Paura sla
Buongiorno,
sono una donna di 41 anni. Da qualche tempo accuso dei formicolii alle mani ed ai piedi (soprattutto mano dx). Il medico mi ha fatto fare elettromiografia semplice mani e piedi e tutto è risultato nella norma. Recentemente ad un caro conoscente della mia età è stata diagnosticata una forma di sla familiare. Sono angosciata che i miei sintomi possano essere indicativi di questa malattia. Che ne pensa?
Grazie per il gentile consulto.
Cordialità
sono una donna di 41 anni. Da qualche tempo accuso dei formicolii alle mani ed ai piedi (soprattutto mano dx). Il medico mi ha fatto fare elettromiografia semplice mani e piedi e tutto è risultato nella norma. Recentemente ad un caro conoscente della mia età è stata diagnosticata una forma di sla familiare. Sono angosciata che i miei sintomi possano essere indicativi di questa malattia. Che ne pensa?
Grazie per il gentile consulto.
Cordialità
[#1]
Gentile Signora,
le parestesie, i formicolii, non sono un sintomo di SLA essendo quest'ulima una malattia che colpisce il versante motorio e non quello sensitivo. I sintomi che Lei riferisce invece sono prettamente sensitivi.
La causa andrebbe ricercata altrove, per es. problemi cervicali, ansia, ecc,
Ne parli col Suo medico curante.
Cordiali saluti
le parestesie, i formicolii, non sono un sintomo di SLA essendo quest'ulima una malattia che colpisce il versante motorio e non quello sensitivo. I sintomi che Lei riferisce invece sono prettamente sensitivi.
La causa andrebbe ricercata altrove, per es. problemi cervicali, ansia, ecc,
Ne parli col Suo medico curante.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#4]
Utente
Buonasera dottore,
ne ho parlato con il mio medico che mi ha consigliato visita neurologica.
La neurologa è stata piuttosto "asciutta" ed io, un po' a disagio, non ho chiesto tutto ciò che avrei voluto.
Le chiedo un aiuto nella lettura del referto; esame neurologico: tetraipereflessia ai 4 arti - si segnala lassità legamentosa.
Conclusioni: disturbo d'ansia e dell'umore con sospetta ipereccitabilità neuro muscolare.
Si richiede:
completamento EMG per studio tetanica letente (spasmofilia?)
Si consiglia trattamento farmacologico con alprazolam e citolopram.
Io ho cercato di capire i termini della diagnosi on line ma sono, di nuovo, finita nello spettro della SLA.. ovviamente la cosa mi angoscia non poco.
La ringrazio per quanto potrà dirmi.
Cordialità
ne ho parlato con il mio medico che mi ha consigliato visita neurologica.
La neurologa è stata piuttosto "asciutta" ed io, un po' a disagio, non ho chiesto tutto ciò che avrei voluto.
Le chiedo un aiuto nella lettura del referto; esame neurologico: tetraipereflessia ai 4 arti - si segnala lassità legamentosa.
Conclusioni: disturbo d'ansia e dell'umore con sospetta ipereccitabilità neuro muscolare.
Si richiede:
completamento EMG per studio tetanica letente (spasmofilia?)
Si consiglia trattamento farmacologico con alprazolam e citolopram.
Io ho cercato di capire i termini della diagnosi on line ma sono, di nuovo, finita nello spettro della SLA.. ovviamente la cosa mi angoscia non poco.
La ringrazio per quanto potrà dirmi.
Cordialità
[#5]
Gentile Signora,
il sospetto diagnostico della collega ricade sulla tetania latente (spasmofilia), la SLA non c'entra nulla, infatti ha richiesto l'EMG con test per la tetania latente.
Inoltre Le ha consigliato una terapia per disturbo d'ansia in generale.
Cordialità
il sospetto diagnostico della collega ricade sulla tetania latente (spasmofilia), la SLA non c'entra nulla, infatti ha richiesto l'EMG con test per la tetania latente.
Inoltre Le ha consigliato una terapia per disturbo d'ansia in generale.
Cordialità
[#10]
Gentile Signora,
un'accentuazione dei riflessi simmetrica e ai quattro arti è un segno non sempre patologico in quanto potrebbe anche essere costituzionale, ne vediamo non raramente di questi casi in soggetti in cui poi non si rileva nulla dì patologico.
Ovviamente questo in generale.
Cordiali saluti
un'accentuazione dei riflessi simmetrica e ai quattro arti è un segno non sempre patologico in quanto potrebbe anche essere costituzionale, ne vediamo non raramente di questi casi in soggetti in cui poi non si rileva nulla dì patologico.
Ovviamente questo in generale.
Cordiali saluti
[#11]
Utente
Dottore la ringrazio.
Un'ultima richiesta: io 7 anni fa feci altra visita neurologica che non rilevò nulla di anomalo, nemmeno questa tetraipereflessia.. quindi sono portata a pensare che possa essere subentrata patologia. In questo senso quali potrebbero essere?? Mi scusi ma sono in tilt.. tra l'altro la neurologa mi vuole rivedere tra due mesi.. ma se non pensasse a nulla di importante perché mi vorrebbero rivedere a così breve termine?? La ringrazio molto per la Sua comprensione.
Cordialità
Un'ultima richiesta: io 7 anni fa feci altra visita neurologica che non rilevò nulla di anomalo, nemmeno questa tetraipereflessia.. quindi sono portata a pensare che possa essere subentrata patologia. In questo senso quali potrebbero essere?? Mi scusi ma sono in tilt.. tra l'altro la neurologa mi vuole rivedere tra due mesi.. ma se non pensasse a nulla di importante perché mi vorrebbero rivedere a così breve termine?? La ringrazio molto per la Sua comprensione.
Cordialità
[#12]
Non avrebbe senso redigere una lista con le varie condizoni che possono causare iperreflessia, peraltro in un soggetto ansioso sarebbe deleterio.
Consideri che alcuni colleghi non la riportano quando non la considerano patologica, potrebbe essere il caso della precedente visita.
Il volerLa rivedere tra due mesi è normale, serve per valutare l'efficacia della terapia prescritta. Personalmente spesso do tempi di controllo inferiori ai due mesi.
Cordialmente
Consideri che alcuni colleghi non la riportano quando non la considerano patologica, potrebbe essere il caso della precedente visita.
Il volerLa rivedere tra due mesi è normale, serve per valutare l'efficacia della terapia prescritta. Personalmente spesso do tempi di controllo inferiori ai due mesi.
Cordialmente
[#16]
Utente
Dopo pochi giorni dall'inizio delle parestesie ho effettuato elettromiografia semplice, con esito negativo.
Ora, da una decina di giorni avverto anche un dolore alla gamba che parte dalla natica fino alla caviglia, passando da coscia e polpaccio.
Qualche mese fa ad un conoscente della mia età (41 anni), è stata diagnostica la Sla ed io sto somatizzando molto.. Non le nego che la paura mi sta attanagliando.
Che ne pensa?
La ringrazio molto
Ora, da una decina di giorni avverto anche un dolore alla gamba che parte dalla natica fino alla caviglia, passando da coscia e polpaccio.
Qualche mese fa ad un conoscente della mia età (41 anni), è stata diagnostica la Sla ed io sto somatizzando molto.. Non le nego che la paura mi sta attanagliando.
Che ne pensa?
La ringrazio molto
[#17]
Gentile Utente,
le parestesie non sono un sintomo di SLA.
Il dolore non è un sintomo di SLA.
<<Qualche mese fa ad un conoscente della mia età (41 anni), è stata diagnostica la Sla ed io sto somatizzando molto>> capisco, però Lei non sta somatizzando sintomi di SLA.
Cordialità
le parestesie non sono un sintomo di SLA.
Il dolore non è un sintomo di SLA.
<<Qualche mese fa ad un conoscente della mia età (41 anni), è stata diagnostica la Sla ed io sto somatizzando molto>> capisco, però Lei non sta somatizzando sintomi di SLA.
Cordialità
[#18]
Utente
Dottore buongiorno,
ho effettuato una visita neurologica da altro medico per avere un secondo consulto.
Il neurologo ritiene la visita negativa (addirittura non menziona l'ipereflessia ai 4 arti). Mi ha rassicurata dicendo che, alla visita, eventuale sospetto di sla ci sarebbe.
Mi ha consigliato Rm della colonna cervicale X valutare eventuali problemi che causano le mie parestesie.
La ringrazio per la Sua disponibilità
ho effettuato una visita neurologica da altro medico per avere un secondo consulto.
Il neurologo ritiene la visita negativa (addirittura non menziona l'ipereflessia ai 4 arti). Mi ha rassicurata dicendo che, alla visita, eventuale sospetto di sla ci sarebbe.
Mi ha consigliato Rm della colonna cervicale X valutare eventuali problemi che causano le mie parestesie.
La ringrazio per la Sua disponibilità
[#22]
Utente
Buongiorno dott. Ferraloro,
se possibile, vorrei aggiornala sulla mia situazione. Dall'ultima visita neurologica che ormai risale a giugno 2016,
il neurologo a seguito della RMN encefalo (senza contrasto) negativa, ha iniziato la terapia per curare la mia forma d'ansia. La terapia consiste in 40 gt al giorno di Dropaxin (che ormai prendo da 10 mesi). Da 3/4 giorni l'ho sospeso (o meglio ho dimenticato di prenderlo) e da ieri sera accuso fortissimi giramenti di testa, sfarfallii alla vista se muovo lo sguardo troppo velocemente con annesso ronzio alle orecchie. Che ne pensa? potrebbe essere legato alla sospensione del farmaco oppure sono sintomi di altro?
La ringrazio tantissimo per la Sua attenzione.
cordialità
se possibile, vorrei aggiornala sulla mia situazione. Dall'ultima visita neurologica che ormai risale a giugno 2016,
il neurologo a seguito della RMN encefalo (senza contrasto) negativa, ha iniziato la terapia per curare la mia forma d'ansia. La terapia consiste in 40 gt al giorno di Dropaxin (che ormai prendo da 10 mesi). Da 3/4 giorni l'ho sospeso (o meglio ho dimenticato di prenderlo) e da ieri sera accuso fortissimi giramenti di testa, sfarfallii alla vista se muovo lo sguardo troppo velocemente con annesso ronzio alle orecchie. Che ne pensa? potrebbe essere legato alla sospensione del farmaco oppure sono sintomi di altro?
La ringrazio tantissimo per la Sua attenzione.
cordialità
[#23]
Gentile Signora,
se c'è una correlazione temporale tra la sospensione del farmaco e l'insorgenza della sintomatologia che riferisce è verosimile che questa sia causata proprio dalla sospensione brusca del dropaxin, infatti non è corretto sospendere, anche se si tratta di dimenticanza, una terapia di questo tipo bruscamente. Le consiglio di riassumere nuovamente il farmaco.
Se poi i sintomi dovessero persistere contatti il neurologo che La segue.
Cordiali saluti
se c'è una correlazione temporale tra la sospensione del farmaco e l'insorgenza della sintomatologia che riferisce è verosimile che questa sia causata proprio dalla sospensione brusca del dropaxin, infatti non è corretto sospendere, anche se si tratta di dimenticanza, una terapia di questo tipo bruscamente. Le consiglio di riassumere nuovamente il farmaco.
Se poi i sintomi dovessero persistere contatti il neurologo che La segue.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 23 risposte e 5.1k visite dal 09/05/2016.
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