nevralgia
Buongiorno a tutti
ho 24 anni e verso la fine del mese di agosto dello scorso anno ho cominciato ad avvertire un dolore alla gamba sinistra. Non si trattava di un dolore ben localizzato ma come una "scossa" che si irradiava lungo la gamba. Più che un dolore direi un fastidio, visto che l'intensità variava tra l'appena percettibile e il moderato.
Dopo 3 mesi, verso metà novembre, si è manifestato un herpes zoster (sono comparse vescicole e arrossamenti sulla gamba). Il mio medico di base mi ha quindi spiegato che i dolori che provavo già da tre mesi erano dovuti all'azione virale dell'herpes zoster e mi mi ha prescritto una cura farmacologica a base di Aciclovir. Per qualche giorno i dolori sono aumentati ma in seguito le vescicole e gli arrossamenti sono spariti e la situazione è tornata come prima che l'herpes zoster si manifestasse, ovvero avverto ancora costantemente questo dolore di intensità moderata che si irradia lungo la gamba. La dottoressa mi ha parlato di nevralgia post-erpetica e mi ha detto che può durare a lungo, mi ha consigliato di prendere degli integratori di vitamina B (trofigard).
Adesso sono passati ormai 9 mesi (e 6 mesi da quando l'herpes zoster si è manifestato a livello cutaneo) e volevo quindi chiederVi se è un periodo di tempo normale e devo solo avere pazienza o se sarebbe invece il caso di approfondire con una visita specialistica (in questo caso, la figura più adatta sarebbe il neurologo?)
Inoltre, avverto lo stesso tipo di dolore (non localizzato ma tipo "scossa") al braccio sinistro di intensità più lieve che alla gamba. Potrebbe essere collegato anche esso all'herpes zoster avuto sulla gamba o non c'è questa possibilità?
Grazie per l'attenzione e buona giornata
ho 24 anni e verso la fine del mese di agosto dello scorso anno ho cominciato ad avvertire un dolore alla gamba sinistra. Non si trattava di un dolore ben localizzato ma come una "scossa" che si irradiava lungo la gamba. Più che un dolore direi un fastidio, visto che l'intensità variava tra l'appena percettibile e il moderato.
Dopo 3 mesi, verso metà novembre, si è manifestato un herpes zoster (sono comparse vescicole e arrossamenti sulla gamba). Il mio medico di base mi ha quindi spiegato che i dolori che provavo già da tre mesi erano dovuti all'azione virale dell'herpes zoster e mi mi ha prescritto una cura farmacologica a base di Aciclovir. Per qualche giorno i dolori sono aumentati ma in seguito le vescicole e gli arrossamenti sono spariti e la situazione è tornata come prima che l'herpes zoster si manifestasse, ovvero avverto ancora costantemente questo dolore di intensità moderata che si irradia lungo la gamba. La dottoressa mi ha parlato di nevralgia post-erpetica e mi ha detto che può durare a lungo, mi ha consigliato di prendere degli integratori di vitamina B (trofigard).
Adesso sono passati ormai 9 mesi (e 6 mesi da quando l'herpes zoster si è manifestato a livello cutaneo) e volevo quindi chiederVi se è un periodo di tempo normale e devo solo avere pazienza o se sarebbe invece il caso di approfondire con una visita specialistica (in questo caso, la figura più adatta sarebbe il neurologo?)
Inoltre, avverto lo stesso tipo di dolore (non localizzato ma tipo "scossa") al braccio sinistro di intensità più lieve che alla gamba. Potrebbe essere collegato anche esso all'herpes zoster avuto sulla gamba o non c'è questa possibilità?
Grazie per l'attenzione e buona giornata
[#1]
Gentile Utente,
ovviamente da questa postazione non siamo in grado di fare diagnosi riguardo il dolore che riferisce all'arto inferiore.
Una dolorabilità che si manifesta tre mesi prima dell'eruzione cutanea dello zoster e di entità lieve-moderata non è detto che sia causata dal virus, comunque è possibile.
Una nevralgia posterpetica può persistere anche per anni, non è detto però che sia il Suo caso, voglio solo dire che nove mesi sono normali.
Oltre i complessi vitaminici, che possono aiutare, esistono altri farmaci specifici per il dolore neuropatico.
Una visita neurologica la riterrei comunque utile.
Il dolore all'arto superiore non è correlabile con lo zoster manifestatosi alla gamba.
Cordiali saluti
ovviamente da questa postazione non siamo in grado di fare diagnosi riguardo il dolore che riferisce all'arto inferiore.
Una dolorabilità che si manifesta tre mesi prima dell'eruzione cutanea dello zoster e di entità lieve-moderata non è detto che sia causata dal virus, comunque è possibile.
Una nevralgia posterpetica può persistere anche per anni, non è detto però che sia il Suo caso, voglio solo dire che nove mesi sono normali.
Oltre i complessi vitaminici, che possono aiutare, esistono altri farmaci specifici per il dolore neuropatico.
Una visita neurologica la riterrei comunque utile.
Il dolore all'arto superiore non è correlabile con lo zoster manifestatosi alla gamba.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Gentile dottore,
innanzitutto grazie per la risposta e mi scusi se la disturbo con qualche altra domanda.
Riguardo il dolore che si è manifestato già tre mesi prima dell'eruzione cutanea, ho pensato (e anche il mio medico ha confermato) che fosse correlato al virus perchè interessava la stessa zona ed era lo stesso tipo di dolore.
-Ho letto, e anche lei ha confermato, che la nevralgia post-erpetica può durare molto a lungo. C'è un modo, un esame che si può fare per prevederne indicativamente la durata? Il fatto che il dolore che avverto sia moderato (e non lancinante, come ho letto capita in alcuni casi) può far pensare che i tempi saranno probabilmente non lunghissimi o invece non c'è correlazione tra intensità del dolore e durata?
-Quando parla di farmaci specifici per il dolore neuropatico si riferisce a farmaci che attenuano il dolore o che aiutano anche per la guarigione? Perchè nel primo caso, essendo il mio dolore del tutto sopportabile, non credo ce ne sia bisogno.
-Per la visita neurologica, va bene un qualsiasi neurologo?
-Infine: quando cammino a lungo o corro, avverto maggiormente il dolore; mi chiedevo quindi se fare attività fisica (moderata) è da evitare, aiuta o è ininfluente.
Cordiali saluti e grazie di nuovo
innanzitutto grazie per la risposta e mi scusi se la disturbo con qualche altra domanda.
Riguardo il dolore che si è manifestato già tre mesi prima dell'eruzione cutanea, ho pensato (e anche il mio medico ha confermato) che fosse correlato al virus perchè interessava la stessa zona ed era lo stesso tipo di dolore.
-Ho letto, e anche lei ha confermato, che la nevralgia post-erpetica può durare molto a lungo. C'è un modo, un esame che si può fare per prevederne indicativamente la durata? Il fatto che il dolore che avverto sia moderato (e non lancinante, come ho letto capita in alcuni casi) può far pensare che i tempi saranno probabilmente non lunghissimi o invece non c'è correlazione tra intensità del dolore e durata?
-Quando parla di farmaci specifici per il dolore neuropatico si riferisce a farmaci che attenuano il dolore o che aiutano anche per la guarigione? Perchè nel primo caso, essendo il mio dolore del tutto sopportabile, non credo ce ne sia bisogno.
-Per la visita neurologica, va bene un qualsiasi neurologo?
-Infine: quando cammino a lungo o corro, avverto maggiormente il dolore; mi chiedevo quindi se fare attività fisica (moderata) è da evitare, aiuta o è ininfluente.
Cordiali saluti e grazie di nuovo
[#3]
Gentile Utente,
non esistono esami predittivi per stabilire la durata del dolore.
La lieve entità è certamente un fattore prognostico favorevole.
Il neurologo potrebbe anche indagare un'eventuale origine diversa del dolore che è corretto prendere in considerazione, per es. lombare, anche senza un dolore vero e proprio alla schiena.
I farmaci per il dolore neuropatico alla fine potrebbero accelerare la guarigione.
Cordialmente
non esistono esami predittivi per stabilire la durata del dolore.
La lieve entità è certamente un fattore prognostico favorevole.
Il neurologo potrebbe anche indagare un'eventuale origine diversa del dolore che è corretto prendere in considerazione, per es. lombare, anche senza un dolore vero e proprio alla schiena.
I farmaci per il dolore neuropatico alla fine potrebbero accelerare la guarigione.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.7k visite dal 09/05/2016.
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