Frequenti e persistenti dolori regione temp destra
Egregio Dottore, premetto di trovarmi nei Balcani per ragioni di lavoro da circa 4 mesi e da circa 10 giorni ho dolori abbastanza importanti alla regione temporale destra che per simpatia, interessano, seppur in forma lieve anche la parte interna dell'orecchio dx,la fascia occipitale dx, e le prossimità dell'incastro della mandibola.
Da un consulto efettuato con il mio medico curante, e con precisione dall'ispezione effettuata all'interno dell'orecchio, lo stesso mi diagnosticava una forte infiammazione della parte superiore dell'apparato udutivo interno, alla quale suggeriva una terapia antibiotica abbinata a cortisonici a carattere locale.
Seppur portata a termine a cura, per altro senza alcun risultato, ho dovuto ricorrere ad antiffiammatori ( OKY) che da circa 4 giorni assumo 2 volte al giorno.
I risultati sn pressocchè inesistenti, fatta eccezione del periodo di copertura antifiammatoria quantificabile in circa 6/8 ore.
A beneficio di diagnosi le devo precisare che nella ore notturne non ho disturbi, ma esordiscono nel primo pomeriggio fino a tarda serata.
Preciso che nn alcun problema di apertura mandibolare, nè tantomeno sintimi di dolore in apertura o chiusura della stessa.
Vista l'inefficacia della cura, è probabile che i sintomi siano ricinducibili ad una infiammazione del trigemino, o di altro fattore scatenente? Ed quale eventuale terapia posso attuare in alernativa a quella corrente antiffiammatoria?
Certo di un suo pregiato parere porgo cordiali saluti.
Daniele
Da un consulto efettuato con il mio medico curante, e con precisione dall'ispezione effettuata all'interno dell'orecchio, lo stesso mi diagnosticava una forte infiammazione della parte superiore dell'apparato udutivo interno, alla quale suggeriva una terapia antibiotica abbinata a cortisonici a carattere locale.
Seppur portata a termine a cura, per altro senza alcun risultato, ho dovuto ricorrere ad antiffiammatori ( OKY) che da circa 4 giorni assumo 2 volte al giorno.
I risultati sn pressocchè inesistenti, fatta eccezione del periodo di copertura antifiammatoria quantificabile in circa 6/8 ore.
A beneficio di diagnosi le devo precisare che nella ore notturne non ho disturbi, ma esordiscono nel primo pomeriggio fino a tarda serata.
Preciso che nn alcun problema di apertura mandibolare, nè tantomeno sintimi di dolore in apertura o chiusura della stessa.
Vista l'inefficacia della cura, è probabile che i sintomi siano ricinducibili ad una infiammazione del trigemino, o di altro fattore scatenente? Ed quale eventuale terapia posso attuare in alernativa a quella corrente antiffiammatoria?
Certo di un suo pregiato parere porgo cordiali saluti.
Daniele
[#2]
Utente
Le comunico che non appena rientrato in italia, su consiglio del medico di base, ho effettuato un esame diagnostico, tra cui: tac ai seni nasali, con esito positivo solo per una leggera sinusite;
ortopanoramica in apertura e chiusura per eventuali deficienze del menisco mandibolare, anche questo con esio negatvo; ed infine rx facciale anche questo negativo.
Vengo alla sue richieste. In realtà il dolore non è persistente,ma altalenante con pause che possono durare anche mezze giornate. si manifesta in particolare dopo i pasti, non è pulsante ma direi quasi come una nevralgia stringente.Non ho vomito, ma noto che a volte ho la sensazione di mancato equilibrio, quasi come una labiirintite.
Le preciso anche che sn un soggetto allergico ed asmatico e all'età di 20 anni ho dovuto effettuare tonsillectomia per febbri frequenti, a cui, verso i 30 anniè seguita operazione ai turbinati x ipertrofia degli stessi.
In data 19 c.a. novembre il mio medico curante mi ha rivisitato rinnovando la problematica all'interno dell'orecchio dx, dandomi nuovamente una cura antibiotica associando un farmaco che faciliti lo scoglimento del muco, poichè ritiene che le cure legate alle patologia dell'apparato uditivo sn lunghe.
ortopanoramica in apertura e chiusura per eventuali deficienze del menisco mandibolare, anche questo con esio negatvo; ed infine rx facciale anche questo negativo.
Vengo alla sue richieste. In realtà il dolore non è persistente,ma altalenante con pause che possono durare anche mezze giornate. si manifesta in particolare dopo i pasti, non è pulsante ma direi quasi come una nevralgia stringente.Non ho vomito, ma noto che a volte ho la sensazione di mancato equilibrio, quasi come una labiirintite.
Le preciso anche che sn un soggetto allergico ed asmatico e all'età di 20 anni ho dovuto effettuare tonsillectomia per febbri frequenti, a cui, verso i 30 anniè seguita operazione ai turbinati x ipertrofia degli stessi.
In data 19 c.a. novembre il mio medico curante mi ha rivisitato rinnovando la problematica all'interno dell'orecchio dx, dandomi nuovamente una cura antibiotica associando un farmaco che faciliti lo scoglimento del muco, poichè ritiene che le cure legate alle patologia dell'apparato uditivo sn lunghe.
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.9k 2.4k
Gentile utente,
a questo punto le consiglio di effettuare due visite specialistiche, una otorino e una neurologica. I due specialisti in causa le sapranno dire di più. On line e a distanza non ritengo opportuno sbilanciarmi senza una visita dal vivo.
Cordiali saluti
a questo punto le consiglio di effettuare due visite specialistiche, una otorino e una neurologica. I due specialisti in causa le sapranno dire di più. On line e a distanza non ritengo opportuno sbilanciarmi senza una visita dal vivo.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 11k visite dal 30/10/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Rinite
La rinite è una malattia infiammatoria del naso molto diffusa, può essere allergica e causare prurito, ostruzione nasale, starnuti. Diagnosi, cure e complicanze.