Alterazioni parenchima cerebrale
Salve, scrivo per una situazione riguardante mia madre. Mia madre ha 65 anni, è alta 1.70 cm e pesa 56 kg.
Ha effettuato una risonanza magnetica senza contrasto per farti dolori al collo che non le permettevano di seguire un tenore di vita adeguato (spesso era costretta a portare il collare, unico strumento che le dava un po' di sollievo). Si è sottoposta a cure farmacologiche tipo Dicloreum e muscoril, senza alcun esito. Ha così effettuato una risonanza magnetica all'encefalo e tronco encefalico, il quale risultato mi preoccupa un po'. Nella risposta sono riportate tali parole: "In corrispondenza del parenchima cerebrale a sede bilaterale si riscontrano alcune alterazioni di segnale di forma grossolanamente micronodulare la maggiore delle quali disposta a sede insulare destra delle dimensioni intorno ai mm. 6. Le alterazioni non mostrano edema perilesionale. Il loro aspetto risulta pertanto aspecifico. Può trattarsi sia di esiti vascolari ischemici che esiti di una possibile malattia infiammatoria. Non si può escludere di alcune di esse l'aspetto evolutivo e può essere pertanto opportuno riconsiderarle previa somministrazione di mezzo di contrasto per via endovenosa." Il resto è tutto regolare, ma queste considerazioni mi preoccupano. Ringrazio anticipatamente
Ha effettuato una risonanza magnetica senza contrasto per farti dolori al collo che non le permettevano di seguire un tenore di vita adeguato (spesso era costretta a portare il collare, unico strumento che le dava un po' di sollievo). Si è sottoposta a cure farmacologiche tipo Dicloreum e muscoril, senza alcun esito. Ha così effettuato una risonanza magnetica all'encefalo e tronco encefalico, il quale risultato mi preoccupa un po'. Nella risposta sono riportate tali parole: "In corrispondenza del parenchima cerebrale a sede bilaterale si riscontrano alcune alterazioni di segnale di forma grossolanamente micronodulare la maggiore delle quali disposta a sede insulare destra delle dimensioni intorno ai mm. 6. Le alterazioni non mostrano edema perilesionale. Il loro aspetto risulta pertanto aspecifico. Può trattarsi sia di esiti vascolari ischemici che esiti di una possibile malattia infiammatoria. Non si può escludere di alcune di esse l'aspetto evolutivo e può essere pertanto opportuno riconsiderarle previa somministrazione di mezzo di contrasto per via endovenosa." Il resto è tutto regolare, ma queste considerazioni mi preoccupano. Ringrazio anticipatamente
[#1]
Gentile Utente,
alla RM sono state riscontrate delle alterazioni cerebrali che il radiologo ha definito "aspecifiche", cioè non indicative di determinate condizioni patologiche.
Lo stesso ha ipotizzato due possibili cause, esiti di pregresse ischemie o esiti di natura infiammatoria, inoltre non potendosi escludere per alcune di esse un'attività attuale è stata consigliata una RM con mezzo di contrasto.
Considerata la sintomatologia dolorosa a livello della colonna cervicale, come mai non è stata effettuata anche una RM del rachide cervicale?
Il neurologo ha visionato le immagini? Quali riscontri alla visita neurologica, se già effettuata?
Cordiali saluti
alla RM sono state riscontrate delle alterazioni cerebrali che il radiologo ha definito "aspecifiche", cioè non indicative di determinate condizioni patologiche.
Lo stesso ha ipotizzato due possibili cause, esiti di pregresse ischemie o esiti di natura infiammatoria, inoltre non potendosi escludere per alcune di esse un'attività attuale è stata consigliata una RM con mezzo di contrasto.
Considerata la sintomatologia dolorosa a livello della colonna cervicale, come mai non è stata effettuata anche una RM del rachide cervicale?
Il neurologo ha visionato le immagini? Quali riscontri alla visita neurologica, se già effettuata?
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Gentile dottore, grazie per la risposta. La mamma andrà dal neurologo questo venerdì e le farò sapere cosa le dirà.
Penso che fino ad ora non le sia stata prescritta una RM del rachide cervicale perché il dolore era maggiormente e quasi esclusivamente (nonostante una rigidità globale) concentrato sul lato sinistro.
La terrò aggiornata.
Penso che fino ad ora non le sia stata prescritta una RM del rachide cervicale perché il dolore era maggiormente e quasi esclusivamente (nonostante una rigidità globale) concentrato sul lato sinistro.
La terrò aggiornata.
[#4]
Utente
Salve dottore, come lei aveva previsto il neurologo ha consigliato mia madre di ripetere la RM ma con contrasto.
Questo è stato appena fatto e la risposta riportata nel referto è la seguente:
"L'esame odierno è stato confrontato con un precedente controllo eseguito in altra sede in data 31/03/2016.
Nell'esame preliminare diretto si riconoscono alcune piccole focalità nodulari nella sostanza bianca sottocorticale e profonda di entrambi gli emisferi cerebrali, invariate per numero, dimensioni e situazione topografica rispetto al controllo precedente.
Dopo contrasto per vena tali focolai non subiscono alcuna impregnazione. Non evidenti focalità nella fossa cranica posteriore.
Nei limiti gli spazi liquorali endocranici.
Conclusione: multiple piccole nodularità nella sostanza bianca degli emisferi cerebrali compatibili con esiti microinfartuali per minima sofferenza cerebrale ischemica cronica. "
Cosa ne pensa dottore? Sono molto preoccupata!
Questo è stato appena fatto e la risposta riportata nel referto è la seguente:
"L'esame odierno è stato confrontato con un precedente controllo eseguito in altra sede in data 31/03/2016.
Nell'esame preliminare diretto si riconoscono alcune piccole focalità nodulari nella sostanza bianca sottocorticale e profonda di entrambi gli emisferi cerebrali, invariate per numero, dimensioni e situazione topografica rispetto al controllo precedente.
Dopo contrasto per vena tali focolai non subiscono alcuna impregnazione. Non evidenti focalità nella fossa cranica posteriore.
Nei limiti gli spazi liquorali endocranici.
Conclusione: multiple piccole nodularità nella sostanza bianca degli emisferi cerebrali compatibili con esiti microinfartuali per minima sofferenza cerebrale ischemica cronica. "
Cosa ne pensa dottore? Sono molto preoccupata!
[#5]
Gentile Utente,
la RM encefalica con mezzo di contrasto ha confermato tutto quanto riscontrato nel precedente esame. Buona notizia è la non impregnazione patologica del mezzo di contrasto per cui sono state ipotizzate delle pregresse microischemie con minima sofferenza cerebrale ischemica.
Questo reperto si riscontra frequentemente all'età della Mamma, non stia preoccupata.
Rivolgetevi nuovamente al neurologo per discutere il caso e iniziare un'eventuale terapia.
E' opportuno tenere sotto controllo pressione arteriosa, glicemia, colesterolo e trigliceridi, inoltre un'attività fisica costante, se possibile, è certamente consigliata.
Cordialità
la RM encefalica con mezzo di contrasto ha confermato tutto quanto riscontrato nel precedente esame. Buona notizia è la non impregnazione patologica del mezzo di contrasto per cui sono state ipotizzate delle pregresse microischemie con minima sofferenza cerebrale ischemica.
Questo reperto si riscontra frequentemente all'età della Mamma, non stia preoccupata.
Rivolgetevi nuovamente al neurologo per discutere il caso e iniziare un'eventuale terapia.
E' opportuno tenere sotto controllo pressione arteriosa, glicemia, colesterolo e trigliceridi, inoltre un'attività fisica costante, se possibile, è certamente consigliata.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 48.1k visite dal 08/04/2016.
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