tolep 1500 crea problemi al concepimento
Buongiorno,mio marito e' stato operato nel 2012 di astrocitoma anaplastico di terzo grado in sede frontale, ha fatto la radioterapia e la chemioterapia per alcuni mesi, ha avuto episodi di crisi epilettiche e assumeva keppra poi cambiato con tolep che prende ancora 1500 al giorno piu 20 gocce di valium la sera, io invece assumo 1 pastiglia al giorno di escitalopram sandoz 10mg e mezza pastiglia di mirtazapina la sera,. stiamo provando ad avere un figlio senza riuscirci, ne abbiamo già 1 di 6 anni avuto senza problemi, lui ha 46 anni e io 34. L'uso dei farmaci sono la possibile causa ? In caso di gravidanza i farmaci possono causare problemi futuri al bambino? Grazie.
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Dr. Otello Poli
Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno
7.2k 204
"...In caso di gravidanza i farmaci possono causare problemi futuri al bambino?...".
In caso di gravidanza possiamo affermare come il "gonden standaard" comportamentale della madre dovrebbe essere quello di "farmaci zero".
Gli psicofarmaci (come molti altri farmaci e sostanze) hanno, in misura differente difficilmente quantificabile, una potenziale azione teratogena sul feto.
In caso di gravidanza possiamo affermare come il "gonden standaard" comportamentale della madre dovrebbe essere quello di "farmaci zero".
Gli psicofarmaci (come molti altri farmaci e sostanze) hanno, in misura differente difficilmente quantificabile, una potenziale azione teratogena sul feto.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
Ex utente
quello che volevo sapere è se la chemioterapia può rendere sterili e anche i farmaci che assume mio marito, io interromperei subito l'uso dei farmaci come nella precedente gravidanza. il problema è che non riusciamo a concepire e vorrei sapere se è colpa dei trattamenti per il tumore.
[#3]
Dr. Otello Poli
Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno
7.2k 204
La radio-, in particolare, e la chemio-terapia possono SI influire sulla fertilità di un paziente ed inoltre "potenzialmente" aver danneggiato gli spermatozoi che seppur capaci di fecondare potrebbero essere portatori di mutazioni genetiche.
Immagino che suo marito e Lei vi siate rivolti a specialisti che si occupano di disturbi della fecondazione.
Immagino pertanto che abbiate già raccolto uno o più pareri direttamente.
Suo marito avrà effettuato uno "spermiogramma".
Se tutto ciò non fosse sono indicate:
-una visita andrologica,
-ed uno spermiogramma,
a valutare la entità della capacità a fecondare.
L'uso degli psicofarmaci, come già detto, è un fattore di rischio teratogeno per il feto.
Parlatene con i colleghi che vi stanno seguendo in questo percorso.
NB: Questo è un consulto a distanza e come tale non può sostituire una visita medica di persona.
Immagino che suo marito e Lei vi siate rivolti a specialisti che si occupano di disturbi della fecondazione.
Immagino pertanto che abbiate già raccolto uno o più pareri direttamente.
Suo marito avrà effettuato uno "spermiogramma".
Se tutto ciò non fosse sono indicate:
-una visita andrologica,
-ed uno spermiogramma,
a valutare la entità della capacità a fecondare.
L'uso degli psicofarmaci, come già detto, è un fattore di rischio teratogeno per il feto.
Parlatene con i colleghi che vi stanno seguendo in questo percorso.
NB: Questo è un consulto a distanza e come tale non può sostituire una visita medica di persona.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 20/04/2016.
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