Stress e testa

Buongiorno Dottore,
in attesa di fare la risonanza magnetica all'encefalo e dopo aver consultato specialisti di ogni genere, mi rivolgo a voi affinché possiate, anche solo a distanza, aiutarmi a smettere di pensare sempre e solo al peggio.
Circa un anno fa iniziò la prima fitta alla testa (non proprio fitta, ma fastidio, come se ci fosse qualcosa che premesse in un unico punto della testa, a destra, dietro, al livello dell'occhio, tuttavia mai invalidante), era un periodo sicuramente meno stressante di quello che vivo adesso, l'unico legame con lo stress che riscontro è il fatto che dovevo prendere diversi aerei (e io ne ho il terrore più assoluto).
Poi i mesi son passati e io non ricordo di essermi lamentata molto.
Adesso, da qualche mese, le "fitte" sono tornate, ma con l'accompagnamento di altri sintomi, tra i quali; male alla nuca (lato destro), male saltuario alla spalla (lato destro), male saltuario all'orecchio (lato destro), male all'occhio destro quasi come fosse gonfio o irritato (credo anche che la vista sia un po' scesa in questo periodo all'occhio destro), male saltuario alla mandibola (lato destro, arcata inf.), i denti del giudizio li ho tolti, tuttavia il dolore è molto simile a quello che mi provocavano i denti. Le fitte si presentano quotidianamente, da mesi, solo al lato destro anche se a volte, una volta su cento sento qualcosa che "tira" anche al lato sinistro (solo ed unico sintomo del lato sinistro), il dolore all'occhio destro persiste, e il dolore alla nuca aumenta di frequenza con il passare dei giorni, tuttavia gli altri sintomi vanno e vengono come vogliono.
Premetto che io sono ipocondriaca e ansiosa a livelli estremi, e ciò non fa che aumentare di anno in anno, sto vivendo un periodo lontana da casa di forte stress e ieri e oggi ho avuto due attacchi di panico piuttosto forti e invalidanti... Quando andai, il neurologo, dopo la visita, mi disse che avrebbe potuto trattarsi di stress, ma di fare ugualmente la RSM con metodo di contrasto, e la farò il 12 agosto.
Naturalmente, da brava ipocondriaca io penso già si tratti di un male grave e incurabile, e ciò non fa che spingermi a peggiorare psicologicamente di giorno in giorno. Potrebbe davvero trattarsi solo di stress?
Il tutto è iniziato circa un anno fa ed è ciò che più mi preoccupa.
Ps. La settimana scorsa ho preso un medicinale equivalente alla nostra tachipirina durante quattro giorni nei momenti meno sopportabili e il dolore passava per qualche ora per poi tornare.

La ringrazio per il Suo tempo.