Disturbi visivi in seguito a trauma cranico...
Gentile Dottore,
Circa 7 mesi fa a seguito di un incidente ho subito un trauma distrattivo cervicale,ho portato il collare per 20 gg ed una sospetta frattura scapolo omerale ,ho portato per 20 gg una fascia immobilizzante.
L’esame di RNM cervicale ha riscontrato Ipolordosi antalgica con trocoscoliosi ed in C4/C5 e C5/C6 ernie discali contenute posteriori mediane che comprimono il il sacco durale e lambiscono la superficie ventrale del midollo spinale, peraltro indenne da alterazione di segnale.
L’esame di RNM della spalla ha riscontrato segni di capsulite post-traumatica acromion-clavicolare con impigement del tendine sovraspinato ove è riconoscibile un’alterazione di segnale da sofferenza flogistica.
L’esame di EMG del braccio sx ha riscontrato una sofferenza muscolare neurogena cronica nel territorio innervato dalla radice C7 a sx e sofferenza del nervo mediano al polso sx di grado medio.
Ho effettuato visite Otorino che hanno evidenziato una ipoacusia neurosensoriale laterale sx ,ho senso di sbandamento, ronzii, nacufeni e vertigini.
Ho effettuato visite Oculistiche che hanno evidenziato una riduzione diffusa del campo visivo,e spesso ho la sensazione di vedere bagliori anche colorati,ho subito un abbassamento della vista ed ho dovuto mettere gli occhiali per leggere con gradazione + 2.
A tutto questo c'è da aggiungere che nonostante siano trascorsi più di 8 mesi i sintomi non regrediscono, soffro ancora di forti dolori al rachide cervicale,cefalea nucale, senso di vertigine soprattutto nei cambiamenti di posizione del capo e nei cambiamenti del clima, dolore intorpidimento e formicolio del braccio sx e della mano e riduzione della forza nella presa della mano,ho difficoltà ad essere lucido specialmente quando devo affrontare compiti importanti e difficoltà a risolvere contemporaneamente due o più problemi ED INOLTRE SPESSO SOFFRO DI SMEMORATEZZA.
Una RNM all'encefalo non ha riscontrato alcun problema.
E’ possibile che un medico specialista come l’oculista non comprenda che i problemi da me lamentati hanno origine dal trauma cervicale ,e che si ostini a dirmi che non ho nulla in quanto dall’esame dell’occhio non ha riscontrato nulla di nota? Forse è proprio il fatto che non ha riscontrato nulla a carico dell’occhio che avrebbe dovuto fargli pensare che c’è qualche altro problema legato magari al trauma e fargli pensare alla radiculopatia cervicale che potrebbe causare una compressione delle radici dei nervi!
Poichè la mia professione di Consulente Finanziario mi richiederebbe l’uso dell’auto per andare trovare i miei clienti ( cosa che mi è stata vivamente sconsigliata ED ANCHE SU QUESTO Le chiedo un suo parere! ) oltre molta presenza ed attenzione le chiedo cosa fare per cercare di ritornare vicino alla normalità e se a suo parere ho necessità di effettuare altre visite o indagini visto che incomincio anche ad accusare una fastidiosa ansia,non dormo che per poche ore ed ho giustamente apprensione per il mio futuro.
La ringrazio sin da ora per la sua cortese attenzione...
Valerio
Circa 7 mesi fa a seguito di un incidente ho subito un trauma distrattivo cervicale,ho portato il collare per 20 gg ed una sospetta frattura scapolo omerale ,ho portato per 20 gg una fascia immobilizzante.
L’esame di RNM cervicale ha riscontrato Ipolordosi antalgica con trocoscoliosi ed in C4/C5 e C5/C6 ernie discali contenute posteriori mediane che comprimono il il sacco durale e lambiscono la superficie ventrale del midollo spinale, peraltro indenne da alterazione di segnale.
L’esame di RNM della spalla ha riscontrato segni di capsulite post-traumatica acromion-clavicolare con impigement del tendine sovraspinato ove è riconoscibile un’alterazione di segnale da sofferenza flogistica.
L’esame di EMG del braccio sx ha riscontrato una sofferenza muscolare neurogena cronica nel territorio innervato dalla radice C7 a sx e sofferenza del nervo mediano al polso sx di grado medio.
Ho effettuato visite Otorino che hanno evidenziato una ipoacusia neurosensoriale laterale sx ,ho senso di sbandamento, ronzii, nacufeni e vertigini.
Ho effettuato visite Oculistiche che hanno evidenziato una riduzione diffusa del campo visivo,e spesso ho la sensazione di vedere bagliori anche colorati,ho subito un abbassamento della vista ed ho dovuto mettere gli occhiali per leggere con gradazione + 2.
A tutto questo c'è da aggiungere che nonostante siano trascorsi più di 8 mesi i sintomi non regrediscono, soffro ancora di forti dolori al rachide cervicale,cefalea nucale, senso di vertigine soprattutto nei cambiamenti di posizione del capo e nei cambiamenti del clima, dolore intorpidimento e formicolio del braccio sx e della mano e riduzione della forza nella presa della mano,ho difficoltà ad essere lucido specialmente quando devo affrontare compiti importanti e difficoltà a risolvere contemporaneamente due o più problemi ED INOLTRE SPESSO SOFFRO DI SMEMORATEZZA.
Una RNM all'encefalo non ha riscontrato alcun problema.
E’ possibile che un medico specialista come l’oculista non comprenda che i problemi da me lamentati hanno origine dal trauma cervicale ,e che si ostini a dirmi che non ho nulla in quanto dall’esame dell’occhio non ha riscontrato nulla di nota? Forse è proprio il fatto che non ha riscontrato nulla a carico dell’occhio che avrebbe dovuto fargli pensare che c’è qualche altro problema legato magari al trauma e fargli pensare alla radiculopatia cervicale che potrebbe causare una compressione delle radici dei nervi!
Poichè la mia professione di Consulente Finanziario mi richiederebbe l’uso dell’auto per andare trovare i miei clienti ( cosa che mi è stata vivamente sconsigliata ED ANCHE SU QUESTO Le chiedo un suo parere! ) oltre molta presenza ed attenzione le chiedo cosa fare per cercare di ritornare vicino alla normalità e se a suo parere ho necessità di effettuare altre visite o indagini visto che incomincio anche ad accusare una fastidiosa ansia,non dormo che per poche ore ed ho giustamente apprensione per il mio futuro.
La ringrazio sin da ora per la sua cortese attenzione...
Valerio
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Gentile Sig. Valerio,
intuisco che, assieme ad un trauma distorsivo cervicale, lei sia anche stato vittima di trauma cranico (forse anche solo per brusca decelarazione). Molti dei disturbi che riporta sono infatti inscrivibili in una sindrome post trauma cranico. Anche in considerazione del lungo periodo passato dal trauma le consiglierei uno studio con RM della testa, seguito da valutazione obiettiva neurologica ed eventualmente successivamente a studio dei potenziali evocati visivi / acustici. Con lo specialista neurologo potrebbe discutere una terapia dei sintomi con antidepressivi a basso dosaggio.
I disturbi brachiali hanno invece un percorso di inquadramento diagnostico e trattamento differente.
intuisco che, assieme ad un trauma distorsivo cervicale, lei sia anche stato vittima di trauma cranico (forse anche solo per brusca decelarazione). Molti dei disturbi che riporta sono infatti inscrivibili in una sindrome post trauma cranico. Anche in considerazione del lungo periodo passato dal trauma le consiglierei uno studio con RM della testa, seguito da valutazione obiettiva neurologica ed eventualmente successivamente a studio dei potenziali evocati visivi / acustici. Con lo specialista neurologo potrebbe discutere una terapia dei sintomi con antidepressivi a basso dosaggio.
I disturbi brachiali hanno invece un percorso di inquadramento diagnostico e trattamento differente.
Dott. Fabio Formaglio
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 21.3k visite dal 22/02/2006.
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