lesione eteroplastica della serie astocitaria
buona sera gentili Dottori
Sono una donna di eta 46 anni premetto in anticipo che sono affetta di neurofribromatosi di n1 qualche mese fà il mio genetista mi ha richiesto di fare una serie di visite di routin per il controllo della mia patologia tra qui in lista c'era la risonanza celebrale con contrasto porto alla vostra attenzione il referto della risonanza per capire bene perchè ho molta paura anche se sono in attesa fine giugno di fare un altra risonanza per capire meglio la situazione EsameRM eseguito in apparecchiatura da 1.0 T aperta
In corrispondenza della regione sotto lenticolare destra, a ridosso dell' ipotalamo e in contiguità con la parete del corno frontale del ventricolo laterale, si riconosce la presenza di un' area di alterato segnale caratterizzata da una iperintensità nella sequenza T2 dipendente
La lesione dimostra un intensità ed omogenea impregnazione contrastografica e misura 4x5x7 mm di diametro
il reperto appare di interpretazione non univoca, ma potrebbe essere riconducibile ad una lesione etereoplastica della serie astrocitaria.
chiedo gentilmente risposta per cosa si intende per lesione etereoplastica cosa mi comporta e quale cura o terapia dovrò andare incontro? pultroppo da due mesi da quando lo saputo sono tantissimo in ansia nel dover aspettare la nuova risonanza per sapere se qualcosa si è mosso o cresciuto!!
premetto che fino ad oggi non ho avuto alcun sintomo e la scoperta è stata casuale
questo tipo di lesione può crescere velocemente o potrebbe anche rimanere li per il resto del tempo senza causare danno?
vi ringrazio in anticipo per la vostra gentilezza nel rispondere
Sono una donna di eta 46 anni premetto in anticipo che sono affetta di neurofribromatosi di n1 qualche mese fà il mio genetista mi ha richiesto di fare una serie di visite di routin per il controllo della mia patologia tra qui in lista c'era la risonanza celebrale con contrasto porto alla vostra attenzione il referto della risonanza per capire bene perchè ho molta paura anche se sono in attesa fine giugno di fare un altra risonanza per capire meglio la situazione EsameRM eseguito in apparecchiatura da 1.0 T aperta
In corrispondenza della regione sotto lenticolare destra, a ridosso dell' ipotalamo e in contiguità con la parete del corno frontale del ventricolo laterale, si riconosce la presenza di un' area di alterato segnale caratterizzata da una iperintensità nella sequenza T2 dipendente
La lesione dimostra un intensità ed omogenea impregnazione contrastografica e misura 4x5x7 mm di diametro
il reperto appare di interpretazione non univoca, ma potrebbe essere riconducibile ad una lesione etereoplastica della serie astrocitaria.
chiedo gentilmente risposta per cosa si intende per lesione etereoplastica cosa mi comporta e quale cura o terapia dovrò andare incontro? pultroppo da due mesi da quando lo saputo sono tantissimo in ansia nel dover aspettare la nuova risonanza per sapere se qualcosa si è mosso o cresciuto!!
premetto che fino ad oggi non ho avuto alcun sintomo e la scoperta è stata casuale
questo tipo di lesione può crescere velocemente o potrebbe anche rimanere li per il resto del tempo senza causare danno?
vi ringrazio in anticipo per la vostra gentilezza nel rispondere
[#1]
Buon giorno,
Non confondiamoci con le parole come ha fatto il radiologo "...lesione etereoplastica della serie astrocitaria...". Significa che, e Lei immagino lo sappia bene da come parla della questione, il radiologo ha ipotizzato la possibile presenza di una neoplasia.
Da fare:
-una RM Encefalo con mdc ad elevato campo (1.5 Tesla) "chiusa" poichè la definizione delle immagini è migliore risespetto alle "aperte";
-confermare o disconfermare il reperto;
-comprendere, nel caso fosse, di cosa si tratta ovvero comprenderne la tipologia;
-e, sempre se confermato il reperto (pochè ancora va confermato) sentire la opinione non di uno ma almeno di due neurochirurghi.
Oltre ala NF1 (quanto importante) Lei ha disturbi neurologici specifici o è stato un reperto occasionale del tutto ?
Cordialmente.
Non confondiamoci con le parole come ha fatto il radiologo "...lesione etereoplastica della serie astrocitaria...". Significa che, e Lei immagino lo sappia bene da come parla della questione, il radiologo ha ipotizzato la possibile presenza di una neoplasia.
Da fare:
-una RM Encefalo con mdc ad elevato campo (1.5 Tesla) "chiusa" poichè la definizione delle immagini è migliore risespetto alle "aperte";
-confermare o disconfermare il reperto;
-comprendere, nel caso fosse, di cosa si tratta ovvero comprenderne la tipologia;
-e, sempre se confermato il reperto (pochè ancora va confermato) sentire la opinione non di uno ma almeno di due neurochirurghi.
Oltre ala NF1 (quanto importante) Lei ha disturbi neurologici specifici o è stato un reperto occasionale del tutto ?
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
Utente
Gentile dottore innanzi tutto la ringrazio per la cortese attenzione e risposta
Sì in effetti mi hanno diagnosticato una possibile neoplasia, però non sapendo da quando è presente sicuramente dopo il 2007. Perché abbiamo trovato una vecchia tac e il medico cercando nella stessa zona lì non compariva niente adesso mi hanno già prescritto una nuova rm encefalo con mdc più prepusione più spettroscopia a distanza tre mesi dall ultima dovrò farla a giugno questo mi ha detto il medico per valutare come si muove o se eventualmente potrebbe essere di lenta crescita. Se il tipo di rm che mi consiglia lei è differente da quella che mi faranno eseguire posso sempre consigliarla dopo ave fatto quella
La mia storia clinica è che si essendo affetta da nf1 l ultima rm lo effettuata per controlli preventivi non per sintomi ho disturbi si ho di mal di testa ma come forse tante persone qualche volta ho avuto episodi che perdo equilibrio ma non li avevo mai associati ad un problema simile ultimamente soffro di una perenne stanchezza e sonnolenza ma penso che sia più psicologico . La mia domanda è perché mi sono rivolta anche a voi perché questa lunga attesa mi sta davvero preoccupando. Su cosa mi devo aspettare e quali saranno le possibili cure
Grazie di nuovo e in attesa di un eventuale risposta le auguro una buona giornata
Sì in effetti mi hanno diagnosticato una possibile neoplasia, però non sapendo da quando è presente sicuramente dopo il 2007. Perché abbiamo trovato una vecchia tac e il medico cercando nella stessa zona lì non compariva niente adesso mi hanno già prescritto una nuova rm encefalo con mdc più prepusione più spettroscopia a distanza tre mesi dall ultima dovrò farla a giugno questo mi ha detto il medico per valutare come si muove o se eventualmente potrebbe essere di lenta crescita. Se il tipo di rm che mi consiglia lei è differente da quella che mi faranno eseguire posso sempre consigliarla dopo ave fatto quella
La mia storia clinica è che si essendo affetta da nf1 l ultima rm lo effettuata per controlli preventivi non per sintomi ho disturbi si ho di mal di testa ma come forse tante persone qualche volta ho avuto episodi che perdo equilibrio ma non li avevo mai associati ad un problema simile ultimamente soffro di una perenne stanchezza e sonnolenza ma penso che sia più psicologico . La mia domanda è perché mi sono rivolta anche a voi perché questa lunga attesa mi sta davvero preoccupando. Su cosa mi devo aspettare e quali saranno le possibili cure
Grazie di nuovo e in attesa di un eventuale risposta le auguro una buona giornata
[#3]
Ovviamente ritengo normale che sia preoccupata, me ne dispiaccio ma è così, sarebbe strano il contrario.
La strada che sta percorrendo RM con con mdc e poi RM Spettroscopica rappresenta il "golden standard" della diagnostica per neuroimaging nel caso di specie.
"...Su cosa mi devo aspettare e quali saranno le possibili cure..." comprenderà come prima sarà necessario dare un nome e un cognome al "processo occupante spazio" dell'encefalo poi esistono linee guida circa le cose da fare e da non fare.
La strada che sta percorrendo RM con con mdc e poi RM Spettroscopica rappresenta il "golden standard" della diagnostica per neuroimaging nel caso di specie.
"...Su cosa mi devo aspettare e quali saranno le possibili cure..." comprenderà come prima sarà necessario dare un nome e un cognome al "processo occupante spazio" dell'encefalo poi esistono linee guida circa le cose da fare e da non fare.
[#4]
Utente
Rinnovo i ringraziamenti
Porterò ancora un po di pazienza e aspetterò la prossima rm per poi valutare esito e cure di conseguenza
Ho fatto più ricerca e ho visto che noi affetti da nf1 o 2 siamo più predisposti a questo tipo di lesioni e così? Se ha piacere porterò poi alla sua attenzione prossimo referto rm per informazioni e per chiedere sua gentile opinione.
Le auguro una buonasera e grazie
Porterò ancora un po di pazienza e aspetterò la prossima rm per poi valutare esito e cure di conseguenza
Ho fatto più ricerca e ho visto che noi affetti da nf1 o 2 siamo più predisposti a questo tipo di lesioni e così? Se ha piacere porterò poi alla sua attenzione prossimo referto rm per informazioni e per chiedere sua gentile opinione.
Le auguro una buonasera e grazie
[#7]
Utente
Buongiorno gentile dottore
Ho ritirato oggi il referto della risonanza eseguita tre mesi dopo la prima come le avevo detto le scrivevo le leggo l esito: l esame è stato completato con studio perfusionale mirato sulla lesione nota
L'esame è stato confronto con precedente eseguito in altra sede rispetto al quale non si osservano sensibili modificazioni dei reperti in particolare e sostanzialmente stabile per dimensioni caratteristiche di segnare la piccola lesione precedentemente descritta in regione sotto lenticolare paraventricolare destra che mostra intensa impregnazione dopo contrasto
Non si osserva la comparsa di altre alterazioni del segnale del parenchima cerebrale.
Lo studio perfusionale evidenzia netto incremento del rcbv in corrispondenza della lesione descritta in accordo con il sospetto di una lesione gliele associata alla malattia di base .
Cosa ne pensa lei è positiva? Del fatto che non ha avuto cambiamenti?
Ho ritirato oggi il referto della risonanza eseguita tre mesi dopo la prima come le avevo detto le scrivevo le leggo l esito: l esame è stato completato con studio perfusionale mirato sulla lesione nota
L'esame è stato confronto con precedente eseguito in altra sede rispetto al quale non si osservano sensibili modificazioni dei reperti in particolare e sostanzialmente stabile per dimensioni caratteristiche di segnare la piccola lesione precedentemente descritta in regione sotto lenticolare paraventricolare destra che mostra intensa impregnazione dopo contrasto
Non si osserva la comparsa di altre alterazioni del segnale del parenchima cerebrale.
Lo studio perfusionale evidenzia netto incremento del rcbv in corrispondenza della lesione descritta in accordo con il sospetto di una lesione gliele associata alla malattia di base .
Cosa ne pensa lei è positiva? Del fatto che non ha avuto cambiamenti?
[#12]
Utente
Gentile dottore
Buongiorno visto l ora
Oggi sono andata in visita dal neurologo che mi ha incarico e quindi portato la risonanza fatta in giugno
Questa tre mesi dopo la prima
Controllando le immagini mi ha confermato che ho un astrocitoma in questo momento a lento accrescimento visto che nei tre mesi è rimasto identico. Questo è sicuramente positivo per me adesso abbiamo programmato un altra risonanza a distanza di sei mesi le ricordo che io sono affetta da neutofribromotosi che sicuramente questa è la causa.
Quante sono le probabilità che rimanga sempre così? O che potrebbe crescere velocemente?
Grazie in anticipo per la sua risposta
Buongiorno visto l ora
Oggi sono andata in visita dal neurologo che mi ha incarico e quindi portato la risonanza fatta in giugno
Questa tre mesi dopo la prima
Controllando le immagini mi ha confermato che ho un astrocitoma in questo momento a lento accrescimento visto che nei tre mesi è rimasto identico. Questo è sicuramente positivo per me adesso abbiamo programmato un altra risonanza a distanza di sei mesi le ricordo che io sono affetta da neutofribromotosi che sicuramente questa è la causa.
Quante sono le probabilità che rimanga sempre così? O che potrebbe crescere velocemente?
Grazie in anticipo per la sua risposta
[#13]
La NF1 ha una espressio sia catanea che neurologica molto variabile da soggetto a soggetto.
Pertanto non credo di essere in grado di fornirle un parere circa la domanda formulata "...quante sono le probabilità...".
Mi spiace non poterle essere di aiuto.
Pertanto non credo di essere in grado di fornirle un parere circa la domanda formulata "...quante sono le probabilità...".
Mi spiace non poterle essere di aiuto.
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 3.1k visite dal 12/05/2016.
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