Parestesie gamba

Buongiorno vorrei un aiuto a capire il mio problema. Da 4 mesi sto curando una sciatalgia da ernie disco l4/l5 e l5/s1 con dolore lungo tutta la gamba, ma il problema non è quello perché sei anni fa ho avuto gli stessi sintomi quindi sono già consapevole di quello che devo affrontare! Questa volta però c'è un sintomo diverso, ovvero le parestesie alla gamba sono diverse. Intanto si presentano solo quando contraggo il gluteo sx ma a riposo o da seduta sparisce tutto. Poi arrivano così violente dal piede fino al ginocchio e un po' anche fino al gluteo.devo x forza sedermi x farlo cessare. Tutti i medici lo attribuiscono al nervo sciatico ma io non penso che si manifesti così una parestesia causata dal nervo sciatico. Cosa può essere? A quale specialista devo rivolgermi?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
Gentile Utente,

è possibile che le parestesie che avverte all'arto inferiore siano causate dalle ernie lombari riscontrate. Ovviamente non conosciamo le loro caratteristiche e l'entità, tanto meno i rapporti che contraggono con le strutture adiacenti.
In ogni caso l'interessamento dello sciatico ci può stare.
Utile anche un'EMG degli arti inferiori.
Quale lo specialista di riferimento? Dipende dalle caratteristiche delle ernie, potrebbe essere il neurochirurgo, il fisiatra, il neurologo.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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Utente
Utente
Elettromiografia già fatta, sofferenza della radice di s1 con ridotto riflesso achilleo. Almeno così mi ha spiegato il medico dell'esame, dicendomi che non è un risultato che fa pensare all'intervento quindi con il tempo recuperabile. Poi vado dal neurochirurgo che dice di operare perché comprometto il nervo sciatico e più aspetto e peggio sarà! Io non so più cosa fare, lei quindi attribuisce questo tipo di parestesia al nervo sciatico...ma con il tempo tornerà tutto nella norma o è vero che comprometto sempre di più il nervo? E poi meglio il riposo o camminare?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
Gentile Utente,

ha due pareri diversi, quello del neurologo elettromiografista e quello del neurochirurgo. E' evidente che l'abbiano messa in uno stato di notevole confusione.
Nella fase acuta è consigliabile il riposo.
<<ma con il tempo tornerà tutto nella norma o è vero che comprometto sempre di più il nervo?>> non è possibile dare una risposta a distanza senza visionare le immagini e soprattutto senza un esame neurologico diretto (visita) che valuti eventuali deficit neurologici.
Le consiglio di sentire un altro parere che potrebbe essere quello del fisiatra.

Cordialmente