Sintomi persistenti
Buongiorno dottori,
sono un ragazzo di 22 anni. Da diversi anni ormai avverto sintomi persistenti particolari.
Circa 4-5 anni fa ho iniziato ad avvertire fascicolazioni agli arti superiori ed inferiori. Dopo alcuni mesi ho effettuato una visita neurologica che è risultata negativa. Ho comunque fatto anche un'elettromiografia, anch'essa risultata normale.
I sintomi non sono passati ma ho imparato a conviverci.
Circa 9 mesi fa invece, ho iniziato ad avvertire formicolii persistenti ed anche abbastanza pronunciati agli arti inferiori: soprattutto piedi e caviglie.
Ho effettuato una seconda visita neurologica, risultata nella norma. Tuttavia mi è stata prescritta una risonanza magnetica senza contrasto di encefalo e rachide cervicale (ne avevo già effettuata una al tratto lombo sacrale l'anno precedente per una leggera protrusione). Tutte le rm sono risultate negative (eccetto che per una protrusione l4-l5). I formicolii si ripresentano periodicamente però.
Da alcuni giorni avverto una sensazione di legnosità agli arti del lato sinistro del corpo. Soprattutto la mano sinistra. Riesco ad utilizzarla normalmente direi, ma la sento strana, rigida per l'appunto.
Sono un po' allarmato da tutti questi problemi a cui non riesco a dare una spiegazione. Ho iniziato a fare la cosa che nessuno dovrebbe mai fare: cercare i propri sintomi online. Chiaramente sclerosi multipla e Sla la fanno da padrone. Sono abbastanza preoccupato e mi sto chiedendo se sia necessario tornare da un neurologo o se tutte queste visite negative indichino che non c'è nulla di grave e che si tratta di ansia somatizzata.
Spero tanto in una risposta! Grazie in anticipo
Cordialmente
sono un ragazzo di 22 anni. Da diversi anni ormai avverto sintomi persistenti particolari.
Circa 4-5 anni fa ho iniziato ad avvertire fascicolazioni agli arti superiori ed inferiori. Dopo alcuni mesi ho effettuato una visita neurologica che è risultata negativa. Ho comunque fatto anche un'elettromiografia, anch'essa risultata normale.
I sintomi non sono passati ma ho imparato a conviverci.
Circa 9 mesi fa invece, ho iniziato ad avvertire formicolii persistenti ed anche abbastanza pronunciati agli arti inferiori: soprattutto piedi e caviglie.
Ho effettuato una seconda visita neurologica, risultata nella norma. Tuttavia mi è stata prescritta una risonanza magnetica senza contrasto di encefalo e rachide cervicale (ne avevo già effettuata una al tratto lombo sacrale l'anno precedente per una leggera protrusione). Tutte le rm sono risultate negative (eccetto che per una protrusione l4-l5). I formicolii si ripresentano periodicamente però.
Da alcuni giorni avverto una sensazione di legnosità agli arti del lato sinistro del corpo. Soprattutto la mano sinistra. Riesco ad utilizzarla normalmente direi, ma la sento strana, rigida per l'appunto.
Sono un po' allarmato da tutti questi problemi a cui non riesco a dare una spiegazione. Ho iniziato a fare la cosa che nessuno dovrebbe mai fare: cercare i propri sintomi online. Chiaramente sclerosi multipla e Sla la fanno da padrone. Sono abbastanza preoccupato e mi sto chiedendo se sia necessario tornare da un neurologo o se tutte queste visite negative indichino che non c'è nulla di grave e che si tratta di ansia somatizzata.
Spero tanto in una risposta! Grazie in anticipo
Cordialmente
[#1]
Gentile Utente,
con due visite neurologiche negative e con gli esami effettuati tutti nella norma non vedo motivi di preoccupazione. Inutile pensare la SLA alla sua giovanissima età.
La protrusione lombare potrebbe avere un ruolo nell'insorgenza di alcuni sintomi ma di altro non vedo nulla d'importante, almeno dagli elementi forniti.
Cordiali saluti
con due visite neurologiche negative e con gli esami effettuati tutti nella norma non vedo motivi di preoccupazione. Inutile pensare la SLA alla sua giovanissima età.
La protrusione lombare potrebbe avere un ruolo nell'insorgenza di alcuni sintomi ma di altro non vedo nulla d'importante, almeno dagli elementi forniti.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Grazie molto della celere risposta Dottore.
Dunque ritiene che mano e gamba "legnose" e la difficoltà a svolgere qualche piccola attività con la mano sinistra sia imputabile a problemi passeggeri e non collegata agli altri sintomi che da tempo avverto?
Secondo lei continui formicolii anche forti e fascicolazioni persistenti nel tempo a cosa possono essere dovuti?
Grazie ancora!
Dunque ritiene che mano e gamba "legnose" e la difficoltà a svolgere qualche piccola attività con la mano sinistra sia imputabile a problemi passeggeri e non collegata agli altri sintomi che da tempo avverto?
Secondo lei continui formicolii anche forti e fascicolazioni persistenti nel tempo a cosa possono essere dovuti?
Grazie ancora!
[#3]
Gentile Utente,
la cause dei formicolii e delle fascicolazioni possono essere tante.
La protrusione discale lombare è una di queste.
Poi per le fascicolazioni Le ricordo sforzi fisici, ansia e stress, alterazioni elettrolitiche, ecc., anche se non sono rari i casi senza causa nota.
Cordialmente
la cause dei formicolii e delle fascicolazioni possono essere tante.
La protrusione discale lombare è una di queste.
Poi per le fascicolazioni Le ricordo sforzi fisici, ansia e stress, alterazioni elettrolitiche, ecc., anche se non sono rari i casi senza causa nota.
Cordialmente
[#7]
Gentile Utente,
on line non si possono dare certezze, noi ci basiamo soltanto sugli elementi che voi utenti fornite, per cui Le rispondo che con due visite neurologiche negative e con gli esami effettuati tutti nella norma non vedo motivi di preoccupazione.
Cordiali saluti
on line non si possono dare certezze, noi ci basiamo soltanto sugli elementi che voi utenti fornite, per cui Le rispondo che con due visite neurologiche negative e con gli esami effettuati tutti nella norma non vedo motivi di preoccupazione.
Cordiali saluti
[#8]
Utente
Buongiorno,
mi scusi se la disturbo oltre. Negli ultimi giorni ho continuato ad avere una certa rigidezza alla gamba sinistra. Riesco a camminare senza grandi problemi anche su percorsi accidentati ma sento una strana sensazione di pesantezza e fatica a questo arto. In più mi sono comparsi dei crampi abbastanza frequenti, non particolarmente dolorosi ma pur sempre presenti. Non avevo mai avuto sintomi simili in passato. Pensa che in questo quadro possa essere necessaria una nuova visita? Sono piuttosto preoccupato sinceramente.
La ringrazio
Cordialmente
mi scusi se la disturbo oltre. Negli ultimi giorni ho continuato ad avere una certa rigidezza alla gamba sinistra. Riesco a camminare senza grandi problemi anche su percorsi accidentati ma sento una strana sensazione di pesantezza e fatica a questo arto. In più mi sono comparsi dei crampi abbastanza frequenti, non particolarmente dolorosi ma pur sempre presenti. Non avevo mai avuto sintomi simili in passato. Pensa che in questo quadro possa essere necessaria una nuova visita? Sono piuttosto preoccupato sinceramente.
La ringrazio
Cordialmente
[#10]
Utente
Buongiorno Dottore,
ho effettuato un paio di giorni fa una visita neurologica in cui mi è stato detto che non si evidenziano problemi. A parer mio non una grande visita visto che è stata eseguita da uno specializzando e che il medico è arrivato solo alla fine per trarre le conclusioni senza ripetere l'esame.
Ad ogni modo mi trovo davanti ad un dubbio. I miei sintomi sono fastidiosi ma non riesco a capire come possano essere affrontati. Sono tutte piccole cose ma abbastanza strane. Mano sinistra che fatica a fare i movimenti più fini e aprendo e chiudendo la mano sento come uno scatto (tuttavia riesco a fare il test toccando col pollice le altre dita). E poi il polpaccio. Ho delle fasciolazioni piuttosto persistenti che diventano un po' dolorose, quasi fossero crampi (anche se dall'esterno non si vede la contrazione del muscolo). Inoltre (non so se me lo sogno ma non mi pare) mi sembra che la massa muscolare del polpaccio interessato da questi crampetti sia un pochino diminuita, come se fosse "dimagrito" leggermente negli ultimi 10 giorni.
Non mi è chiaro a cosa possa essere riconducibile questa fastidiosa condizione visto che il neurologo sostiene che non ci sono segni evidenti di nulla.
Lei che nel pensa?
La ringrazio molto
ho effettuato un paio di giorni fa una visita neurologica in cui mi è stato detto che non si evidenziano problemi. A parer mio non una grande visita visto che è stata eseguita da uno specializzando e che il medico è arrivato solo alla fine per trarre le conclusioni senza ripetere l'esame.
Ad ogni modo mi trovo davanti ad un dubbio. I miei sintomi sono fastidiosi ma non riesco a capire come possano essere affrontati. Sono tutte piccole cose ma abbastanza strane. Mano sinistra che fatica a fare i movimenti più fini e aprendo e chiudendo la mano sento come uno scatto (tuttavia riesco a fare il test toccando col pollice le altre dita). E poi il polpaccio. Ho delle fasciolazioni piuttosto persistenti che diventano un po' dolorose, quasi fossero crampi (anche se dall'esterno non si vede la contrazione del muscolo). Inoltre (non so se me lo sogno ma non mi pare) mi sembra che la massa muscolare del polpaccio interessato da questi crampetti sia un pochino diminuita, come se fosse "dimagrito" leggermente negli ultimi 10 giorni.
Non mi è chiaro a cosa possa essere riconducibile questa fastidiosa condizione visto che il neurologo sostiene che non ci sono segni evidenti di nulla.
Lei che nel pensa?
La ringrazio molto
[#11]
Gentile Utente,
noi a distanza, per dare un parere, ci basiamo sugli elementi che riferite, pertanto una visita neurologica negativa è certamente tranquillizzante, anche perché Lei ha sicuramente riferito i sintomi per cui il neurologo ha ricercato soprattutto dei segni specifici.
Alla fine però un orientamento diagnostico l'avrà pure avanzato, quale?
Cordialità
noi a distanza, per dare un parere, ci basiamo sugli elementi che riferite, pertanto una visita neurologica negativa è certamente tranquillizzante, anche perché Lei ha sicuramente riferito i sintomi per cui il neurologo ha ricercato soprattutto dei segni specifici.
Alla fine però un orientamento diagnostico l'avrà pure avanzato, quale?
Cordialità
[#12]
Utente
In realtà la risposta è stata:"la patologia grave che a questa età si può temere è la sclerosi multipla. Non paiono esserci i sintomi nè i segni tipici di questa patologia quindi facciamo un'altra risonanza e i potenziali evocati ma solo per scrupolo". Sostanzialmente il parere era che scavare un minimo avesse senso ma che con una visita negativa non sia necessario andare troppo oltre.
Ora, io sono il primo ad essere contento che non siano emersi segni preoccupanti. Tuttavia mi pare un po' strano che sintomi di questo genere siano generati solo da ansia o da un periodo un po' faticoso passato negli ultimi 2/3 mesi. Non le pare?
In particolar modo questi "crampetti" e fascicolazioni al polpaccio mi preoccupano un po'. Secondo lei mi sto autosuggestionando oppure è possibile che il polpaccio in questione sia un po' più piccolo di prima anche se sono passati solo 12 giorni dall'insorgenza dei sintomi?
Cosa mi consiglia di fare?
Grazie mille della disponibilità!!
Ora, io sono il primo ad essere contento che non siano emersi segni preoccupanti. Tuttavia mi pare un po' strano che sintomi di questo genere siano generati solo da ansia o da un periodo un po' faticoso passato negli ultimi 2/3 mesi. Non le pare?
In particolar modo questi "crampetti" e fascicolazioni al polpaccio mi preoccupano un po'. Secondo lei mi sto autosuggestionando oppure è possibile che il polpaccio in questione sia un po' più piccolo di prima anche se sono passati solo 12 giorni dall'insorgenza dei sintomi?
Cosa mi consiglia di fare?
Grazie mille della disponibilità!!
[#14]
Utente
Buonasera Dottore,
sinceramente sono sempre più preoccupato. Continuo ad avere fascicolazioni al polpaccio sinistro piuttosto intense. Inoltre non posso dire di non riuscire a compiere i comuni movimenti ma se sforzo un po' noto che il polpaccio e la gamba sinistra sono molto più soggetti a dolori muscolari rispetto al lato destro. Per esempio, andando in bicicletta ho notato questo maggiore sforzo della gamba sinistra. Un altro elemento che mi preoccupa è che mi sembra di perdere massa muscolare al polpaccio in questione! È possibile che dopo appena 15 giorni dall'insorgenza dei sintomi si presenti questo fenomeno?
Mi scusi ma dovendo aspettare parecchi giorni visto il periodo dell'anno per fare un'altra visita sono alla ricerca di informazioni.
Non faccio che pensare alla Sla visto che i sintomi mi paiono preoccupanti. Lei che cosa ne pensa? Che altro potrebbe essere?Mi rendo conto siano solo opinioni a distanza senza nessun valore diagnostico ma sono piuttosto nel panico.
Scusi tanto per il disturbo
Cordialmente
sinceramente sono sempre più preoccupato. Continuo ad avere fascicolazioni al polpaccio sinistro piuttosto intense. Inoltre non posso dire di non riuscire a compiere i comuni movimenti ma se sforzo un po' noto che il polpaccio e la gamba sinistra sono molto più soggetti a dolori muscolari rispetto al lato destro. Per esempio, andando in bicicletta ho notato questo maggiore sforzo della gamba sinistra. Un altro elemento che mi preoccupa è che mi sembra di perdere massa muscolare al polpaccio in questione! È possibile che dopo appena 15 giorni dall'insorgenza dei sintomi si presenti questo fenomeno?
Mi scusi ma dovendo aspettare parecchi giorni visto il periodo dell'anno per fare un'altra visita sono alla ricerca di informazioni.
Non faccio che pensare alla Sla visto che i sintomi mi paiono preoccupanti. Lei che cosa ne pensa? Che altro potrebbe essere?Mi rendo conto siano solo opinioni a distanza senza nessun valore diagnostico ma sono piuttosto nel panico.
Scusi tanto per il disturbo
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 2.4k visite dal 04/08/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Sclerosi multipla
Cos'è la sclerosi multipla (SM)? Quali sono le cause della demielinizzazione e i fattori di rischio della malattia? Si possono individuare i sintomi precoci?