Miastenia o miopatia
Gentili dottori,
Da circa un paio di mesi soffro di un costante dolore ai bulbi oculari associato a sdoppiamento della vista in qualche occasione.
premetto che prima di questo stato, ho avuto (da pochi mesi a questa parte) il presentarsi per limitati periodo di tempo, di:
Abbassamento della palpebra, difficoltà a deglutire (l'acqua gassata mi provocava dolore alla deglutizione), formicolii a mani e piedi, sensazione di fatica costante, debolezza negli arti, sensazione di stiramento nel piede che rimane bloccato con le dita allargate, debolezza improvvisa di un arto (come se non reggesse e si piegasse), caduta di oggetti dalle mani (posata, spazzolino, ecc...), rigonfiamento di alcuni punti sul viso (ai lati degli occhi) associato ad una masticazione più energica ed infine voce nasale.
Scollegando alcuni dei sintomi ed essendo io predisposta alla sinusite, il medico ha associato i disturbi ad una sinusite. Dopo la cura standard però il male agli occhi persisteva e mi mandava così a fare una tac che invece smentiva la presente di occlusione dei seni.
Ho preso appuntamento con un neurologo....... ma il più veloce mi ha dato appuntamento tra un mese.
Tutti i sintomi descritti sopra possono essere riconducibili a una miastenia o ad una miopatia?
Grazie per l'aiuto che vorrete darmi.
Da circa un paio di mesi soffro di un costante dolore ai bulbi oculari associato a sdoppiamento della vista in qualche occasione.
premetto che prima di questo stato, ho avuto (da pochi mesi a questa parte) il presentarsi per limitati periodo di tempo, di:
Abbassamento della palpebra, difficoltà a deglutire (l'acqua gassata mi provocava dolore alla deglutizione), formicolii a mani e piedi, sensazione di fatica costante, debolezza negli arti, sensazione di stiramento nel piede che rimane bloccato con le dita allargate, debolezza improvvisa di un arto (come se non reggesse e si piegasse), caduta di oggetti dalle mani (posata, spazzolino, ecc...), rigonfiamento di alcuni punti sul viso (ai lati degli occhi) associato ad una masticazione più energica ed infine voce nasale.
Scollegando alcuni dei sintomi ed essendo io predisposta alla sinusite, il medico ha associato i disturbi ad una sinusite. Dopo la cura standard però il male agli occhi persisteva e mi mandava così a fare una tac che invece smentiva la presente di occlusione dei seni.
Ho preso appuntamento con un neurologo....... ma il più veloce mi ha dato appuntamento tra un mese.
Tutti i sintomi descritti sopra possono essere riconducibili a una miastenia o ad una miopatia?
Grazie per l'aiuto che vorrete darmi.
[#1]
Gentile Utente,
i sintomi elencati sono eterogenei e non permettono a distanza di avanzare ipotesi concrete. Oltre le due condizioni che Lei menziona sono possibili anche altre ipotesi, non necessariamente importanti, che comunque senza un'accurata visita neurologica non è possibile avanzare.
Cordiali saluti ed auguri
i sintomi elencati sono eterogenei e non permettono a distanza di avanzare ipotesi concrete. Oltre le due condizioni che Lei menziona sono possibili anche altre ipotesi, non necessariamente importanti, che comunque senza un'accurata visita neurologica non è possibile avanzare.
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Antonio Ferraloro
[#3]
Gentile Utente,
ha poco senso fare un elenco delle patologie che possono essere compatibili con i sintomi, o almeno una parte di essi, che ha riferito, sarebbe un elenco sterile e pure poco professionale da chi lo scrive.
Comunque tra le condizioni più frequenti non sono da escludere anche neuropatie di origine cervicale per quanto riguarda i disturbi agli arti superiori.
Per il resto, come Le dicevo, i sintomi sono molto eterogenei e di difficile inquadramento in un consulto a distanza.
Un'accurata valutazione neurologica è indispensabile.
Cordialmente
ha poco senso fare un elenco delle patologie che possono essere compatibili con i sintomi, o almeno una parte di essi, che ha riferito, sarebbe un elenco sterile e pure poco professionale da chi lo scrive.
Comunque tra le condizioni più frequenti non sono da escludere anche neuropatie di origine cervicale per quanto riguarda i disturbi agli arti superiori.
Per il resto, come Le dicevo, i sintomi sono molto eterogenei e di difficile inquadramento in un consulto a distanza.
Un'accurata valutazione neurologica è indispensabile.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 26/03/2016.
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