Cefalea cronica

Buongiorno a Lei,

l'incipit è interessante: "...un giorno di settembre del 2006 mi sono svegliato con i soliti sintomi da post-ubriachezza quali mal di testa persistente, nause, dolore agli occhi, debolezza fisica e spossatezza, oltre a un diminuito senso dell'equilibrio..." e "...sono stato operato di deviazione del setto nasale a cui mi e' stata rimossa una sinusite...".

Domande:
-"i soliti sintomi post-ubriachezza" significa che questi episodi di abuso alcolico sono saltuari o ha un problema cronico con l'alcol (dal post questo dato non emerge);
-circa setto nasale e sinutite operate...soffre di russamento notturno? la persona che le dorme accanto le dice se ha pause nel respiro durante il sonno? soffre di frequenti risvegli notturni? disturbi di memoria e sonnolenza durante il giorno?
-la "cefalea cronica" si presenta al mattino per poi scemare durante la giornata?
-"...Mi sono stati solamente prescritti vari farmaci che non hanno avuto nessun effetto..."; quali farmaci ha assunto?

Cordialmente.

Buonasera,Dottore. Innanzitutto la ringrazio per aver risposto al mio post. In secondo luogo, mi scuso vivamente per il ritardo con il quale le scrivo.
In merito alle sue domande posso dirLe che non ho mai avuto problemi riguardo l'alcolismo, anche se all'epoca dei fatti facevo uso di alcolici saltuariamente (1 volta a settimana e in maniera moderata)...ho descritto questo fatto poiche' i sintomi che ho ricordano molto quelli conseguenti all'uso di alcool e cioe' emicrania,nausea,naso chiuso,fastidio alla luce forte,spossatezza,ecc...
Non ho mai sofferto di problemi riguardanti il sonno, ne' pause nel respiro, ne' risvegli notturni ne' problemi di memoria.
La sinusite e il setto nasale operato sono stati solo la conseguenza di un normale controllo dall'otorinolaringoiatra.
I farmaci che ho assunto vanno dagli spray nasali a pastiglie per la cefalea ma attualmente non ne ricordo i nomi so solo che nessuno di questi ha avuto effetti o ha diminuito l'intensita' della cefalea.
Ultimamente mi sono documentato molto e diciamo che mi sono riconosciuto nei sintomi di quella che viene definita Emicrania Cronica Parossistica meglio conosciuta come sindrome di Sjaastad.
I sintomi sono: Cefalea cronica continua senza stop da 10 anni ( lo so che sembrera' assurdo ma e' la pura verita'), di solito moderata ho degli attacchi in maniera molto forte soprattutto sotto stress o dopo un grande sforzo fisico ma di solito non piu' di 1-2 al mese, il dolore e' di solito oculare bilaterale ma puo' iniziare con un dolore molto forte(una specie di fuoco) da un solo occhio e diffondersi poi anche all'altro e frontalmente, Nausea( in maniera debole ma sempre presente), Congiuntivite e rinorrea solo nel caso di attacchi( anche se il muco e' abbastanza liquido anche in condizioni stabili), Miosi, Fotofobia (solo in presenza di luce forte)
Ho letto che il trattamento consiste nella somministrazione di indometacina e topiramato. Vorrei saperne di piu' e soprattutto se la mia deduzione e' esatta o la mia malattia potrebbe essere qualcos'altro.
Sono 10 anni che combatto con questa malattia, vorrei solo mettere la parola fine a tutto questo e vivere una vita normale.
Grazie a chi rispondera'.
Cordiali Saluti,
Francesco

La "...Emicrania Cronica Parossistica..." è una ipotesi plausibile.
Appartiente al gruppo delle Cefalee Autonomico-Trigeminali asssieme alla Cefalea a Grappolo ed alla SUNCT.

Per poterle dire oltre avrei bisogno di visitarla di persona e di studiare la sua documentazione sanotaria.

Naturalmente esiste sempre una ipotesi alternativa a quella formulata fino a che non c'è una diagnosi di causa certa ed un trattamento efficace.