposarmi e, per il sintomo che ho menzionato, ha ipotizzato un'influenza del caldo). Se dovesse presentarsi altro, cercherò di farmi visitare da un neurologo (considerando il periodo e l'abitare in provincia ciò non è facilissimo per me) e procedere per gradi.
Le auguro una buona settimana.
Considerando la non necessarietà degli esami che supponevo di dover fare, presterò attenzione a questa arteria con il supporto di un medico di base (il quale mi aveva suggerito di riposarmi e, per il sintomo che ho menzionato, ha ipotizzato un'influenza del caldo). Se dovesse presentarsi altro, cercherò di farmi visitare da un neurologo (considerando il periodo e l'abitare in provincia ciò non è facilissimo per me) e procedere per gradi.
Le auguro una buona settimana.
[#3]
Gentile Utente,
bene, si rivolga al medico curante o ad un neurologo ma senza eccessive preoccupazioni.
Gli esami che ipotizzava sono validi per studiare l'encefalo e i vasi intracranici (l'angio-RM), non per i vasi esterni al cranio.
Buona settimana anche a Lei.
Cordialmente
bene, si rivolga al medico curante o ad un neurologo ma senza eccessive preoccupazioni.
Gli esami che ipotizzava sono validi per studiare l'encefalo e i vasi intracranici (l'angio-RM), non per i vasi esterni al cranio.
Buona settimana anche a Lei.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 15/08/2016.
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