crisi epilettiche
Buon pomeriggio, e grazie anticipatamente del consiglio che mi darete: mia figlia è nata(94) con la sindrome di fanconi con cistinosi per cui dall'eta di 6e mesi ha iniziata a prendere sali minerali per compensare le perdite urinarie ( la malattia è sta diagnostica all'età di 2 anni) a Londra perché in Italia non era ancora disponibile il dosaggio della cistina intraleucocitaria. Nel maggio 2000 ebbe 3 crisi due delle quali eravamo ricoverate al Gaslini, dopo numerosi esami tac - ecg alla terza crisi capirono che era il calcio basso, fu messa in cura comunque con il gardenale per circa sei mesi senza mai raggiungere il rauge terapeutico. A fine anno andò in insufficienza renale e venne iniziato la dialisi, ed è stata sottoposta a trapianto renale a giugno 2001. Fino a novembre 2014 non ha mai avuto problemi di crisi !! Era appena tornata dall'Universita' con un fortissimo mal di testa ( si era alzata molto presto) appena ha iniziato a pranzare è svenuta. E' stato allertato il 118 pressione alta 150/100 e ricovero all'ospedale con potassio 2,9 e magnesio 1.03, la diagnosi delle dimissioni: crisi lipotemica- marzo 2015 universita' - sveglia presto mal di testa forte appena iniziata la cena svenimento questa volta con irrigidimento degli arti superiori e inferiori (stessa crisi del 2000 la mamma non dimentica queste cose), 118 pressione alta potassio e magnesio basso ma non con i valori di novembre 2014; eseguiti ecg e risonanza negativi - aumentati l'integratori di potassio e magnesio, maggio 2015 senza universita' mal di testa forte inizia pranzo e stessa crisi (a marzo avevamo fissato una visita con un neurologo esperto in crisi epilettiche) Il giorno dopo alla visita e quindi dopo 3 svenimenti è stato introdotto il keppra 500 mg x 2. eseguiti vari esami negativi diagnosi: crisi metaboliche:
A marzo 2016 appena alzata dal letto (giramenti di testa e svenimento non era presente nessuno in casa, e quindi non ho visto se c'e stato irrigidimento degli arti), ha sbattuto la testa procurandosi una ferita. Al mio rientro in casa dopo circa 2 ore vedendo la ferita e chiedendo spiegazioni a mia figlia la quale si era messa anche a studiare dopo aver pulito per bene il bagno e fatto la doccia!! che non ricordava niente se non tanto sangue in bagno, mi sono precipitata all'ospedale - ricovero .tac ecg negativi aumentato il keppra a 750 x2 dopo aver consultato la neurologa.
La mia domanda è :sono crisi epilettiche o altro? devo fare altri esami per approfondire e dove rivolgermi perché mia figlia ha abbastanza problemi
la sua terapia è oltre al keppra: sandimun neoral e mifortic per il trapianto, adalat 30 mg , cardura 10mg e cardicor 1.25 per la pressione, deltacortene 2.5 mg a gg. alterni, rocaltrol 0.25 - seacor per il colesterolo, integratori di potassio e magnesio, e cystagon per la patologia di base.
Mi scuso per la lunghezza del messaggio ma dovevo indicare tutto per avere un consiglio.
Cordiali saluti e grazie di cuore
A marzo 2016 appena alzata dal letto (giramenti di testa e svenimento non era presente nessuno in casa, e quindi non ho visto se c'e stato irrigidimento degli arti), ha sbattuto la testa procurandosi una ferita. Al mio rientro in casa dopo circa 2 ore vedendo la ferita e chiedendo spiegazioni a mia figlia la quale si era messa anche a studiare dopo aver pulito per bene il bagno e fatto la doccia!! che non ricordava niente se non tanto sangue in bagno, mi sono precipitata all'ospedale - ricovero .tac ecg negativi aumentato il keppra a 750 x2 dopo aver consultato la neurologa.
La mia domanda è :sono crisi epilettiche o altro? devo fare altri esami per approfondire e dove rivolgermi perché mia figlia ha abbastanza problemi
la sua terapia è oltre al keppra: sandimun neoral e mifortic per il trapianto, adalat 30 mg , cardura 10mg e cardicor 1.25 per la pressione, deltacortene 2.5 mg a gg. alterni, rocaltrol 0.25 - seacor per il colesterolo, integratori di potassio e magnesio, e cystagon per la patologia di base.
Mi scuso per la lunghezza del messaggio ma dovevo indicare tutto per avere un consiglio.
Cordiali saluti e grazie di cuore
[#1]
Gentile Signora,
da questa postazione è impossibile stabilire se gli episodi descritti siano di natura epilettica o meno.
Dovrebbe rivolgersi ad un epilettologo ed approfondire il caso mediante esami strumentali, per es. EEG delle 24 ore se il collega concorda con questa indicazione.
Cordiali saluti
da questa postazione è impossibile stabilire se gli episodi descritti siano di natura epilettica o meno.
Dovrebbe rivolgersi ad un epilettologo ed approfondire il caso mediante esami strumentali, per es. EEG delle 24 ore se il collega concorda con questa indicazione.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Buon mattino Dr. Ferraloro e grazie del suo consiglio, il suo collega non mi ha proposto di fare l'esame da Lei consigliato ma a luglio quando andrò per il controllo ne parlerò. Ci sono ulteriori esami che posso fare per capire la natura dei suoi svenimenti visto che ha già tante problematiche e assume tanti farmaci. Sono preoccupata perché magari il problema è altrove come nel 2000 che alla III crisi capirono che era il calcio basso. Grazie di suoi preziosi consigli e buona giornata
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#3]
Gentile Signora,
anche il tilt test potrebbe essere utile, è un esame che permette di fare diagnosi di sincope, in particolare di sincope vasovagale che a volte può essere confusa con una crisi epilettica.
Ovviamente è solo una possibilità da indagare.
Cordialmente
anche il tilt test potrebbe essere utile, è un esame che permette di fare diagnosi di sincope, in particolare di sincope vasovagale che a volte può essere confusa con una crisi epilettica.
Ovviamente è solo una possibilità da indagare.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.8k visite dal 10/05/2016.
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