Dolore polpaccio e collo piede

Cari Dottori
Vi ho già scritto 2-3 mesi fa per dei fastidi e dei giramenti di testa, che poi sono scomparsi grazie ai suggerimenti vostri, del medico curante e del fisiatra.
Da 2 mesi a questa parte però ho iniziato ad avere dolori al collo del piede sinistro, in alcuni casi anche parecchio forti da camminare con difficoltà, e poi anche a metà del polpaccio sinistro, come delle fitte soprattutto quando NON cammino. E' difficile alcune volte rimanere seduti per lungo tempo a causa di questo fastidio/dolore che a volte dura anche qualche ora. Compare inoltre anche qualche sporadica fascicolazione soprattutto alle gambe.
Non tutti i giorni sono uguali, in alcuni casi sto meglio ed in altri peggio, e generalmente uno dei 2 dolori principali che avverto prevale sull'altro.
Ho eseguito 2 visite neurologiche con esito negativo, analisi del sangue complete tutte ok (solo colesterolo a 210), visita fisiatrica ok, EMG che ha mostrato conduzione nervosa tutta ok e solo una leggera riduzione di forza (valore subint/intermedio, gli altri valori tutti int/subint) nel muscolo estensore lungo dell'alluce, associabile secondo il medico ad una possible protrusione discale in zona L5.
Mi è stata quindi prescritta RMN lombo-sacrale di cui sto attendendo la risposta ufficiale ma da cui mi hanno già detto che non si vede nulla di particolare.
Ora cari Dottori io non so più cosa pensare, ho smesso di prendere antidolorifici/miorilassanti che mi sembra non diano particolari risultati. Sono sempre più teso perchè nessuno finora è riuscito ad individuare una strada per risolvere questo problema, e leggendo su Internet si trovano collegamenti con le peggiori malattie (sla, sclerosi multipla ed altre patologie neuromuscolari).
Nei limiti del consulto a distanza potete darmi un vostro parere, anche sui controlli ulteriori da fare? Quelli che ho possono essere i segni iniziali di qualche grave malattia?
Vi ringrazio in anticipo per le risposte ed i suggerimenti che vorrete darmi.
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Dr. Carlo De Michele Medico dello sport, Medico internista, Medico osteopata 310 4
Vista la negatività degli esami e dei consulti a cui si è sottoposto credo che si possa pensare a disturbi funzionali. E' ovvio che la diagnosi può scaturire solo da un esame diretto, cioè da una visita. Mi sento solo di dirle che il fastidio che lei accusa non necessariamente è direttamente collegato ad eventuali fenomeni discali evidenziabili con la RMN. A volte possono essere causati da problematiche posturali che portano ad una alterazione di posizione della colonna vertebrale, con alterazioni del carico e conseguenti fenomeni infiammatori. Talvolta dolori di questo tipo possono essere correlati a contratture di muscoli del bacino (glutei, piriforme ecc). Per tanto le consiglio di rivolgersi ad un Osteopata o ad un Posturologo che possono valutare il suo equilibrio globale.

dr. Carlo de Michele
Medico Internista
Spec in Medicina dello Sport
Medicina Manuale Osteopatica
info@studiosintesis.it
www. studiosintesis.it

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Utente
Utente
Grazie caro Dottore, seguirò il Suo consiglio.

Nel frattempo ho ritirato i risultati della RMN che non mostrano disallineamenti o irregolare ampiezza della colonna, ma una protrusione moderata in L4-L5 ed un altra più modesta in L5-S1, con lieve impronta moderata sul sacco ma non significativo impegno dei canali.

Mi chiedevo se comunque questa risposta può spiegare in parte i miei sintomi, e se è comunque un problema da approfondire/migliorare in qualche modo.

Grazie ancora e buona giornata.
[#3]
Dr. Carlo De Michele Medico dello sport, Medico internista, Medico osteopata 310 4
Penso di poter dire che ul risultato della RMN conferma l'ipotesi che le avevo formulato. E' possibile che i fastidi da lei accusati possano derivare solo da deficit posturali, quindi confermo il consiglio precedentemente formulato.
Cordiali saluti
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