Esami e quesito neurologico
Buonasera ,avrei una domanda da esporre riguardante una mia sintomatologia :premesso che sono un tipo ansioso e tachicardico assumo bisoprololo 1,25 per tale motivo è avverto da qualche mese una sensazione di difficoltà respiratoria e come se dovessi continuamente inspirare perché avverto respiro corto ,una sensazione fastidiosa che mi da la sensazione che il muscolo diaframma non si contragga bene ,oltre a ciò avverto astenia .Ho effettuato visita pneumologia con spirometria ed emogasanalisi fastidiosissimo,risultante tutto nella norma il medico sostiene che un po questo effetto respiratorio e astenia dipende dal betabloccante che assumo e chiedo a voi neurologi:patologie neurologiche degenerative tipo miastenia e sla che coinvolgono il muscolo diaframmatico poteebbero non causare nessun alterazione agli esami strumentali spirometria ed emogasanalisi con auscultazione da me eseguito ?molte grazie .
[#1]
Buon giorno,
circa eventuali patologie neurologiche comprenderà bene come sia necessaria una valutazione clinica effettuata di persona.
Pertanto le consiglio una visita neurologica.
Circa la astenia ed il senso di fatica respiratoria entrambe sono compatibili con effetti indesiderati del farmaco beta-bloccante.
E' in scheda tecnica: (tra l'altro) ipotensione arteriosa, bradicardia e broncocostrizione.
Ad ogni modo ne parli con il cardiologo che le ha prescritto il farmaco.
NB: Questo è un consulto a distanza e come tale non può sostituire una visita medica effettuata di persona.
Cordialmente.
circa eventuali patologie neurologiche comprenderà bene come sia necessaria una valutazione clinica effettuata di persona.
Pertanto le consiglio una visita neurologica.
Circa la astenia ed il senso di fatica respiratoria entrambe sono compatibili con effetti indesiderati del farmaco beta-bloccante.
E' in scheda tecnica: (tra l'altro) ipotensione arteriosa, bradicardia e broncocostrizione.
Ad ogni modo ne parli con il cardiologo che le ha prescritto il farmaco.
NB: Questo è un consulto a distanza e come tale non può sostituire una visita medica effettuata di persona.
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
Utente
Capisco Dottore diciamo che da buon ansioso 10 mesi fa ho eseguito una visita neurologica con risonanza encefalo e midollo perché avvertivo parestesie che però è risultato tutto nella norma ,ne parlerò sicuramente con il cardiologo ,la visita neurologica non e proprio recente e mi chiedevo se fosse attendibile e soprattutto se in base alla sua esperienza patologie neurologiche muscolari possono non dare segni agli esami eseguiti da me prima come spirometria emogasanalisi e auscultazione capisco i limiti del consulto on line ,saluti cordiali .
[#3]
La visita neurologica non è, come Lei dice, proprio così recente.
Gli esami di RM Encefalo ed RM Midollo Spinale rendono conto dello status anatomo morfologia delle dette strutture al momento della esecuzione.
Un controllo neurologico avrebbe un doppio significato: il controllo circa i suoi attuali timori circa le patologie neurologiche che cita ed al medesimo tempo le consentirebbe di affrotare il problema di fondo che la accompagna ovvero "...sono un tipo ansioso...".
Ritengo valga la pena...assolutamente.
Gli esami di RM Encefalo ed RM Midollo Spinale rendono conto dello status anatomo morfologia delle dette strutture al momento della esecuzione.
Un controllo neurologico avrebbe un doppio significato: il controllo circa i suoi attuali timori circa le patologie neurologiche che cita ed al medesimo tempo le consentirebbe di affrotare il problema di fondo che la accompagna ovvero "...sono un tipo ansioso...".
Ritengo valga la pena...assolutamente.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.3k visite dal 10/07/2016.
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