Amnesia
Salve, vi contatto per un problema riguardante mio fratello(79 anni)...
Da premettere che mio fratello ha subito 2 ictus, uno a 67 anni , che con l'aiuto di fisioterapia ed un intervento alla carotide di sx, si era quasi perfettamente ripreso, a parte una semi paralisi al braccio sx e qualche impuntamento motorio alla gamba...
Questo fino al 2014, quando si è presentato un altro ictus(questa volta di tipo emorragico), che lo ha costretto per una settimana in una specie di coma, e poi a diversi attacchi epilettici tanto che da allora assume il gardenale 100... Pian piano anche questa brutta esperienza sembrava essere migliorata, anche se da allora certo a livello cognitivo è un pò peggiorato...
Il motivo per cui vi contatto adesso è che da inizio estate si sono verificati 3 episodi strani, vale a dire che appena svegliato non ricordava tutto ciò avvenuto diciamo dal 1990/91 ad ora... Pensando di dover ancora andare a lavorare, di non ricordare morti di parenti e amici, insomma cose del genere... Mentre ricordava perfettamente il suo nome data di nascita indirizzo ecc... Preoccupati lo portiamo al ps dove nella tac non si vede niente se non le vecchie cicatrici insomma...
Dopo essersi addormentato e risvegliato era tutto nella norma, era tornato normale... Questa cosa e successa poi nel mese di luglio... Stessa cosa addormentatosi a l risveglio tutto normale... Tanto che mia cognata ha deciso di non portarlo in ospedale...
Ieri la cosa più strana di tutte, cioè dopo essersi lavato vestito e mangiato come sempre seduto davanti ad una tv che mia cognata a comprato da un mese circa(più grande) all'improvviso lui la chiama perchè non riconosceva più quella tv, ma questa volta da sveglio e questa volta ricordando tutto anche la colazione appena fatta tranne quella tv... Io avrei preferito lo portassero al ps, ma hanno deciso di no...
Da premettere che durante queste amnesie lui non accusa nessun sintomo tipo mal di testa, nausea, vomito, pupille dilatate, difficoltà a parlare, ecc...
Le analisi di routine che effettua ogni mese per via di una leggera anemia sono sempre buone... Colesterolo mai sopra in 160... Pressione sistolica mai sopra i 140, anche se da 3 anni ad ora la diastolica raramente supera i 55, e pulsazioni raramente sopra i 55... Come terapia prende: ZESTRIL 20, NIMOTOP , SINVASTATINA, CARDIOASPIRINA, E GARDENALE LA SERA...
Ora, visto che il nostro medico dice che è normale in questi casi, e anche il neurologo che ha seguito mio fratello dice che plausibile che succeda,
volevo chiedere se magari non cìè un qualche tipo di cancro o un aggravamento, anche se nella tac di fine maggio non si vedeva nulla?
I medici dicono che è superfluo farne un altra...
Grazie per la eventuale risposta...
Da premettere che mio fratello ha subito 2 ictus, uno a 67 anni , che con l'aiuto di fisioterapia ed un intervento alla carotide di sx, si era quasi perfettamente ripreso, a parte una semi paralisi al braccio sx e qualche impuntamento motorio alla gamba...
Questo fino al 2014, quando si è presentato un altro ictus(questa volta di tipo emorragico), che lo ha costretto per una settimana in una specie di coma, e poi a diversi attacchi epilettici tanto che da allora assume il gardenale 100... Pian piano anche questa brutta esperienza sembrava essere migliorata, anche se da allora certo a livello cognitivo è un pò peggiorato...
Il motivo per cui vi contatto adesso è che da inizio estate si sono verificati 3 episodi strani, vale a dire che appena svegliato non ricordava tutto ciò avvenuto diciamo dal 1990/91 ad ora... Pensando di dover ancora andare a lavorare, di non ricordare morti di parenti e amici, insomma cose del genere... Mentre ricordava perfettamente il suo nome data di nascita indirizzo ecc... Preoccupati lo portiamo al ps dove nella tac non si vede niente se non le vecchie cicatrici insomma...
Dopo essersi addormentato e risvegliato era tutto nella norma, era tornato normale... Questa cosa e successa poi nel mese di luglio... Stessa cosa addormentatosi a l risveglio tutto normale... Tanto che mia cognata ha deciso di non portarlo in ospedale...
Ieri la cosa più strana di tutte, cioè dopo essersi lavato vestito e mangiato come sempre seduto davanti ad una tv che mia cognata a comprato da un mese circa(più grande) all'improvviso lui la chiama perchè non riconosceva più quella tv, ma questa volta da sveglio e questa volta ricordando tutto anche la colazione appena fatta tranne quella tv... Io avrei preferito lo portassero al ps, ma hanno deciso di no...
Da premettere che durante queste amnesie lui non accusa nessun sintomo tipo mal di testa, nausea, vomito, pupille dilatate, difficoltà a parlare, ecc...
Le analisi di routine che effettua ogni mese per via di una leggera anemia sono sempre buone... Colesterolo mai sopra in 160... Pressione sistolica mai sopra i 140, anche se da 3 anni ad ora la diastolica raramente supera i 55, e pulsazioni raramente sopra i 55... Come terapia prende: ZESTRIL 20, NIMOTOP , SINVASTATINA, CARDIOASPIRINA, E GARDENALE LA SERA...
Ora, visto che il nostro medico dice che è normale in questi casi, e anche il neurologo che ha seguito mio fratello dice che plausibile che succeda,
volevo chiedere se magari non cìè un qualche tipo di cancro o un aggravamento, anche se nella tac di fine maggio non si vedeva nulla?
I medici dicono che è superfluo farne un altra...
Grazie per la eventuale risposta...
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.9k 2.4k
Gentile Utente,
gli episodi descritti possono essere esiti dei pregressi ictus, soprattutto quello emorragico, oppure essere causati da nuove piccole ischemie cerebrali che alla TC effettuata dopo il primo episodio non vengono rilevate perchè l'esame è stato effettuato precocemente.
Altra ipotesi, una riduzione temporanea di ossigenazione cerebrale (non una vera ischemia con interruzione del flusso ematico).
La terapia in linea di massima potrebbe restare invariata, a meno che il neurologo non ritenga di dovere delle variazioni.
Cordiali saluti
gli episodi descritti possono essere esiti dei pregressi ictus, soprattutto quello emorragico, oppure essere causati da nuove piccole ischemie cerebrali che alla TC effettuata dopo il primo episodio non vengono rilevate perchè l'esame è stato effettuato precocemente.
Altra ipotesi, una riduzione temporanea di ossigenazione cerebrale (non una vera ischemia con interruzione del flusso ematico).
La terapia in linea di massima potrebbe restare invariata, a meno che il neurologo non ritenga di dovere delle variazioni.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Grazie per la rapida risposta intanto!
In realtà la terapia è stata modificata solo riguardo alla cardioaspirin, perchè prima prendeva ticlopidina doc...
Comunque io volevo un parere di altri medici riguardo all'ospedalizzazione dopo questi eventi...
Cioè: hanno ragione a dire di rimanere a casa, o sarebbe meglio quantomeno una tac?
In realtà la terapia è stata modificata solo riguardo alla cardioaspirin, perchè prima prendeva ticlopidina doc...
Comunque io volevo un parere di altri medici riguardo all'ospedalizzazione dopo questi eventi...
Cioè: hanno ragione a dire di rimanere a casa, o sarebbe meglio quantomeno una tac?
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.9k 2.4k
Gentile Utente,
per potere rispondere a questa domanda è necessaria una valutazione diretta del caso e solo dopo accurata visita si può stabilire come procedere.
Pertanto si affidi ad un neurologo per fare seguire Suo fratello nel tempo e per avere delle risposte che a distanza non è possibile avere.
Cordialmente
per potere rispondere a questa domanda è necessaria una valutazione diretta del caso e solo dopo accurata visita si può stabilire come procedere.
Pertanto si affidi ad un neurologo per fare seguire Suo fratello nel tempo e per avere delle risposte che a distanza non è possibile avere.
Cordialmente
[#4]
Utente
Egr. Dott. Ferraloro,
mi rendo conto della difficolta di dare un parere a distanza senza aver minimamente visitato, oppure visto eventuali esami clinici...
Cercavo un consulto sia pure on-line con uno specialista diverso da quello che ha visitato mio fratello, solo perchè a mio modesto parere( da incompetente in materia), sarebbe opportuno fare degli esami radiologici specie perchè gli episodi di amnesia si fanno sempre più frequenti da fine Maggio ad ora, mentre prima non era mai successa una cosa del genere... Secondo me, non ci sarebbe nulla di male a fare una risonanza o una nuova tac...
Certo è solo un mio modesto parere che cercavo di valorizzare con il consiglio di uno specialista diverso da quello che conosciamo...
Il neurologo dice che è superfluo sottoporlo a stress e radiazioni inutili, perchè a 79 e con il cervello segnato dai danni che risultano dagli esami è del tutto plausibile che questi episodi avvengano, e che oltre alle cause che lei ha menzionanto potrebbe trattarsi di (in parole povere) accenni di crisi epilettiche... Crisi che lui non ha più avuto in modo concreto dal dicembre 2014...
E' possibile anche con l'uso del gardenale?
mi rendo conto della difficolta di dare un parere a distanza senza aver minimamente visitato, oppure visto eventuali esami clinici...
Cercavo un consulto sia pure on-line con uno specialista diverso da quello che ha visitato mio fratello, solo perchè a mio modesto parere( da incompetente in materia), sarebbe opportuno fare degli esami radiologici specie perchè gli episodi di amnesia si fanno sempre più frequenti da fine Maggio ad ora, mentre prima non era mai successa una cosa del genere... Secondo me, non ci sarebbe nulla di male a fare una risonanza o una nuova tac...
Certo è solo un mio modesto parere che cercavo di valorizzare con il consiglio di uno specialista diverso da quello che conosciamo...
Il neurologo dice che è superfluo sottoporlo a stress e radiazioni inutili, perchè a 79 e con il cervello segnato dai danni che risultano dagli esami è del tutto plausibile che questi episodi avvengano, e che oltre alle cause che lei ha menzionanto potrebbe trattarsi di (in parole povere) accenni di crisi epilettiche... Crisi che lui non ha più avuto in modo concreto dal dicembre 2014...
E' possibile anche con l'uso del gardenale?
[#5]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.9k 2.4k
Gentile Utente,
la possibilità teorica che possano essere assenze di tipo epilettico esiste, ovviamente è necessario studiarle accuratamente con una buona anamnesi ed eventuale EEG.
Consideri, sempre teoricamente, che episodi di amnesia possono anche essere causati dal gardenale (utile potrebbe essere effettuare il dosaggio plasmatico del fenobarbital, la molecola del gardenale).
Ritornando all'utilità di un esame di neuroimaging, se possa servire per una vostra tranquillità nulla vieta di effettuare una RM che è priva di radiazioni, evitando la TC, in considerazione di quelle fatte in passato onde evitare un ulteriore carico radiante.
Cordialità
la possibilità teorica che possano essere assenze di tipo epilettico esiste, ovviamente è necessario studiarle accuratamente con una buona anamnesi ed eventuale EEG.
Consideri, sempre teoricamente, che episodi di amnesia possono anche essere causati dal gardenale (utile potrebbe essere effettuare il dosaggio plasmatico del fenobarbital, la molecola del gardenale).
Ritornando all'utilità di un esame di neuroimaging, se possa servire per una vostra tranquillità nulla vieta di effettuare una RM che è priva di radiazioni, evitando la TC, in considerazione di quelle fatte in passato onde evitare un ulteriore carico radiante.
Cordialità
[#8]
Utente
Egr. Dott. Ferraloro,
la contatto per un nuovo chiarimento in merito alla situazione di mio fratello...
Da quando ci siamo sentiti l'ultima volta ad ora, non ha avuto nessun episodio di amnesia...
Abbiamo fatto una rm che pare sia sovrapponibile ai precedenti esami...
Nulla di nuovo "pare", tuttavia dal giorno dell' ultimo episodio,cioè il 13 di questo mese, ha manifestato un insonnia anomala...
Da praticamente 8 g ha dormito in totale si e no 10 ore, e forse esagero...
Dorme 10/15 min e poi si sveglia per restare tale anche 5/6 ore... Questo vale sia per lòa notte che per il giorno...
Il neurologo interpellato dice che può essere causato dal nervosismo che si è creato in questi giorni, oppure anche essere un fattore di cambio climatico...
Abbiamo provato con il lexotan 20 goc per 3 giorni, quando fino ad ora appena era più nervoso ne bastavano 15 per farlo dormire... Poi su consiglio del medico anche il Talofen, ma nulla a parte una brusca diminuizione della pressione...
Per finire anche oggi con una compressa che si chiama En-5...Niente di nuovo! Occhi rossi e stanchi ma non cede...
Lei cosa ne pensa?
Grazie anticipatamente per la sua sicura risposta....
la contatto per un nuovo chiarimento in merito alla situazione di mio fratello...
Da quando ci siamo sentiti l'ultima volta ad ora, non ha avuto nessun episodio di amnesia...
Abbiamo fatto una rm che pare sia sovrapponibile ai precedenti esami...
Nulla di nuovo "pare", tuttavia dal giorno dell' ultimo episodio,cioè il 13 di questo mese, ha manifestato un insonnia anomala...
Da praticamente 8 g ha dormito in totale si e no 10 ore, e forse esagero...
Dorme 10/15 min e poi si sveglia per restare tale anche 5/6 ore... Questo vale sia per lòa notte che per il giorno...
Il neurologo interpellato dice che può essere causato dal nervosismo che si è creato in questi giorni, oppure anche essere un fattore di cambio climatico...
Abbiamo provato con il lexotan 20 goc per 3 giorni, quando fino ad ora appena era più nervoso ne bastavano 15 per farlo dormire... Poi su consiglio del medico anche il Talofen, ma nulla a parte una brusca diminuizione della pressione...
Per finire anche oggi con una compressa che si chiama En-5...Niente di nuovo! Occhi rossi e stanchi ma non cede...
Lei cosa ne pensa?
Grazie anticipatamente per la sua sicura risposta....
[#9]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.9k 2.4k
Gentile Utente,
le motivazioni che ha dato il neurologo possono essere valide.
Ci sono ancora diversi farmaci da "provare", soprattutto gli induttori del sonno, ne parli col neurologo.
Un'altra ipotesi da tenere in considerazione è che l'ultimo episodio abbia potuto alterare l'architettura del sonno, in tal senso, se non dovessero rivelarsi efficaci altri farmaci, sarebbe utile rivolgersi ad un centro di medicina del sonno dove Suo fratello potrebbe essere sottoposto ad eventuali esami strumentali per approfondire il problema, per es. una polisopolisonnografia.
Cordiali saluti
le motivazioni che ha dato il neurologo possono essere valide.
Ci sono ancora diversi farmaci da "provare", soprattutto gli induttori del sonno, ne parli col neurologo.
Un'altra ipotesi da tenere in considerazione è che l'ultimo episodio abbia potuto alterare l'architettura del sonno, in tal senso, se non dovessero rivelarsi efficaci altri farmaci, sarebbe utile rivolgersi ad un centro di medicina del sonno dove Suo fratello potrebbe essere sottoposto ad eventuali esami strumentali per approfondire il problema, per es. una polisopolisonnografia.
Cordiali saluti
[#10]
Utente
Egr. Dott. Ferraloro,
La ringrazio come sempre per le sue preziose risposte,
faremo tesoro dei suoi consigli e cercheremo di rivolgerci anche ad un altro specialista... Quello che segue mio fratello adesso sembra prendere troppo un alla leggera il caso...
Qualcosa di anomalo c'è e va indagato!
Cordiali saluti anche a Lei...
La ringrazio come sempre per le sue preziose risposte,
faremo tesoro dei suoi consigli e cercheremo di rivolgerci anche ad un altro specialista... Quello che segue mio fratello adesso sembra prendere troppo un alla leggera il caso...
Qualcosa di anomalo c'è e va indagato!
Cordiali saluti anche a Lei...
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 2.4k visite dal 14/08/2016.
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Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.