Paraplegia
Buonasera dottore sono una donna di quarant'anni, paraplegica da 13, ho una lesione completa d12/l1. In tutti questi anni non ho mai avuto grossi problemi negli ultimi due però ho dovuto cambiare alcune cose come il modo di evacuare, ad oggi da un anno e mezzo uso il Peristeen , Che dopo un po' di mesi non facili ha iniziato a funzionare, oggi però mi capita spesso di avere problemi con la vescica nel senso che pur a volte non avendo infezioni ho dei forti dolori alla schiena in tutta la cinta è una pressione vescicale anche quando non ho un volume di urine chi sa quante elevato e di conseguenza le perdite sto aspettando di fare una visita specialistica (visita video urodinamica e esame citologico delle urine) ad oggi prendo due pasticche di ditropan al giorno. Quello che le volevo chiedere è: potrebbe essere il Peristeen che mi da questi fastidi?
Dopo un po' di anni di carrozzina potrebbe essere una cosa normale che la vescica diventi più iperattiva? Quando devo evacuare faccio anche 2/3 stimolazioni rettali, potrebbero essere quelle a stimolare la vescica? Grazie mille per l'attenzione
Dopo un po' di anni di carrozzina potrebbe essere una cosa normale che la vescica diventi più iperattiva? Quando devo evacuare faccio anche 2/3 stimolazioni rettali, potrebbero essere quelle a stimolare la vescica? Grazie mille per l'attenzione
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Buon giorno,
Purtroppo la paraplegia da lesione midollare rende conto sia del defici di forza e di sensibilità che la obbligano in carrozzina così come dei disturbi sfinterici (il disturbo dell'alvo ed il disturbo vescicale) poichè la lesione midollare fa mancare anche a questi un controllo da parte del sistema nervoso centrale così che la la funzionalità dei medesimi diviene autonoma.
Per quanto concerne il dolore anche questo può essere riferito alla lesione midollare come dolore neuropatico da deafferentazione e per il quale le consiglio la valutazione clinica di persona di un neurologo esperto certificato in "terapia del dolore".
Cordialmente.
Purtroppo la paraplegia da lesione midollare rende conto sia del defici di forza e di sensibilità che la obbligano in carrozzina così come dei disturbi sfinterici (il disturbo dell'alvo ed il disturbo vescicale) poichè la lesione midollare fa mancare anche a questi un controllo da parte del sistema nervoso centrale così che la la funzionalità dei medesimi diviene autonoma.
Per quanto concerne il dolore anche questo può essere riferito alla lesione midollare come dolore neuropatico da deafferentazione e per il quale le consiglio la valutazione clinica di persona di un neurologo esperto certificato in "terapia del dolore".
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
Utente
Grazie Dottore per la sua celere risposta.
Sto' infatti aspettando che mi chiamino in unità spinale per videourodinamica, secondo lei comunque è la vescica a risentire di questi dolori o è proprio la vescica a causarmeli?? La vescica potrebbe diventare iperattiva col tempo? Grazie per l'attenzione
Sto' infatti aspettando che mi chiamino in unità spinale per videourodinamica, secondo lei comunque è la vescica a risentire di questi dolori o è proprio la vescica a causarmeli?? La vescica potrebbe diventare iperattiva col tempo? Grazie per l'attenzione
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Circa il dolore dovrebbe desciverli meglio: localizzazione, in particcolare tipologia (ad esempio di tipo tensivo, pulsante, di tipo colico ovverosia vai e vieni, urente, tipo scolla elettrica, ecc
L'intensità in una scala di auto-valutazione da 1 a 10 ?
Farmaci assunti per il / i dolori e loro efficacia.
Qualora la videourodinamica non risultasse esaustiva rammenti un consulto con un esperto certificato in terapia del dolore che sovente si associa alle lesioni midollari.
L'intensità in una scala di auto-valutazione da 1 a 10 ?
Farmaci assunti per il / i dolori e loro efficacia.
Qualora la videourodinamica non risultasse esaustiva rammenti un consulto con un esperto certificato in terapia del dolore che sovente si associa alle lesioni midollari.
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Nuovamente buon giorno,
Sembrerenne essere un dolore neuropatico: parestesie urenti. Tipico delle lesioni da deafferenzazione del midollo spinale e/o di radici spinali e nervi periferici.
Pertanto resta ancor più valida la prima indicazione: valutazione neurologica con esperto certificato in "terapia del dolore" ... da leggere per orientarsi: http://www.otellopoli.it/dolore-cronico/
Esegua la videourodinamica e poi si dedichi a quanto indicato.
Cordialmente.
Sembrerenne essere un dolore neuropatico: parestesie urenti. Tipico delle lesioni da deafferenzazione del midollo spinale e/o di radici spinali e nervi periferici.
Pertanto resta ancor più valida la prima indicazione: valutazione neurologica con esperto certificato in "terapia del dolore" ... da leggere per orientarsi: http://www.otellopoli.it/dolore-cronico/
Esegua la videourodinamica e poi si dedichi a quanto indicato.
Cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 3.3k visite dal 10/06/2016.
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