insufficienza vertebro basilare
buonasera, scrivo per mio marito 57 anni ,no fumatore, assume nexium e ziloric per gotta.
lamenta da mesi un problema di improvvisi sensazione di capogiro a volte anche violento con durata di soli alcuni secondi, ultimo oggi con una sensazione di colpo alla testa, durata 2 secondi a cui segue senso di paura e palpitazioni.
circa due anni fa episodio di vertigine durata circa 2 ore, al PS eseguita tac negativa dopo oltre un mese tac con contrasto negativa.- esami vestibolari - potenziali evocati visivi e prove vertigini, tutte negative.
riporto esame TSA che purtroppo non e'mai stato preso in seria considerazione:
ECD TSA: A destra:
Carotide comune pervia, a pareti non ispessite (IMT medio 0.7
mm), a flusso conservato.
Carotidi interna ed esterna pervie, a pareti non ispessite, a
flussimetria conservata.
Non ateromi stenosanti in corrispondenza del bulbo carotideo.
Arteria vertebrale con flusso ortodromo, demodulato alla manovre
dinamiche (possibile i nsufficienza vertebro-basi I a re funzionale).
Arteria succlavia nella norma.
A sinistra:
Carotide comune pervia, a pareti non ispessite (IMT medio 0.7
mm), a flusso conservato.
Carotidi interna ed esterna pervie, a pareti non ispessite, a
flussimetria conservata.
Non ateromi stenosanti in corrispondenza del bulbo carotideo.
Arteria vertebrale con flusso ortodromo regolare, a evidente
predominanza funzionale rispetto alal contro-laterale.
Arteria succlavia nella norma.
RELATIVAMENTE ALLA PRESUNTA INSUFFICIENZA VERTEBRO BASILARE POTREBBE ESSERE CAUSA DEI DISTURBI ACCENNATI E COSA MI CONSIGLIA DI FARE PER EVENTUALI ACCERTAMENTI
GRAZIE
lamenta da mesi un problema di improvvisi sensazione di capogiro a volte anche violento con durata di soli alcuni secondi, ultimo oggi con una sensazione di colpo alla testa, durata 2 secondi a cui segue senso di paura e palpitazioni.
circa due anni fa episodio di vertigine durata circa 2 ore, al PS eseguita tac negativa dopo oltre un mese tac con contrasto negativa.- esami vestibolari - potenziali evocati visivi e prove vertigini, tutte negative.
riporto esame TSA che purtroppo non e'mai stato preso in seria considerazione:
ECD TSA: A destra:
Carotide comune pervia, a pareti non ispessite (IMT medio 0.7
mm), a flusso conservato.
Carotidi interna ed esterna pervie, a pareti non ispessite, a
flussimetria conservata.
Non ateromi stenosanti in corrispondenza del bulbo carotideo.
Arteria vertebrale con flusso ortodromo, demodulato alla manovre
dinamiche (possibile i nsufficienza vertebro-basi I a re funzionale).
Arteria succlavia nella norma.
A sinistra:
Carotide comune pervia, a pareti non ispessite (IMT medio 0.7
mm), a flusso conservato.
Carotidi interna ed esterna pervie, a pareti non ispessite, a
flussimetria conservata.
Non ateromi stenosanti in corrispondenza del bulbo carotideo.
Arteria vertebrale con flusso ortodromo regolare, a evidente
predominanza funzionale rispetto alal contro-laterale.
Arteria succlavia nella norma.
RELATIVAMENTE ALLA PRESUNTA INSUFFICIENZA VERTEBRO BASILARE POTREBBE ESSERE CAUSA DEI DISTURBI ACCENNATI E COSA MI CONSIGLIA DI FARE PER EVENTUALI ACCERTAMENTI
GRAZIE
[#1]
Buon giorno,
"...Arteria vertebrale con flusso ortodromo, demodulato alla manovre dinamiche (possibile i nsufficienza vertebro-basiIare funzionale)...";
durante i movimenti di iper-estensione e rotazione del capo sul collo la arteria vertebrale destra, di calibro minore minore rispetto alla controlaterale, può rimanere parzialmente o del tutto seppur transitoriamente collabità poichè decorre nel contesto del rachide cervicale verosimilmente artrosico all'età del paziente.
Il territorio di irrorazione è quello trontoencefalico e cerebellare (siti tra l'altro deputati al controllo dell'equilibrio).
Ciò renderebbe conto della sintomatologia descritta.
Gli ulteriori accertamenti:
-una Angio-RM Encefalo con particolare studio del circolo vertebro-basilare,
-un EcoDoppler TransCranico con particolare studio del circolo medesimo.
Ovvero esami non invasivi: ed in particolare un esame morfologico ed un esame funzionale.
Cordialmente.
"...Arteria vertebrale con flusso ortodromo, demodulato alla manovre dinamiche (possibile i nsufficienza vertebro-basiIare funzionale)...";
durante i movimenti di iper-estensione e rotazione del capo sul collo la arteria vertebrale destra, di calibro minore minore rispetto alla controlaterale, può rimanere parzialmente o del tutto seppur transitoriamente collabità poichè decorre nel contesto del rachide cervicale verosimilmente artrosico all'età del paziente.
Il territorio di irrorazione è quello trontoencefalico e cerebellare (siti tra l'altro deputati al controllo dell'equilibrio).
Ciò renderebbe conto della sintomatologia descritta.
Gli ulteriori accertamenti:
-una Angio-RM Encefalo con particolare studio del circolo vertebro-basilare,
-un EcoDoppler TransCranico con particolare studio del circolo medesimo.
Ovvero esami non invasivi: ed in particolare un esame morfologico ed un esame funzionale.
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
Utente
buonasera
abbiamo effettuato una visita neurologica negativa, l' esito del eco doppler non e' stato neppure preso in considerazione in quanto non accertata, mi hanno consigliato una RMN ma non eseguibile per presenza scheggia metallica millimetrica nell' arcata sopra ciliare sn.
a questo punto hanno consigliato un EEG- che sarà effettuato nei prossimi giorni?
e poi in caso di anomalie una TC con mdc gia eseguita 2 anni fa e risultata negativa.
gli stessi sintomi li ho da diversi anni anche prima dell' esecuzione della prima tac.
la insufficienza non viene presa in considerazione.
le segnalo inoltre Pressione arteriosa differenziale elevata, e apnee notturne diagnosticate come moderate e non trattate
tutto questo può essere ulteriore causa dei sintomi?
grazie
abbiamo effettuato una visita neurologica negativa, l' esito del eco doppler non e' stato neppure preso in considerazione in quanto non accertata, mi hanno consigliato una RMN ma non eseguibile per presenza scheggia metallica millimetrica nell' arcata sopra ciliare sn.
a questo punto hanno consigliato un EEG- che sarà effettuato nei prossimi giorni?
e poi in caso di anomalie una TC con mdc gia eseguita 2 anni fa e risultata negativa.
gli stessi sintomi li ho da diversi anni anche prima dell' esecuzione della prima tac.
la insufficienza non viene presa in considerazione.
le segnalo inoltre Pressione arteriosa differenziale elevata, e apnee notturne diagnosticate come moderate e non trattate
tutto questo può essere ulteriore causa dei sintomi?
grazie
[#3]
Buon giorno a Lei,
Per sindrome da apnee notturne è assolutamente indicata è assolutamente indicata una Polisonnografia e nel caso il numero di apnee e diminuzione di ossigeno durante le medesime il primo presidio da prendere in considerazione è la CPAP.
Il cervello non gradisce apnee e diminuzione di ossigeno circolante durante il sonno.
Fattore di rischio cardiovascolare e cererovascolare.
La mancata esecuzione dell'EcoDoppler Trans Cranico per lo studio sarà eventuale responsabilità di chi non ha ritenuto di eseguirlo.
Ritengo come l'EEG non si indicativo. Non potendo eseguire la RM meglio un TC a strato sottile o una TC spirale.
Cordialmente.
Per sindrome da apnee notturne è assolutamente indicata è assolutamente indicata una Polisonnografia e nel caso il numero di apnee e diminuzione di ossigeno durante le medesime il primo presidio da prendere in considerazione è la CPAP.
Il cervello non gradisce apnee e diminuzione di ossigeno circolante durante il sonno.
Fattore di rischio cardiovascolare e cererovascolare.
La mancata esecuzione dell'EcoDoppler Trans Cranico per lo studio sarà eventuale responsabilità di chi non ha ritenuto di eseguirlo.
Ritengo come l'EEG non si indicativo. Non potendo eseguire la RM meglio un TC a strato sottile o una TC spirale.
Cordialmente.
[#4]
Utente
buonasera
come da sua indicazione dopo aver ricevuto referto EEG senza alcun riscontro con conclusioni di Normalita.
ho eseguito in solvenza esame dei tronchi sovra aortici e studio del circolo intracranico
non ho ancora il referto definitivo ma il medico durante l' esame ha trovato notevoli difficoltà nel vedere le arterie basilari per elevata contrattura muscolare del collo, inoltre ha verificato che le due arterie basilari erano di piccole dimensioni e molto tortuose usando per una il termine ( il vaso si inginocchia a dimostrare l' angolo che si creava ).
nelle manovre purtroppo specie nella parte posteriore non e' stato possibile un adeguata verifica ma secondo il medico la situazione e con alta probabilità la causa dei frequenti fenomeni di capogiro, vertigine con perdita per alcuni secondi della vista.
mi ha detto di attendere il referto e che avrebbe richiesto al medico curante ANGIO TAC dei vasi extra e intra cranici per avere ulteriore conferma.
mi ha consigliato ci non eseguire manipolazioni al collo e di evitare movimenti repentini del capo che per la forte contrattura potrebbero generare detti fenomieni
se cosi fosse cosa si potrebbe fare ?
grazie
come da sua indicazione dopo aver ricevuto referto EEG senza alcun riscontro con conclusioni di Normalita.
ho eseguito in solvenza esame dei tronchi sovra aortici e studio del circolo intracranico
non ho ancora il referto definitivo ma il medico durante l' esame ha trovato notevoli difficoltà nel vedere le arterie basilari per elevata contrattura muscolare del collo, inoltre ha verificato che le due arterie basilari erano di piccole dimensioni e molto tortuose usando per una il termine ( il vaso si inginocchia a dimostrare l' angolo che si creava ).
nelle manovre purtroppo specie nella parte posteriore non e' stato possibile un adeguata verifica ma secondo il medico la situazione e con alta probabilità la causa dei frequenti fenomeni di capogiro, vertigine con perdita per alcuni secondi della vista.
mi ha detto di attendere il referto e che avrebbe richiesto al medico curante ANGIO TAC dei vasi extra e intra cranici per avere ulteriore conferma.
mi ha consigliato ci non eseguire manipolazioni al collo e di evitare movimenti repentini del capo che per la forte contrattura potrebbero generare detti fenomieni
se cosi fosse cosa si potrebbe fare ?
grazie
[#6]
Utente
buonasera, la ringrazio per la disponibilità di seguito il referto ritirato oggi.
DOPPLER TRANSCRANICO FINESTRA TRANSTEMPORALE POSTERIORE TUTTO NELLA NORMA FINESTRA SUBOCCIPITALE VERTEBRALE SN VELOCITA MEDIA DIMINUITA INDICE PULSABILITA AUMENTATATO
COSI DICASI PER LA VERTEBRALE IN AMBITO VERTEBRO BASILARE AV DX APPENA REGISTRABILE AV SINISTRA ARTERIA BASILARE CON REPERTI DIMINUITI
DOPPLERSONOGRAFIA reperti fluissi-metrici come da moderato incremento bilaterale delle resistenze di flusso in assegna di stenosi distretto vertebrale complessi veloci metrici medio ampi, asimmetrici per sinistra > destra, demodulati come da incremento bilaterali delle resistenze al flusso assimmetrico per dx >sn
ALBERO CAROTIDEO DX ispessimento intimale diffuso imt 0.9mm più accentuato alla biforcazione
ALBERO CAROTIDEO SN ispessimento intimale diffuso imt 0.9 mm con placca mista alla biforcazione stenosi 20/25%
ARTERIE VERTEBRALI asimmetriche per dx<sn si segnala tortuosità del tratto V2 distale della AV DX
conclusioni ateromasia diffusa di grado lieve in ambito carotideo ispessimento diffuso pi accentuato alla biforcazione di dx e stenosi a sinistra 20/25%
Incremento delle resistenze di flusso in ambito vertebrale bilataralmente ove si segnale prevalenza anatomo fuzionale della AV di sinistra si segnala marcata ateromatasia del tratto distale V" della Av dx
in relazione ai sintomi a discrezione del curante angio tac dei vasi del collo e del circolo intracranico per studio AV dx
A QUESTO PUNTO IL MEDICO DI FAMIGLIA TITIENE TUTTO NORMALE E QUINDI NON PRESCRIVE ULTERIORE ESAME COME RICHIESTO A SUA DISCREZIONE, non commento ma gradirei da parte Sua un parere sul da farsi
grazioe
DOPPLER TRANSCRANICO FINESTRA TRANSTEMPORALE POSTERIORE TUTTO NELLA NORMA FINESTRA SUBOCCIPITALE VERTEBRALE SN VELOCITA MEDIA DIMINUITA INDICE PULSABILITA AUMENTATATO
COSI DICASI PER LA VERTEBRALE IN AMBITO VERTEBRO BASILARE AV DX APPENA REGISTRABILE AV SINISTRA ARTERIA BASILARE CON REPERTI DIMINUITI
DOPPLERSONOGRAFIA reperti fluissi-metrici come da moderato incremento bilaterale delle resistenze di flusso in assegna di stenosi distretto vertebrale complessi veloci metrici medio ampi, asimmetrici per sinistra > destra, demodulati come da incremento bilaterali delle resistenze al flusso assimmetrico per dx >sn
ALBERO CAROTIDEO DX ispessimento intimale diffuso imt 0.9mm più accentuato alla biforcazione
ALBERO CAROTIDEO SN ispessimento intimale diffuso imt 0.9 mm con placca mista alla biforcazione stenosi 20/25%
ARTERIE VERTEBRALI asimmetriche per dx<sn si segnala tortuosità del tratto V2 distale della AV DX
conclusioni ateromasia diffusa di grado lieve in ambito carotideo ispessimento diffuso pi accentuato alla biforcazione di dx e stenosi a sinistra 20/25%
Incremento delle resistenze di flusso in ambito vertebrale bilataralmente ove si segnale prevalenza anatomo fuzionale della AV di sinistra si segnala marcata ateromatasia del tratto distale V" della Av dx
in relazione ai sintomi a discrezione del curante angio tac dei vasi del collo e del circolo intracranico per studio AV dx
A QUESTO PUNTO IL MEDICO DI FAMIGLIA TITIENE TUTTO NORMALE E QUINDI NON PRESCRIVE ULTERIORE ESAME COME RICHIESTO A SUA DISCREZIONE, non commento ma gradirei da parte Sua un parere sul da farsi
grazioe
[#7]
Non mi è charo se nel post descriva il solo referto del EcoDoppler Trans Cranico ovvero, come a me sembrerebbe, anche di un EcoDoppler dei Vasi Sopra Aortici.
La sintomatologia è congrua con il/i reperti di "insufficienza vertebro-basilare".
A questo punto chiederei un consulto/una valutazione di persona ad un Chirurgo Vascolare circa eventuale approfondimento e trattamento del caso.
La sintomatologia è congrua con il/i reperti di "insufficienza vertebro-basilare".
A questo punto chiederei un consulto/una valutazione di persona ad un Chirurgo Vascolare circa eventuale approfondimento e trattamento del caso.
[#8]
Utente
Buongiorno
mi scusi ma non riesco ad aprire nuovo consulto questa volta mio personale, premetto che sono stata operata 5 anni fa di adenocarcinoma polmonare T1N0M0 a cui non fatto seguito terapia ( lobectomia superiore sn ) a dx polmone con sopraelevazione emidiaframma noto da anni a seguito intervento di correzione scogliosi, dopo intervento segue follow up annuale ultimo novembre 2015 negativo.
dall' intervento ho difficoltà di respirazione note con saturometria media in aria di 94 96% .
ieri mi trovavo in montagna altitudine 2000 metri saturometria 90% ad un certo punto tornata in auto mi sono sentita improvvisamente con un sonno / torpore pesante al punto che le persone presenti mi hanno riferito di essermi addormentata per 10 secondi nei quali io sentivo che mi chiamavano come se fosse da lontano, il mio compagno descrive che ero seduta con il collo in avanti ecc, mi ha misurato la saturometria ed era al risveglio 87 %. pulsazioni 62 poi hanno fatto seguito formicolio diffuso su tutto il corpo lingua ecc, ma non ho perso conoscenza mi hanno riferito di aver detto " che sonno " .
potrebbe essersi trattata di ipossia da altitudine, poi siamo scesi subito e velocemente a quota 1000 mt con saturiometria 90 e poi ho ripreso normalmente, premetto che sono ipertesa e che assumo farmaci tra cui betabloccante + giant 40 mg dopo alcune ore ho misurato la pressione era circa mezza notte con valori 115/60 pulsazioni 70.
cosa mi potrebbe consigliare, elevata altitudine ? altro
grazie
esami emaciatomici 20 gg normali , eco addome negativa sempre 20 gg fa tac negativa ultima ottobre assumo anche TOPAMAX come preventivo emicrania
grazie attendo sue considerazioni
mi scusi ma non riesco ad aprire nuovo consulto questa volta mio personale, premetto che sono stata operata 5 anni fa di adenocarcinoma polmonare T1N0M0 a cui non fatto seguito terapia ( lobectomia superiore sn ) a dx polmone con sopraelevazione emidiaframma noto da anni a seguito intervento di correzione scogliosi, dopo intervento segue follow up annuale ultimo novembre 2015 negativo.
dall' intervento ho difficoltà di respirazione note con saturometria media in aria di 94 96% .
ieri mi trovavo in montagna altitudine 2000 metri saturometria 90% ad un certo punto tornata in auto mi sono sentita improvvisamente con un sonno / torpore pesante al punto che le persone presenti mi hanno riferito di essermi addormentata per 10 secondi nei quali io sentivo che mi chiamavano come se fosse da lontano, il mio compagno descrive che ero seduta con il collo in avanti ecc, mi ha misurato la saturometria ed era al risveglio 87 %. pulsazioni 62 poi hanno fatto seguito formicolio diffuso su tutto il corpo lingua ecc, ma non ho perso conoscenza mi hanno riferito di aver detto " che sonno " .
potrebbe essersi trattata di ipossia da altitudine, poi siamo scesi subito e velocemente a quota 1000 mt con saturiometria 90 e poi ho ripreso normalmente, premetto che sono ipertesa e che assumo farmaci tra cui betabloccante + giant 40 mg dopo alcune ore ho misurato la pressione era circa mezza notte con valori 115/60 pulsazioni 70.
cosa mi potrebbe consigliare, elevata altitudine ? altro
grazie
esami emaciatomici 20 gg normali , eco addome negativa sempre 20 gg fa tac negativa ultima ottobre assumo anche TOPAMAX come preventivo emicrania
grazie attendo sue considerazioni
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 15.7k visite dal 20/05/2016.
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