Strano formicolio alla percussione
Salve a tutti,
sono un ragazzo di 30 anni, ansioso e ipocondriaco. Sono in cura con Cipralex per ansia generalizzata. Soffro anche di extrasistolia.
Non bevo, non fumo e mangio più o meno in maniera regolare.
Negli ultimi anni ho sofferto di attacchi di panico e ho avuto qualche episodio di parestesia agli arti superiori, alla faccia comprese le labbra. Parestesia risoltasi non appena prendevo qualche goccia di ansiolitico.
Per scrupolo personale ho recentemente (6 mesi fa) eseguito una RMN Encefalo (senza mdc) e recentemente una TC del Massiccio Facciale in seguito a dolori facciali atipici. Entrambe gli esami sono risultati negativi. Ho fatto anche una visita neurochirurgica per escludere una nevralgia trigiminale in base ai dolori facciali (parte dx del volto) intermittenti e comunque di entità medio bassa quindi sopportabili. IL neurochirurgo mi ha detto che non si tratta di nevralgia del trigemino ma di una probabile somatizzazione ansiosa. Ho così eseguito una visita ORL la quale ha dato anch'essa esito negativo ribadendo il ruolo dell'ansia in questo contesto.
Vi scrivo però per un disturbo di cui non riesco a capire l'origine. Se "picchietto" con le mani nella parte immediatamente sotto all'orecchio precisamente sul collo in corrispondenza diciamo della carotide sento come delle brevissime scosse elettriche che coincidono con il "picchiettio". Avverto queste scosse in un'area limitata circoscritta alla mandibola. Il tutto cessa ovviamente quando io cesso la percussione con le dita. Tuttavia questo "disturbo" lo avvertivo anche quando ho avuto parestesie legate agli attacchi di panico.
Ora non capisco perchè facendo percussione su quel punto io debba sentire queste piccole scossette.
Il problema non si presenta sempre ma solo alcune volte quando la zona si "sensibilizza" maggiormente magari in seguito ad uno scarico di tensione o stress. Tuttavia vorrei escludere patologie più gravi di tipo neurologico.
Cosa ne pensate? Potrei stare tranquillo o è il caso che io faccia ulteriori accertamenti?
Un saluto e grazie.
sono un ragazzo di 30 anni, ansioso e ipocondriaco. Sono in cura con Cipralex per ansia generalizzata. Soffro anche di extrasistolia.
Non bevo, non fumo e mangio più o meno in maniera regolare.
Negli ultimi anni ho sofferto di attacchi di panico e ho avuto qualche episodio di parestesia agli arti superiori, alla faccia comprese le labbra. Parestesia risoltasi non appena prendevo qualche goccia di ansiolitico.
Per scrupolo personale ho recentemente (6 mesi fa) eseguito una RMN Encefalo (senza mdc) e recentemente una TC del Massiccio Facciale in seguito a dolori facciali atipici. Entrambe gli esami sono risultati negativi. Ho fatto anche una visita neurochirurgica per escludere una nevralgia trigiminale in base ai dolori facciali (parte dx del volto) intermittenti e comunque di entità medio bassa quindi sopportabili. IL neurochirurgo mi ha detto che non si tratta di nevralgia del trigemino ma di una probabile somatizzazione ansiosa. Ho così eseguito una visita ORL la quale ha dato anch'essa esito negativo ribadendo il ruolo dell'ansia in questo contesto.
Vi scrivo però per un disturbo di cui non riesco a capire l'origine. Se "picchietto" con le mani nella parte immediatamente sotto all'orecchio precisamente sul collo in corrispondenza diciamo della carotide sento come delle brevissime scosse elettriche che coincidono con il "picchiettio". Avverto queste scosse in un'area limitata circoscritta alla mandibola. Il tutto cessa ovviamente quando io cesso la percussione con le dita. Tuttavia questo "disturbo" lo avvertivo anche quando ho avuto parestesie legate agli attacchi di panico.
Ora non capisco perchè facendo percussione su quel punto io debba sentire queste piccole scossette.
Il problema non si presenta sempre ma solo alcune volte quando la zona si "sensibilizza" maggiormente magari in seguito ad uno scarico di tensione o stress. Tuttavia vorrei escludere patologie più gravi di tipo neurologico.
Cosa ne pensate? Potrei stare tranquillo o è il caso che io faccia ulteriori accertamenti?
Un saluto e grazie.
[#1]
Buona sera,
potrebbe avere una disfunzione dell'articolazione temporo-mandibolare sensibile alla digito-pressione ed alla digito-compressione.
Ma questa è solamente una ipotesi resa suggestiva dal suo racconto.
Conosce già quale sia l'atteggiamento corretto:
-una preliminare valutazione neurologica presso esperto certificato in diagnosi e terapia del dolore cervico-cranio-facciale;
-solo nel caso si renda necessario saranno indicati esami strumentali "mirati".
Cordialmente.
potrebbe avere una disfunzione dell'articolazione temporo-mandibolare sensibile alla digito-pressione ed alla digito-compressione.
Ma questa è solamente una ipotesi resa suggestiva dal suo racconto.
Conosce già quale sia l'atteggiamento corretto:
-una preliminare valutazione neurologica presso esperto certificato in diagnosi e terapia del dolore cervico-cranio-facciale;
-solo nel caso si renda necessario saranno indicati esami strumentali "mirati".
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.3k visite dal 12/06/2016.
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