Tiroidite,attacchi di panico scatenati sopratutto da emicrania e sbalzi di pressione
Buongiorno ho 31 anni da 15 soffro di ipotiroidismo di Hashimoto gli esami eseguiti a dicembre danno i valori nella norma ma ormai da 5 mesi soffro quasi quotidianamente di una forte emicrania che va dal sopracciglio alla nuca/collo...non sempre dalla stessa parte ho fatto una risonanza senza contrasto e non risulta nulla ma il sintomo persiste inoltre di media da sempre ho la pressione 90/60 a volte anche piu bassa ma negli ultimi 3 mesi circa a volte mi capita di sentirmi frastornata, confusa con una sensazione di nausea e vertigini e ogni volta mi provo la pressione e la trovo altissima per i miei standard perchè si aggira sugli 85/90 la minima e 110/115 la massima...ho fatto un ecg e una prova da sforzo non evidenziando nulla di anomalo... In passato ho sofferto di un esaurimento nervoso e questa situazione di malessere senza sapere le cause mi ha trascinato di nuovo ad avere attacchi di panico che durano da circa un mese e mezzo o due...riesco a condurre una vita pseudo normale solo grazie allo Xanax mattina pomeriggio e sera....vorrei uscire da questa situazione ma non saprei da che parte iniziare ne che esami poter fare per avere un quadro piu chiaro visto che con la nuova legge la mia dottoressa appena sente la parola controllo o esame si limita a rispondere "i valori vitali sono comunque nella norma non servr fare esami".... Forse non staró morendo ma di sicuro non sto vivendo in maniera ottimale con la sensazione di un cacciavite che mi trapassa il cranio, nausea e una pressione minima del valore in cui di solito ho la massima quando mi sento bene... Detto questo la supplico di darmi una risposta fosse anche solo un ipotesi o una serie di esami d apagare di tasca mia ma davvero cosí non posso continuare...ogni giorno mi sembra di avvicinarmi un passo all esaurimento e questo mi terrorizza visto che l ultima volta ci ho messo due anni a uscirne e molta molta fatica a sopportare attacchi di panico giorno e notte...
La ringrazio anticipatamente.
La ringrazio anticipatamente.
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Gentile Utente,
<< da 5 mesi soffro quasi quotidianamente di una forte emicrania che va dal sopracciglio alla nuca/collo...non sempre dalla stessa parte>> la diagnosi di emicrania l'ha fatta un neurologo o è un termine che usa Lei?
Considerato che la cefalea è "quasi quotidiana", qualora non abbia una diagnosi, è necessario effettuare una visita neurologica per impostare un'eventuale terapia di prevenzione, se possibile.
Per il disturbo d'ansia ed i presunti attacchi di panico, con lo xanax non risolve il problema in quanto soltanto l'ansiolitico non è sufficiente a trattare questa tipologia di disturbi.
Si rivolga ad uno psichiatra.
Cordiali saluti
<< da 5 mesi soffro quasi quotidianamente di una forte emicrania che va dal sopracciglio alla nuca/collo...non sempre dalla stessa parte>> la diagnosi di emicrania l'ha fatta un neurologo o è un termine che usa Lei?
Considerato che la cefalea è "quasi quotidiana", qualora non abbia una diagnosi, è necessario effettuare una visita neurologica per impostare un'eventuale terapia di prevenzione, se possibile.
Per il disturbo d'ansia ed i presunti attacchi di panico, con lo xanax non risolve il problema in quanto soltanto l'ansiolitico non è sufficiente a trattare questa tipologia di disturbi.
Si rivolga ad uno psichiatra.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Sono stata dal neurologo che mi ha prescritto la risonanza in seguito alla quale mi ha semplicemente prescritto 0.25 di xanax prima di dormire.... Emicrania è un termine che uso io prendendomi dall occhio-orecchio-nuca non avendo avuto una risposta piu precisa da chi credevo qualificato ho usato il termine che mi sembrava piú appropriato. Per quanto riguarda gli attacchi di panico sentiró uno psichiatra come Lei mi consiglia, speravo fosse biochimicamente risolvibile agendo sul sistema nervoso o che fossero causati da delle carenze riscontrabili con degli esami... Le dico questo perchè tendo a non fidarmi piú troppo della psichiatria avendo avuto brutte esperienze in passato (poca professionalitá di alcuni e limitarsi a imbottirmi di farmaci che mi "spagnevano" di altri o farmi provare farmaci che peggioravano la situazione...ecc..)
La ringrazio comunque per il tempo speso e il consiglio.
La ringrazio comunque per il tempo speso e il consiglio.
[#3]
Gentile Utente,
capisco che il neurologo abbia voluto prima prescrivere la RM encefalica (nella stragrande maggioranza delle cefalee è negativa) ma ciò non toglie che dopo avere visionato l'esame e non avere riscontrato reperti patologici, in base alla visita e al Suo racconto avrebbe dovuto formulare una diagnosi relativa al tipo di cefalea e prescrivere un'adeguata terapia.
E' poco probabile che 0,25 mg di xanax prima di dormire possa risolvere una cefalea in generale.
Sentirei un secondo parere neurologico presso un collega esperto in cefalee.
Cordialmente
capisco che il neurologo abbia voluto prima prescrivere la RM encefalica (nella stragrande maggioranza delle cefalee è negativa) ma ciò non toglie che dopo avere visionato l'esame e non avere riscontrato reperti patologici, in base alla visita e al Suo racconto avrebbe dovuto formulare una diagnosi relativa al tipo di cefalea e prescrivere un'adeguata terapia.
E' poco probabile che 0,25 mg di xanax prima di dormire possa risolvere una cefalea in generale.
Sentirei un secondo parere neurologico presso un collega esperto in cefalee.
Cordialmente
[#4]
Utente
Grazie mille vedró di rivolgermi a un altro neurologo anche perchè da tre giorni ho sviluppato su petto e schiena il fuoco di sant antonio e visto che dalle ultime analisi di dicembre non ho ne hiv ne tumori mi viene da pensare che sia causa dello stress a livello del sistema nervoso? Sbaglio? Non so bene le cause di questo ritorno del virus mi auguro che sia solo la tensione degli ultimi periodi....Lei crede che dovrei fare degli esami per escludere altre cause?
La ringrazio infinitamente per i suoi preziosi consigli
La ringrazio infinitamente per i suoi preziosi consigli
[#5]
Gentile Utente,
se lo zoster è chiaro da un punto di vista clinico non occorre effettuare altre analisi, è sufficiente iniziare una terapia specifica antivirale.
Lo stress è spesso un fattore scatenante lo zoster.
Per quanto riguarda la cefalea, è corretta l'idea di rivolgersi ad un secondo neurologo possibilmente esperto in cefalee.
Cordialmente
se lo zoster è chiaro da un punto di vista clinico non occorre effettuare altre analisi, è sufficiente iniziare una terapia specifica antivirale.
Lo stress è spesso un fattore scatenante lo zoster.
Per quanto riguarda la cefalea, è corretta l'idea di rivolgersi ad un secondo neurologo possibilmente esperto in cefalee.
Cordialmente
[#6]
Utente
Si si lo zoster è chiaro e ho gia iniziato con brivirac e aciclovir crema e in piu neuraben come sostegno e un antistaminico....gli esami chiedevo se era il caso di farli piu che altro per stabilire se la causa era lo stress o il crollo delle difese è causata da altro...
Grazie mille per la pazienza
Grazie mille per la pazienza
[#8]
Utente
Grazie mille per le consulte...lo zoster per fortuna pare passato ma mi ritrovo a dover ancora chiederle aiuto...negli ultimi 4 giorni ho (forse dovuto all ovulazione?) un mal di pancia che va dal basso ventre fino allo stomaco. La sensazione è di gonfiore e bruciore al tatto duole molto al basso ventre e un po meno allo stomaco... ho assunto buscopan, carbone vegetale, geffer, relaxcol, malox, malox reflusso e aulin...non tutto insieme ma nel corso dei giorni...e nulla ha avuto effetto benefico...riscontro un reflusso acido nonostante due malox reflusso uno mattino e uno tardo pomeriggio...
Non so piu cosa poter provare ne da cosa possa essere causato questo dolore oltre al reflusso.
La ringrazio sentitamente
Non so piu cosa poter provare ne da cosa possa essere causato questo dolore oltre al reflusso.
La ringrazio sentitamente
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 1.5k visite dal 23/03/2016.
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