Una veloce visita, sospetta la sclerosi multipla

Buongiorno,
ho 28 anni e da qualche giorno sto vivendo un incubo.
Circa 8 mesi fa a causa di un formicolio a mani e piedi fui inviata dal medico di famiglia a fare una visita neurologica urgente. Il neurologo mi fece una visita e stabilì che soffrivo di stati d'ansia importanti, cosa vera e premesso che un anno fa sono diventata madre di una bambina. Mi prescrisse dei tranquillanti e nel giro di qualche settimana il formicolio sparì. Ora a causa di un dolore alla schiena mi è stata prescritta una rsm cervicale, che ho fatto e che dice che ho una protusione cervicale ed inoltre nel contesto del midollo cervicale due sfumate aree di iperintensità di segnale in t2 a livello di C3 e C5 reperti di non univoca interpretazione che necessitano di approfondimento non potendo escludere la natura artefattuale da flusso liquorale.
Abbiamo fatto una visita neurologica con il SSN e questo neurologo, pur non nominandola mai e sulla base del dolore alla schiena e di una veloce visita, sospetta la sclerosi multipla. Anzi a dire il vero, parole sue, lui ne è certo pur essendo in una forma molto lieve. Detto neurologo non ha voluto neanche vedere le immagini della RSM limitandosi solo dopo alla lettura del referto e dicendo che anche dal referto c'è una conferma a quanto da lui detto.
Ci ha prescritto ricovero urgente per RSM encefalo e midollo. Il nostro neurologo di fiducia è stato molto meno allarmista. Ha studiato le immagini e ha detto che vanno approfondite ma con calma dicendo che non pensa a niente e che non esiste un sintomo che lo faccia pensare a qualcosa. Ha detto di fare a settembre rsm encefalo e midollo. Siccome vorremmo capire in fretta perchè non stiamo vivendo più, siamo stati dal ns medico di famiglia per farci segnare le RSM. Ci ha detto di non preoccuparci che secondo lei è un'ernia discale e che non presenta alcun sintomo per questa terribile malattia. Ci ha comunque prescritto RSM con mezzo di contrasto dell'encefalo e del midollo. Capisco che sentire più medici non fa che aumentare la confusione ma non stiamo vivendo più. Vorrei sapere cosa ne pensate. Grazie a chi vorrà rispondermi
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Utente,

la protrusione cervicale c'è (quella che la dottoressa ha definito ernia) ma alla RM sono state anche rilevate due sfumate aree iperintense che il neuroradiologo scrive essere di significato incerto per cui concordo con l'indicazione della RM encefalica e midollare con mezzo di contrasto. Solo dopo questo esame si potrebbero avere idee più chiare, al momento infatti non è possibile avanzare ipotesi diagnostiche attendibili.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Utente
Utente
Grazie dottore per la pronta risposta. Quindi lei concorda che non è possibile fare una diagnosi senza vedere i nuovi esami? Mi chiedo perchè l'altro neurologo fosse così certo.... Inoltre ci faceva domande su possibili sintomi e alla risposta negativa cercava di convincerci che li avevamo..... per esempio ricordo bene che da sdraiata mi ha fatto alzare le gambe e ci chiedeva se una gamba era più pesante dell'altra e alla risposta negativa diceva che invece lo era. Poi domande su eventuale sdoppiamento della vista (anche qui negativo) ed altre che non ricordo. Si può allarmare così una persona sulla base solo di una visita?
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Signora,

da parte mia non è condivisibile l'atteggiamento del collega, in atto non è possibile fare nessuna diagnosi di SM.
Ha il referto con l'esito della visita neurologica?

Cordialmente
[#4]
Utente
Utente
No dottore non mi ha lasciato alcun referto se non una ricetta rossa con la richiesta di ricovero urgente per sospetta malattia infiammatoria
[#5]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Ok, di solito i referti si rilasciano, io lo faccio sempre.
In ogni caso faccia la RM prescritta e se vuole può farmi sapere l'esito.

Cordialità
[#6]
Utente
Utente
Ha ragione dottore, andrebbero rilasciati ma noi eravamo spaesati e non ci abbiamo pensato.
Le faremo sapere l'esito dell'esame.
Un'ultima cosa: so che Lei è un medico e non un indovino, ma cosa pensa che potrebbero essere queste aree sfumate a livello del midollo? Cioè in base alla sua esperienza possono indicare solo la SM o anche altre patologie?
[#7]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Signora,

potrebbero essere anche altre condizioni, persino artefatti come scrive anche il neuroradiologo nel referto.

Cordiali saluti
[#8]
Utente
Utente
Grazie dottore. Una cosa vorrei dirle: quando abbasso il collo sento questo dolore alla schiena che arriva fino ai lombi. Se però lo ripeto più volte il dolore tende a sparire. Inoltre quando ci sono giorni in cui quando vengo aiutata con mia figlia ovvero non la prendo tanto in braccio (pesa oltre 11 kg) il dolore non ce l'ho. Può significare qualcosa?
[#9]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Signora,

potrebbe essere un dolore di tipo muscolare o di tipo neuropatico, questa differenziazione non può farsi senza una visita diretta.

Cordialmente
[#10]
Utente
Utente
Dottore ho gli esiti della rmn.
Rmn encefalo con mdc: quarto ventricolo e sistema ventricolare sovratentoriale di morfologia e dimensioni regolari ed in asse rispetto alla linea mediana. Normali gli spazi subaracnoidei. Non sono evidenti aree focali di alterata intensità di segnale nel contesto dei tessuti cerebrali. Non sono evidenti modificazioni dei valori di diffusione. Dopo somministrazione endovenosa di mezzo di contrasto paramagnetico non sono evidenti pontenziamenti di significato patologico: conclusioni, esame rm encefalo è nei limiti della norma.
rm colonna cervicale dorsale e lombo sacrale con mdc.
L'esame conferma la presenza di alcune sfumate arre di alterata intensità di segnale localizzate nel contesto del midollo cervicale in corrispondenza dei livelli c2-c3 in sede laterale dx, c3 in sede posteriore e c5 in sede mediana. Le aree di alterato segnale descritte non si modificano dopo somministrazione endovenosa di mezzo di contrasto paramagnetico e potrebbero essere espressione di piccole zone di sofferenza tissutale su base infiammatoria. Non sono evidenti ulteriori alterazioni focali dell'intensità di segnale nel contesto del midollo cervicale e del midollo dorsale. Non sono evidenti potenziamenti patologici in sede endomidollare. Le dimensioni del canale vertebrale sono normali a livello di tutta la colonna vertebrale. A livello lombosacrale si segnala la presenza di una modesta protrusione mediana e paramediana sn dell'anulus fibroso in corrispondenza di l4-l5. nella norma i rimanenti spazi intersomatici della colonna lombosacrale.
Che ne pensa dottore?
[#11]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Signora,

a livello encefalico non è stata riscontrata nessuna alterazione, mentre a livello del midollo cervicale sono state confermate le sfumate aree già riscontrate precedentemente.
Il neuroradiologo ipotizza possibili piccole aree di tipo infiammatorio, ovviamente a questo punto deve essere un neurologo a valutarle mediante visione diretta.
Ottima notizia la non impregnazione patologica del mezzo di contrasto.

Cordialità
[#12]
Utente
Utente
Grazie mille dottore, Lei è davvero molto gentile. Quindi questo referto induce ad essere ottimisti? Martedi ho la visita neurologica. Grazie ancora
[#13]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Utente,

è necessario valutare le alterazioni riscontrate, solo dopo si può dare un giudizio più attendibile. Vediamo cosa dirà il neurologo visionando direttamente le immagini.

Cordiali saluti
[#14]
Utente
Utente
Buongiorno dottore, la aggiorno circa la mia situazione. Ho fatto la visita neurologica ieri. Inizialmente leggendo il referto il neurologo pensava che potesse essere necessario fare i "potenziali evocati". Dopo la visita e dopo aver visto le immagini direttamente ci ha detto che secondo lui almeno per adesso non è necessario. In effetti ho risposto correttamente a tutti gli stimoli e alle immagini dice che si vede una sfumatura davvero molto piccola e che non è neanche certo possa trattarsi di infiammazione. Mi ha anche chiesto se in passato ho avuto traumi a livello cervicale tipo colpi di frusta. Alla fine se le cose restano cosi ci rivedremo fra 6 mesi per valutare la situazione. Non mi ha segnato alcuna terapia. Mi sento un pò sollevata
[#15]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Utente,

bene, mi pare che al momento la strategia possa essere quella dei controlli periodici, anche RM, per valutare eventuali variazioni.

Cordialmente
Sclerosi multipla

Cos'è la sclerosi multipla (SM)? Quali sono le cause della demielinizzazione e i fattori di rischio della malattia? Si possono individuare i sintomi precoci?

Leggi tutto