Debolezza lato sx, nausea, pupille dilatatissime, pressione tempia
Buongiorno a tutti
Sono un ragazzo di 23 anni. Ieri pomeriggio, stando seduto, ho iniziato ad avvertire una leggera debolezza a braccio e gamba sinistra; non mi sono preoccupato più di tanto all'inizio, dal momento che episodi così li ho già avuti (la mia dottoressa mi fece fare una cura di vitamina B). Poi ho iniziato ad avvertire una fastidiosa pressione alla tempia destra, che si è poi allargata anche alla zona del sopracciglio; non proprio dolore, ma pressione a volte pulsante. La sera (ore 23), mentre cercavo di dormire, ho iniziato ad avere una forte nausea; sono andato in bagno a bere, ma guardandomi allo specchio ho notato che le mie pupille erano dilatatissime: l'iride era strettissima, quasi come quando l'oculista mette le gocce per dilatarla. Lì mi sono terrorizzato. Volevo correre al PS, i miei mi han detto di stare tranquillo e che è semplicemente stanchezza e alimentazione sbagliata. Adesso sono sveglio da due ore: la debolezza al lato sinistro è lieve ma c'è ancora, la pressione alla tempia e la nausea ci sono ma meno rispetto a ieri, le pupille sono tornate tutto sommato nella norma (di natura le ho già un po' dilatate e con una lieve anisocoria). Non so che fare: andare al PS o parlarne con calma con mio medico curante?
Fatemi sapere, grazie in anticipo per la risposta.
Sono un ragazzo di 23 anni. Ieri pomeriggio, stando seduto, ho iniziato ad avvertire una leggera debolezza a braccio e gamba sinistra; non mi sono preoccupato più di tanto all'inizio, dal momento che episodi così li ho già avuti (la mia dottoressa mi fece fare una cura di vitamina B). Poi ho iniziato ad avvertire una fastidiosa pressione alla tempia destra, che si è poi allargata anche alla zona del sopracciglio; non proprio dolore, ma pressione a volte pulsante. La sera (ore 23), mentre cercavo di dormire, ho iniziato ad avere una forte nausea; sono andato in bagno a bere, ma guardandomi allo specchio ho notato che le mie pupille erano dilatatissime: l'iride era strettissima, quasi come quando l'oculista mette le gocce per dilatarla. Lì mi sono terrorizzato. Volevo correre al PS, i miei mi han detto di stare tranquillo e che è semplicemente stanchezza e alimentazione sbagliata. Adesso sono sveglio da due ore: la debolezza al lato sinistro è lieve ma c'è ancora, la pressione alla tempia e la nausea ci sono ma meno rispetto a ieri, le pupille sono tornate tutto sommato nella norma (di natura le ho già un po' dilatate e con una lieve anisocoria). Non so che fare: andare al PS o parlarne con calma con mio medico curante?
Fatemi sapere, grazie in anticipo per la risposta.
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Gentile Utente,
una sollecita visita dal Suo medico curante è la prima cosa da fare, poi il collega, in base alla visita, Le consiglierà come procedere, cioè se richiedere una visita neurologica o prescrivere esami diagnostici mirati all'esito della visita stessa.
Cordiali saluti
una sollecita visita dal Suo medico curante è la prima cosa da fare, poi il collega, in base alla visita, Le consiglierà come procedere, cioè se richiedere una visita neurologica o prescrivere esami diagnostici mirati all'esito della visita stessa.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.7k visite dal 20/06/2016.
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