Rimedi per sentirla al minimo e

Salve a tutti, sono un ragazzo che ha sempre sofferto molto lo stress e sono in cura da uno psicoterapeuta specializzato in psicoanalisi per la gestione di ansia che somatizzo in vomito, dalla metà di aprile e fino ad oggi ho cominciato ad avvertire molta stanchezza, in concomitanza di un periodo di stress dovuto a verifiche. Questa mia stanchezza si alterna a momenti di energia ma quando avverto la prima, mi sento come un tonfo al cuore e comincia a venirmi un'ansia improvvisa che in certi casi mi lascia su una poltrona/divano a fissare il vuoto e con la mente carica di mille pensieri ed, infine, ad essere giù di morale.
Questa mia stanchezza può essere dovuta allo stress e se si, rimedi per sentirla al minimo e (per curiosità) quali sono le dinamiche che scaturiscono la stanchezza?
Grazie e buon lavoro
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Buona sera,

forse sarebbe indicata una "Valutazione Neurologica di persona" oltre la psicoterapia, indipendentemente che questa ultima si stia rivelando efficace o meno.
Rifletta anche su questo.

Per formulare una risposta alle sue domande e pianificare un trattamento c'è necessita di una visita neurologica preliminare.

Cordialmente.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

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Utente
Utente
Grazie per la risposta dottore, pensavo fosse in realtà semplicemente la stanchezza arretrata dall'inverno, ho fatto uso di integratori di vitamine B (Betotal) e la situazione è migliorata, anche se tuttavia la stanchezza la tollero poco.
Senza avermi visto (e dunque, andando nel possibile di una "visita" virtuale) potrebbe essere qualcosa di grave o lieve?
Grazie.
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Già risposto "...per formulare una risposta alle sue domande e pianificare un trattamento è indicata una visita neurologica preliminare...".

Naturalmente il paziente è dotato di "libero arbitrio" ed è giustamente e fortunatamente l'unico a poter sciegliere circa le proprie scelte, azioni e comportamento.