Ansia e forti ronzii
DESCRIZIONE: Mi presento, mi chiamo Carlo e vi scrivo perché da
quasi 20 anni soffro di forti ronzii nella testa che spesso diventano pulsanti con l'aumentare dell'ansia facendomi impazzire,
rendendomi la vita molto difficile, nervosismo, una forte ansia dormo male e
mi sento sempre giù a livello psicologico, per dirla in breve
sono stanco.Da visite fatte mi hanno detto che devo imparare
a convivere, certo facile a dirlo ma a farlo è qui il problema
quando per 24 ore ti accompagna questo fastidio continuo e non
puoi concentrarti sul lavoro ti senti un invalido una vita
d'inferno. Mi hanno fatto curare anche per depressione, ma sapevo che non era
quello il mio male, se mai era un sintomo del mio problema, ancora
oggi non capito nonostante visite fatte anche da specialisti,
a proposito abito nella prov di Bari e potete capire non è facile
trovare centri attrezzati soprattutto per queste
malattie.Credetemi
vi ho scritto perché vorrei guarire ho tutta la forza e volontà
per farlo vorrei uscire da questo incubo che mi angoscia vi prego
aiutatemi non ditemi devi convivere, l'ho fatto per quasi 20 anni mi sento distrutto.Vi ringrazio anticipatamente se presterete
un po di attenzione alla mia lettera un saluto
Carlo
quasi 20 anni soffro di forti ronzii nella testa che spesso diventano pulsanti con l'aumentare dell'ansia facendomi impazzire,
rendendomi la vita molto difficile, nervosismo, una forte ansia dormo male e
mi sento sempre giù a livello psicologico, per dirla in breve
sono stanco.Da visite fatte mi hanno detto che devo imparare
a convivere, certo facile a dirlo ma a farlo è qui il problema
quando per 24 ore ti accompagna questo fastidio continuo e non
puoi concentrarti sul lavoro ti senti un invalido una vita
d'inferno. Mi hanno fatto curare anche per depressione, ma sapevo che non era
quello il mio male, se mai era un sintomo del mio problema, ancora
oggi non capito nonostante visite fatte anche da specialisti,
a proposito abito nella prov di Bari e potete capire non è facile
trovare centri attrezzati soprattutto per queste
malattie.Credetemi
vi ho scritto perché vorrei guarire ho tutta la forza e volontà
per farlo vorrei uscire da questo incubo che mi angoscia vi prego
aiutatemi non ditemi devi convivere, l'ho fatto per quasi 20 anni mi sento distrutto.Vi ringrazio anticipatamente se presterete
un po di attenzione alla mia lettera un saluto
Carlo
[#1]
Gentile utente,
potrebbe essere utile l'esecuzione di un esame audio-imopedenzometrico per escludere possibili patologie a livello dell'orecchio che potrebbero essere una possibile causa di tali disturbi,il tutto se chiaramente non l'avesse gia eseguito in passato.
Cordiali saluti
potrebbe essere utile l'esecuzione di un esame audio-imopedenzometrico per escludere possibili patologie a livello dell'orecchio che potrebbero essere una possibile causa di tali disturbi,il tutto se chiaramente non l'avesse gia eseguito in passato.
Cordiali saluti
Gianluca Capra
[#2]
Gentile utente,
non entro in merito alla causa del suo male perchè non è il mio campo e credo che lei debba seguire i consigli del collega OTL, ma mi permetto di soffermarmi un attimo sull'enorme carico psichico che sta sostenendo.
Ho notato infatti che lei ha usato termini come: "l'aumentare dell'ansia", "impazzire", "nervosismo", "dormo male", "mi sento sempre giù".
A questo proposito non credo che sia sbagliato pensare ad una terapia che la sostenga durante il percorso della guarigione. La depressione (che aveva già affrontato in passato) e l'angoscia che possono scaturire da una patologia così invalidante spesso infatti possono essere più pesanti da sostenere che non la patologia stessa.
La cura dell'ansia che lei sta provando in questi momenti forse non le eliminerebbe il disturbo ma sicuramente lo renderebbe più accettabile e meno invalidante.
un saluto
dott. Gianmaria Zita
non entro in merito alla causa del suo male perchè non è il mio campo e credo che lei debba seguire i consigli del collega OTL, ma mi permetto di soffermarmi un attimo sull'enorme carico psichico che sta sostenendo.
Ho notato infatti che lei ha usato termini come: "l'aumentare dell'ansia", "impazzire", "nervosismo", "dormo male", "mi sento sempre giù".
A questo proposito non credo che sia sbagliato pensare ad una terapia che la sostenga durante il percorso della guarigione. La depressione (che aveva già affrontato in passato) e l'angoscia che possono scaturire da una patologia così invalidante spesso infatti possono essere più pesanti da sostenere che non la patologia stessa.
La cura dell'ansia che lei sta provando in questi momenti forse non le eliminerebbe il disturbo ma sicuramente lo renderebbe più accettabile e meno invalidante.
un saluto
dott. Gianmaria Zita
[#3]
Utente
Ringrazio tutti voi per la celerità nel rispondere e per non dilungarmi,anche perchè non ho la testa per farlo non riesco neanche a scrivere ho forti dolori di testa,vi volevo chiedere è normale che ho una tensione muscolare facciale e spesso ho problemi nell'articolazione della parola e sono preoccupato mi è venuta una fobia ho paura di sbagliare nel parlare, non può continuare così.
Chiedo a voi lumi
Grazie
Chiedo a voi lumi
Grazie
[#4]
Gentile Utente,
sono d'accordo col collega Zita, parallelamente ai dovuti controlli medico-specialistici una consulenza psicologica potrebbe sostenerla nella gestione di questa ansia incontrollabile.
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it
sono d'accordo col collega Zita, parallelamente ai dovuti controlli medico-specialistici una consulenza psicologica potrebbe sostenerla nella gestione di questa ansia incontrollabile.
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it
[#5]
Una terapia psichiatrica, anche se fosse puramente sintomatica, è senz'altro consigliabile e, se adeguatamente personalizzata, può alleviare i suoi fastidi. Se può interessarle, a Bari visita ogni 2-3 settimane la Prof.ssa Liliana Dell'Osso, direttore della Psichiatria II dell'università di Pisa.
Cari saluti
Silvio presta
Cari saluti
Silvio presta
Silvio Presta
[#6]
Utente
Grazie per le vostre risposte,ho deciso di intraprendere una cura farmacologica con un medico neurologo che mi ha diagnosticato una forma ansiosa depressiva e mi ha dato da prendere una compressa da 100mg di zoloft rispettando le dosi iniziali da prima 1/4- 1/2 e così via e 25 gocce di Tranquirit la sera prima di andare a letto. Tutto sommato va meglio mi sento più attivo l'ansia è diminuita ma la notte diventa un'incubo mi sveglio ogni due ore dormo male,vi chiedo se questo può dipendere dalla cura che sto facendo, principalmente lo Zoloft che mi fa sentire più attivo del normale,cosa posso fare,una compressa da 100mg di zoloft va bene o mi conviene diminuire la dose, aiutatemi perchè sono sulla buona strada ma poi quando passo la notte in bianco ricado nell'angoscia più profonda.
Grazie
Carlo
Grazie
Carlo
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 14k visite dal 22/02/2006.
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Approfondimento su Ansia
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