Mancanza di lucidità,stanchezza,dolori alla testa,difficoltà a concentrarsi.
Salve,ho già scritto un paio di volte,ma in questo caso la motivazione è differente.Ormai sono certo di avere un problema d'ansia(ipotesi corroborata dalla diagnosi dello psicologo a cui mi sono rivolto) e in questo la psicoterapia non mi sta aiutando molto,anzi quasi per niente.Capisco che l'ansia una volta che insorge,costringe il paziente a conviverci per tutta la vita,tra alti e bassi.Il problema che ho in questi ultimi mesi però è il seguente:ho constato una forte perdita di lucidità e di capacità di concentrazione,le avevo già parzialmente perdute dopo che l'ansia era insorta,attorno ai 16 anni,ora ne ho quasi 23 e penso che stia andando tutto peggio.Sono sempre più stanco,svogliato,incapace di concentrarmi e lucido solo verso sera,mai del tutto però.Inoltre,sempre da qualche mese,mi sono venuti mal di testa diversi dal solito,cerco di spiegarmi:i normali mal di testa,che giungono saltuariamente,comportano un dolore piuttosto intenso al centro della testa,mentre questi mal di testa nuovi mi colpiscono la parte anteriore della testa,appena sopra il collo,e si irradiano anche ai lati,fino alla zona vicina alle orecchie.Questi ultimi mal di testa vengono spesso,non ogni giorno ma quasi e sento un leggero dolore anche quando appoggio la testa al cuscino per dormire.Il dolore non saprei descriverlo,è meno intenso e più superficiale,come se interessasse i muscoli,tanto che una volta una sera ho riso e ho sentito un forte dolore nella zona descritta.Oltre a questo,non ho mai avuto così poca energia come in questo periodo,mi alzo stanco e pallido e ci metto più di un'ora per attivarmi,in questo lasso di tempo sono come in un altro mondo incapace di far nulla.Fumo quasi un pacchetto al giorno e ho degli orari sballati,nel senso che mi addormento alle 4,ultimamente alle 5 del mattino e mi sveglio alle 14 o anche alle 15,nonostante ciò mi sveglio stanco e arrivo a sera stanco.Cerco di fare quello che posso,studio e frequento l'università ma così è dura,mi sembra di far fatica non tanto a capire quanto a ricordare,mi sento stanco fisicamente e mentalmente.L'ultimo sintomo che lamento sono giramenti di testa,non molto frequenti ma non li avevo mai avuti prima degli ultimi mesi.Sono stato dal mio medico e mi ha prescritto analisi del sangue,tutto apposto tranne un valore di vitamina b 12 molto leggermente al di sotto della norma.Ho fatto un esame neurologico e non è venuto fuori nulla,anche se è stata una visita molto rapida.Lo psicologo sostiene che io non abbia problemi a parte l'ansia,ma non la considera una cosa grave da quel che mi ha detto.Mi viene da chiedermi se tutti i sintomi che lamento siano riconducibili all'ansia o se c'è dell'altro,prima dei 16 anni ero una persona del tutto diversa,allegra spensierata e piena di energia,ora sono il fantasma di quella persona e va sempre peggio.Vi chiedo secondo voi quale potrebbe essere la causa dei miei disturbi e che esami dovrei fare,qualora ce ne fosse bisogno.Vi ringrazio per il tempo concessomi.
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Gentile Utente,
considerata la giovane età e la visita neurologica negativa, l'ipotesi maggiormente accreditata sembrerebbe quella ansiosa.
Non avendo avuto benefici significativi dalla psicoterapia potrebbe essere utile pensare un'eventuale terapia farmacologica, pertanto se chi La segue attualmente è uno psicologo è consigliabile sentire un parere anche da uno psichiatra.
Cordiali saluti
considerata la giovane età e la visita neurologica negativa, l'ipotesi maggiormente accreditata sembrerebbe quella ansiosa.
Non avendo avuto benefici significativi dalla psicoterapia potrebbe essere utile pensare un'eventuale terapia farmacologica, pertanto se chi La segue attualmente è uno psicologo è consigliabile sentire un parere anche da uno psichiatra.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#6]
Utente
Gentile dottore, trovo difficile comprendere ciò che gli altri mi dicono. Proprio faccio fatica a capire le parole,basta ci sia un leggero rumore di sottofondo, oppure basta che chi parla sia appena un po' lontano da me e non capisco. Sono sempre pallido, spesso con le occhiaie, quando parlo mi mangio le parole o dico altre parole rispetto a quelle che volevo dire(non mi era mai successo) le persone mi guardano spesso in modo strano quando parlano con me,qualcosa non va. Il mal di testa ce l'ho praticamente sempre, anche se è abbastanza leggero. Questa sera un mio amico mi ha detto"sei più di là che di qua". Effettivamente sono davvero poco presente, sono in confusione e non capisco. Non so che fare..non so che esami fare..tutto questo è iniziato quando ho fumato credo 5 volte erba e hashish quando avevo 16 anni,mi ha fatto male e ho smesso. Ero cambiato ma poi mi ero un po' ripreso, ora sto tornando a stare male ma come mai mi era capitato prima,per un tempo così lungo...
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Gentile Utente,
può sentire il parere di un secondo neurologo che se dovesse confermare la diagnosi del primo La indirizzerebbe verso il versante psichico del problema, in Tal caso Le rinnovo l'invito alla visita psichiatrica. Non abbia timore ad iniziare una eventuale terapia farmacologica qualora Le venisse consigliata.
Cordiali saluti
può sentire il parere di un secondo neurologo che se dovesse confermare la diagnosi del primo La indirizzerebbe verso il versante psichico del problema, in Tal caso Le rinnovo l'invito alla visita psichiatrica. Non abbia timore ad iniziare una eventuale terapia farmacologica qualora Le venisse consigliata.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.3k visite dal 18/04/2016.
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