Depressione e ansai

Buonasera sono una donna di 57 anni e da più di un anno prendo xanax da 0,25mg. una volta al giorno tutti i giorni e 10/15 gocce di EN la sera prima di addormentarmi.
Quali rischi sto correndo?
Vorrei smettere lo xanax perché ne sento parlare molto male ed ho paura delle conseguenze, dato che appunto lo assumo da più di un anno.
Potete aiutarmi? Grazie
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Dr. Marco Pascucci Psichiatra 8
Buonasera,
Innanzitutto il primo consiglio è di essere seguita direttamente da uno psichiatra di persona, per controllare nel tempo la sintomatologia depressiva e la terapia in corso.
Il dosaggio che sta assumendo é un dosaggio basso. Il rischio potrebbe essere quello di dover aumentare nel tempo il dosaggio per continuare ad avere lo stesso effetto. Sono due farmaci molto usati e non pericolosi se si seguono le indicazioni dello specialista. Possono dare sonnolenza, pertanto deve valutare se è il caso di guidare in base all'effetto che hanno su di lei, ma a quel dosaggio in genere non danno problemi. Se continua ad assumere questi farmaci allo stesso dosaggio e con lo stesso beneficio di un anno fa, non dovrebbe preoccuparsi di questo rischio. Se invece non dovesse più avere l'effetto desiderato e dovesse quindi iniziare a presentare ansia diurna o insonnia, le consiglio di consultare uno psichiatra per un eventuale aumento di dosaggio o cambio di terapia, che può essere deciso solo dopo essere stata visitata.

Dr. Marco Pascucci

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Utente
Utente
Molte grazie Dr.Pascucci.
In effetti ho avuto più di una visita dallo psichiatra, ma solo nei primi due mesi, per poi proseguire da sola la cura di mia spontanea volontà.
Solo pochi mesi fa, leggendo i vostri articoli, mi sono resa conto del pericolo che avrei potuto correre con il prolungarsi della cura.
Mi piacerebbe smettere lo xanax e continuare ad assumere solo EN la sera per dormire ma ho letto anche che non è una cosa semplice né immediata .
Come posso fare , senza l'obbligo di tornare dallo psichiatra?
Grazie ancora per la disponibilità.
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Dr. Marco Pascucci Psichiatra 8
Eventuali cambi di terapia possono essere decisi solo dopo una visita di persona. Può provare a sentire il parere del suo medico di famiglia, se proprio non vuole tornare dallo psichiatra ed è particolarmente preoccupata, ma sarebbe meglio sentire lo psichiatra con cui ha iniziato la terapia.
Non stia in ansia per la terapia in corso, soprattutto se ne trae beneficio: sono farmaci molto utilizzati e i dosaggi sono bassi.