Dopamina rifiutata dal cervello?
Salve,
scrivo per mio zio che abita in un'isola. Età 65 anni. Dopo risultato della Spect ottobre 2015 risulta che parte dx cervello non produce Dopamina. Nel 2009 ebbe un'improvvisa e violenta cura di farmaci per un ipotetica depressione e ipocondria (non aveva mai preso farmaci in vita sua). Inizio blocco intestinale da un anno. Tremore, rigidità e dolori agli arti peggiorata tanto da costringerlo a letto. A oggi dopo aver cambiato svariati medici (chi dice che si tratti del Morbo di Parkinson e chi afferma che NON si tratti di Parkinson e chiede analisi DNA) la cura, in attesa di questa analisi del DNA, che lo riempie di dolori e lo costringe a letto è madopar, motilium, cerotti neupro, sinemet, zarelix, seroquel e un sciroppo lassativo. Il resposndo dei medici fino alla settimana scorsa è: sta male con questa cura perchè il corpo rifiuta la dopamina. Cosa si può fare? Siamo disperati non sappiamo a chi altri rivoglerci anche perchè in qste condizioni non può viaggiare! La cosa preoccupante anche è che avverta dolori alla cistifellea ed è in attesa della rimozione ma in questo caso dubito venga operato.
Grazie dell'attenzione.
scrivo per mio zio che abita in un'isola. Età 65 anni. Dopo risultato della Spect ottobre 2015 risulta che parte dx cervello non produce Dopamina. Nel 2009 ebbe un'improvvisa e violenta cura di farmaci per un ipotetica depressione e ipocondria (non aveva mai preso farmaci in vita sua). Inizio blocco intestinale da un anno. Tremore, rigidità e dolori agli arti peggiorata tanto da costringerlo a letto. A oggi dopo aver cambiato svariati medici (chi dice che si tratti del Morbo di Parkinson e chi afferma che NON si tratti di Parkinson e chiede analisi DNA) la cura, in attesa di questa analisi del DNA, che lo riempie di dolori e lo costringe a letto è madopar, motilium, cerotti neupro, sinemet, zarelix, seroquel e un sciroppo lassativo. Il resposndo dei medici fino alla settimana scorsa è: sta male con questa cura perchè il corpo rifiuta la dopamina. Cosa si può fare? Siamo disperati non sappiamo a chi altri rivoglerci anche perchè in qste condizioni non può viaggiare! La cosa preoccupante anche è che avverta dolori alla cistifellea ed è in attesa della rimozione ma in questo caso dubito venga operato.
Grazie dell'attenzione.
[#1]
Gentile Utente,
mi sembra che ci sia un po' di confusione nel caso di Suo zio, anche riferita alla terapia, per es, madopar e Sinemet hanno lo stesso principio attivo per cui la loro somministrazione nella stessa giornata è irrazionale.
Potrebbe copiare il referto della Spect?
L'analisi del DNA in funzione di quale malattia?
Cordiali saluti
mi sembra che ci sia un po' di confusione nel caso di Suo zio, anche riferita alla terapia, per es, madopar e Sinemet hanno lo stesso principio attivo per cui la loro somministrazione nella stessa giornata è irrazionale.
Potrebbe copiare il referto della Spect?
L'analisi del DNA in funzione di quale malattia?
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Egregio Dottore,
intanto grazie di cuore per aver risposto. Lei ha perfettamente ragione: ho fatto confusione scrivendo tutte queste medicine insieme; sono medicinali che ha assunto negli ultimi anni.
Domani Le scriverò nozioni più chiare in quanto andrò a copiare qui il referto per far maggiore chiarezza quindi anche le specifiche attuali medicine che assume oggi.
La ringrazio ancora tantissimo per l'attenzione.
Cordialmente.
intanto grazie di cuore per aver risposto. Lei ha perfettamente ragione: ho fatto confusione scrivendo tutte queste medicine insieme; sono medicinali che ha assunto negli ultimi anni.
Domani Le scriverò nozioni più chiare in quanto andrò a copiare qui il referto per far maggiore chiarezza quindi anche le specifiche attuali medicine che assume oggi.
La ringrazio ancora tantissimo per l'attenzione.
Cordialmente.
[#3]
Utente
Egregio Dottore,
rieccomi con uno schema più chiaro.
6 anni fà ad un mio zio (oggi ha 65 anni) gli diagnosticarono un tumore alla pelle, senza fargli la biopsia,con una visita successiva in un altro ospedale fù confermato che non aveva un tumore,ma un lichene,da questo guarì ,ma a lui a causa della prima diagnosi per lo spavento gli venne l'ansia depressiva.Iniziarono a curarlo con gli antidepressivi,da lì a poco tempo iniziò a camminare male,gli diagnosticarono un parkinson farmacologico.Da poco ha eseguito una DaTScan ,e la diagnosi è stata questa .."reperto compatibile con importante deficit del trasportatore della dopaminaa livello del sistema striatale,più marcatamente sui putamen segnatamente a sinistra...".Il Prof.che lo seguiva gli ha subito ordinato i cerotti NEUPRO,da applicare gradatamente prima uno da 4 poi due ,poi tre ,poi due da otto mg,fino ad arrivare a tre da otto,in quanto NON si vedeva nessun miglioramento nei movimenti.Intanto appena messi i primi cerotti,gli sono presentati dei dolori molto forti al braccio destro,fino a fargli chiudere la mano.In seguito a questi dolori forti,i cerotti gli sono stati ridotti a tre da 4 mg,gli ordinano le pastiglie di SINEMET a piccoi dosaggi,ma queste hanno peggiorato la situazione perchè stava molto peggio,fino ad essere sospese.Ora è seguito in Ospedale (il Prof che lo seguiva è andato in pensione)e il Neurologo gli ha orinato di prendere il Motilium ,e mezz'ora dopo un quarto di Madopar 200mg+ 50 mg,più tre cerotti neupro da 4 mg l'uno.La situazione è precipitata,ha dovuto sospendere subito le pastiglie,in quanto sentiva la lingua e il viso come anestetizzati,in più sentiva malessere generale.Ora hanno capito che lo zio,NON tollera la dopamina,il suo cervello la respinge come una nemica,,perciò gli è stata sospesa anche questa cura.Al braccio gli hanno fatto delle infiltrazioni di botulino,ed anche al braccio sono passati dieci giorni,non ha avuto nessun miglioramento.Il problema rimane,ora ha solo un cerotto da 4 mg,ma i dolori sono rimasti.Tengo a precisare che ha fatto tutte le radiografie ed ecografie anche al torace,all'addome ecc,e non gli hanno trovato altre cause,analisi del sangue , cuore e pressione è tutto a posto.Gli mando anche due foto dei referti.Se non tollera questo tipo di dopamina,ci sarà una cura alternativa?Siamo disposti a portarlo anche in altre strutture. Aggiungo inoltre che ha un dolore fortissimo al braccio destro che gli impedisce di dormire ogni notte e che ha dovuto sospendere questi farmaci del parkinson perchè gli causavanoforte malessere ,praticamente sentiva gravi effetti collaterali. A oggi è completamente bloccato a letto, non riesce più a fare nessun tipo di movimento da solo.
Questo è il referto del 28/10/15: "L'indagine è stata eseguita mediante y-camera a doppia testa, dotata di collimatori "ultrahigh resolution fabeam", raggio di rotazione 14 cm, con acquisizione di 120 proiezioni su 360 gradi e ricostruzione, secondo l'asse OM, di sezioni assiali, coronali e sagittali.
L'indagine tomografica è stata eseguita dopo 3 ore dalla somministrazione del radioligando del trasposrtatore di membrana della dopamina evidenzia una disomogenea ipofissazione del radioligando nell'intero sistema striatale in particolare, con concentrazione ridotta, sui putamen in particolare a sin.
Conclusioni: Reperto compatibile con importante deficit del trasportatore della dopamina a livello del sistema striatale più marcatamente sui putamen segnatamente a sin."
Dottore questo è tutto.
In attesa di una sua risposta,La ringrazio e la saluto cordialmente
rieccomi con uno schema più chiaro.
6 anni fà ad un mio zio (oggi ha 65 anni) gli diagnosticarono un tumore alla pelle, senza fargli la biopsia,con una visita successiva in un altro ospedale fù confermato che non aveva un tumore,ma un lichene,da questo guarì ,ma a lui a causa della prima diagnosi per lo spavento gli venne l'ansia depressiva.Iniziarono a curarlo con gli antidepressivi,da lì a poco tempo iniziò a camminare male,gli diagnosticarono un parkinson farmacologico.Da poco ha eseguito una DaTScan ,e la diagnosi è stata questa .."reperto compatibile con importante deficit del trasportatore della dopaminaa livello del sistema striatale,più marcatamente sui putamen segnatamente a sinistra...".Il Prof.che lo seguiva gli ha subito ordinato i cerotti NEUPRO,da applicare gradatamente prima uno da 4 poi due ,poi tre ,poi due da otto mg,fino ad arrivare a tre da otto,in quanto NON si vedeva nessun miglioramento nei movimenti.Intanto appena messi i primi cerotti,gli sono presentati dei dolori molto forti al braccio destro,fino a fargli chiudere la mano.In seguito a questi dolori forti,i cerotti gli sono stati ridotti a tre da 4 mg,gli ordinano le pastiglie di SINEMET a piccoi dosaggi,ma queste hanno peggiorato la situazione perchè stava molto peggio,fino ad essere sospese.Ora è seguito in Ospedale (il Prof che lo seguiva è andato in pensione)e il Neurologo gli ha orinato di prendere il Motilium ,e mezz'ora dopo un quarto di Madopar 200mg+ 50 mg,più tre cerotti neupro da 4 mg l'uno.La situazione è precipitata,ha dovuto sospendere subito le pastiglie,in quanto sentiva la lingua e il viso come anestetizzati,in più sentiva malessere generale.Ora hanno capito che lo zio,NON tollera la dopamina,il suo cervello la respinge come una nemica,,perciò gli è stata sospesa anche questa cura.Al braccio gli hanno fatto delle infiltrazioni di botulino,ed anche al braccio sono passati dieci giorni,non ha avuto nessun miglioramento.Il problema rimane,ora ha solo un cerotto da 4 mg,ma i dolori sono rimasti.Tengo a precisare che ha fatto tutte le radiografie ed ecografie anche al torace,all'addome ecc,e non gli hanno trovato altre cause,analisi del sangue , cuore e pressione è tutto a posto.Gli mando anche due foto dei referti.Se non tollera questo tipo di dopamina,ci sarà una cura alternativa?Siamo disposti a portarlo anche in altre strutture. Aggiungo inoltre che ha un dolore fortissimo al braccio destro che gli impedisce di dormire ogni notte e che ha dovuto sospendere questi farmaci del parkinson perchè gli causavanoforte malessere ,praticamente sentiva gravi effetti collaterali. A oggi è completamente bloccato a letto, non riesce più a fare nessun tipo di movimento da solo.
Questo è il referto del 28/10/15: "L'indagine è stata eseguita mediante y-camera a doppia testa, dotata di collimatori "ultrahigh resolution fabeam", raggio di rotazione 14 cm, con acquisizione di 120 proiezioni su 360 gradi e ricostruzione, secondo l'asse OM, di sezioni assiali, coronali e sagittali.
L'indagine tomografica è stata eseguita dopo 3 ore dalla somministrazione del radioligando del trasposrtatore di membrana della dopamina evidenzia una disomogenea ipofissazione del radioligando nell'intero sistema striatale in particolare, con concentrazione ridotta, sui putamen in particolare a sin.
Conclusioni: Reperto compatibile con importante deficit del trasportatore della dopamina a livello del sistema striatale più marcatamente sui putamen segnatamente a sin."
Dottore questo è tutto.
In attesa di una sua risposta,La ringrazio e la saluto cordialmente
[#4]
Gentile Utente,
il caso è complesso ed ovviamente non trattabile con un consulto a distanza, potremmo anche trovarci di fronte ad un parkinsonismo atipico.
Il consiglio che Le posso dare è di fare seguire lo zio presso un centro qualificato che si occupi di parkinsonismi e disturbi del movimento che nella Sua regione certamente non mancano.
Cordialmente
il caso è complesso ed ovviamente non trattabile con un consulto a distanza, potremmo anche trovarci di fronte ad un parkinsonismo atipico.
Il consiglio che Le posso dare è di fare seguire lo zio presso un centro qualificato che si occupi di parkinsonismi e disturbi del movimento che nella Sua regione certamente non mancano.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.6k visite dal 25/03/2016.
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