Sospetta fibromialgia
Gentili dottori,
Sono in cura per disturbo bipolare tipo II. La mia terapia tra gli altri farmaci è composta anche dal litio e da antipsicotici atipici. Il problema che si presenta è questo: ho quasi sempre un tremore piuttosto fine alle mani, che immagino possa essere "normale" conseguenza del litio o degli atipici; la cosa piuttosto strana è che questi tremori, soprattutto agli arti superiori, aumentano a dismisura dopo aver fatto anche il più piccolo degli sforzi, tipo tenere una padella per il manico per un minuto o due, oppure portando pacchi della spesa e più in generale con un qualsiasi sforzo che implichi l'azione degli arti superiori. In questi casi il tremore diventa tutt'altro che fine ma è invece molto vistoso, non permettendomi neanche di tenere una tazzina di caffè in mano ed inoltre questo tremore viene notato anche da chi in quel momento è con me. Il mio psichiatra non ritiene che la causa di questo fenomeno sia da attribuire al litio, però non ha dato ulteriori ipotesi. Tuttavia girando in rete ho trovato molti esempi di persone sofferenti di firbromialgia che hanno difficoltà e si sentono spossate anche dopo il minimo sforzo, come ad esempio può essere tenere una padella in mano anche se per poco e che questo sforzo possa provocargli tremori piuttosto accentuati, anche loro conseguenza stessa dello sforzo fatto. Secondo voi questo fenomeno si potrebbe attribuire ad una forma di fibromialgia oppure è un mero effetto collaterale del litio? Aggiungo che in adolescenza ho praticato molto sport, tuttavia mi è sempre sembrato di fare più fatica degli altri e di avvertire più dolore muscolare causandomi di conseguenza il ritiro da quasi tutte le attività sportive per la quasi impossibilità di praticarle con un minimo di piacere, senza quindi dover patire le pene dell'inferno, aldilà dello standard minimo di fatica richiesto per un'attività sportiva qualsiasi. Da ignorante in materia, a me questi sembrano tutti elementi che lascerebbero propendere per una fibromialgia, forse di grado lieve, ma credo che il fenomeno del tremore non possa essere attribuito al litio dal momento che peraltro tra gli effetti collaterali si parla di tremori fini,,e i miei, dopo un qualsiasi sforzo, sono tutt'altro che fini...Resto in attesa di un vostro gentile riscontro, grazie per la disponibilità.
Sono in cura per disturbo bipolare tipo II. La mia terapia tra gli altri farmaci è composta anche dal litio e da antipsicotici atipici. Il problema che si presenta è questo: ho quasi sempre un tremore piuttosto fine alle mani, che immagino possa essere "normale" conseguenza del litio o degli atipici; la cosa piuttosto strana è che questi tremori, soprattutto agli arti superiori, aumentano a dismisura dopo aver fatto anche il più piccolo degli sforzi, tipo tenere una padella per il manico per un minuto o due, oppure portando pacchi della spesa e più in generale con un qualsiasi sforzo che implichi l'azione degli arti superiori. In questi casi il tremore diventa tutt'altro che fine ma è invece molto vistoso, non permettendomi neanche di tenere una tazzina di caffè in mano ed inoltre questo tremore viene notato anche da chi in quel momento è con me. Il mio psichiatra non ritiene che la causa di questo fenomeno sia da attribuire al litio, però non ha dato ulteriori ipotesi. Tuttavia girando in rete ho trovato molti esempi di persone sofferenti di firbromialgia che hanno difficoltà e si sentono spossate anche dopo il minimo sforzo, come ad esempio può essere tenere una padella in mano anche se per poco e che questo sforzo possa provocargli tremori piuttosto accentuati, anche loro conseguenza stessa dello sforzo fatto. Secondo voi questo fenomeno si potrebbe attribuire ad una forma di fibromialgia oppure è un mero effetto collaterale del litio? Aggiungo che in adolescenza ho praticato molto sport, tuttavia mi è sempre sembrato di fare più fatica degli altri e di avvertire più dolore muscolare causandomi di conseguenza il ritiro da quasi tutte le attività sportive per la quasi impossibilità di praticarle con un minimo di piacere, senza quindi dover patire le pene dell'inferno, aldilà dello standard minimo di fatica richiesto per un'attività sportiva qualsiasi. Da ignorante in materia, a me questi sembrano tutti elementi che lascerebbero propendere per una fibromialgia, forse di grado lieve, ma credo che il fenomeno del tremore non possa essere attribuito al litio dal momento che peraltro tra gli effetti collaterali si parla di tremori fini,,e i miei, dopo un qualsiasi sforzo, sono tutt'altro che fini...Resto in attesa di un vostro gentile riscontro, grazie per la disponibilità.
[#1]
Gentile Utente,
il tremore è un segno che deve essere valutato direttamente mediante visita neurologica, pertanto La inviterei ad effettuarla.
Consideri pure che ci sono dei soggetti che manifestano tremore agli arti superiori dopo avere portato un peso.
Fibromialgia? È possibile ma necessita di visita reumatologica per avere una conferma diagnostica.
Cordiali saluti
il tremore è un segno che deve essere valutato direttamente mediante visita neurologica, pertanto La inviterei ad effettuarla.
Consideri pure che ci sono dei soggetti che manifestano tremore agli arti superiori dopo avere portato un peso.
Fibromialgia? È possibile ma necessita di visita reumatologica per avere una conferma diagnostica.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Gentile dott. Ferraloro,
Mi è stato prescritto per fibromialgia Flexiban 10mg la sera prima di coricarsi. Tuttavia da quando lo assumo, sento una serie di pensieri vorticosi ed un crescente senso di depressione, non so se sia il farmaco a procurare questo o altre cause. Tuttavia ho letto molti siti in cui i pazienti lamentavano questo effetto collaterale, pertanto ho dato una sbirciata al foglio illustrativo ed ho letto che la struttura dl flexiban è affine a quella degli antidepressivi triciclici. Questi ultimi, a me che soffro di disturbo bipolare, sono sempre stati vietati dal mio curante nella maniera più categorica perchè, a suo dire, capaci di destabilizzare il decorso del disturbo. Secondo lei è possibile che stia avvertendo questo effetto collaterale proprio a causa del flexiban? Inoltre le posso dire che qualche giorno assumo mirapexin al dosaggio di 0,36 per aiutare, per l'appunto, uno stato depressivo che mi porto dietro ormai da svariati mesi e che adesso, in coincidenza con l'assunzione del flexiban, è peggiorata. A questo proposito, potrebbe essere il pramipexolo aggiunto da poco ad aver procurato questo stato? Attendo un suo gentile riscontro, grazie per la disponibilità anticipatamente.
Mi è stato prescritto per fibromialgia Flexiban 10mg la sera prima di coricarsi. Tuttavia da quando lo assumo, sento una serie di pensieri vorticosi ed un crescente senso di depressione, non so se sia il farmaco a procurare questo o altre cause. Tuttavia ho letto molti siti in cui i pazienti lamentavano questo effetto collaterale, pertanto ho dato una sbirciata al foglio illustrativo ed ho letto che la struttura dl flexiban è affine a quella degli antidepressivi triciclici. Questi ultimi, a me che soffro di disturbo bipolare, sono sempre stati vietati dal mio curante nella maniera più categorica perchè, a suo dire, capaci di destabilizzare il decorso del disturbo. Secondo lei è possibile che stia avvertendo questo effetto collaterale proprio a causa del flexiban? Inoltre le posso dire che qualche giorno assumo mirapexin al dosaggio di 0,36 per aiutare, per l'appunto, uno stato depressivo che mi porto dietro ormai da svariati mesi e che adesso, in coincidenza con l'assunzione del flexiban, è peggiorata. A questo proposito, potrebbe essere il pramipexolo aggiunto da poco ad aver procurato questo stato? Attendo un suo gentile riscontro, grazie per la disponibilità anticipatamente.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.2k visite dal 13/07/2016.
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