Confusione/ansia
È da Novembre che lamento alcuni problemi di memoria .Più vado avanti. E più mi sembra che questi problemi peggiorino.Faccio fatica a ricordare qualsiasi cosa .Ci sono dei momenti in cui mi sento come stordita . In quei momenti mi sento il cervello come addormentato
.Mi sento lenta a capire,non saprei neanche spiegarlo .E questa cosa genera un malessere in me profondo .Mi sento completamente atterrita e senza forze .Sono stata da un neurologo .La visita è andata bene,ha detto che organicamente sto bene e si tratta di ansia .Tanto e vero che mi ha prescritto dei tranquillanti naturali.Ma il problema persiste e sono preoccupata
.Mi sento lenta a capire,non saprei neanche spiegarlo .E questa cosa genera un malessere in me profondo .Mi sento completamente atterrita e senza forze .Sono stata da un neurologo .La visita è andata bene,ha detto che organicamente sto bene e si tratta di ansia .Tanto e vero che mi ha prescritto dei tranquillanti naturali.Ma il problema persiste e sono preoccupata
[#1]
Gentile Utente,
alla Sua giovanissima età la problematica descritta non è rara e quasi sempre associata ad ansia, stress e condizioni psicologiche particolari.
Ha avuto infatti la conferma dal neurologo che non ha riscontrato nulla di patologico.
Le consiglio di rivolgersi ad uno psicologo.
Cordiali saluti
alla Sua giovanissima età la problematica descritta non è rara e quasi sempre associata ad ansia, stress e condizioni psicologiche particolari.
Ha avuto infatti la conferma dal neurologo che non ha riscontrato nulla di patologico.
Le consiglio di rivolgersi ad uno psicologo.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Ex utente
Gentile dottore,la ringrazio per la sua risposta.
Sono stata anche da uno psicologo ma la psicoterapia non è che mi abbia aiutato così tanto.
Ho la sensazione che questi "problemi cognitivi "stiano peggiorando col tempo,vedo gran parte delle mie capacità mentali ridotte,ho delle difficoltà che prima non avevo.
Sento perennemente la testa vuota,è come se tutte le informazioni acquisite fossero sparite...convivere con questa problematica mi causa un grande disagio.
In settimana effettuerò una seconda visita.
È possibile riacquistare le capacità di un tempo?
Sono stata anche da uno psicologo ma la psicoterapia non è che mi abbia aiutato così tanto.
Ho la sensazione che questi "problemi cognitivi "stiano peggiorando col tempo,vedo gran parte delle mie capacità mentali ridotte,ho delle difficoltà che prima non avevo.
Sento perennemente la testa vuota,è come se tutte le informazioni acquisite fossero sparite...convivere con questa problematica mi causa un grande disagio.
In settimana effettuerò una seconda visita.
È possibile riacquistare le capacità di un tempo?
[#4]
Ex utente
Salve
Scusi se le rispondo solamente adesso.
Ho effettuato una seconda visita neurologica.
La diagnosi è stata quella di depressione ansiosa ma adesso mi sento ancora più confusa dal momento che la mia psicoteraupeta non crede sia così..
Non ho mai avuto un bel rapporto con lei ma non posso
Sospendere la terapia al momento,il problema sta nel fatto che cerca di confondermi le idee mentre io vorrei solo dare un nome a quello che mi succede.
A cosa dovrei credere?
Scusi se le rispondo solamente adesso.
Ho effettuato una seconda visita neurologica.
La diagnosi è stata quella di depressione ansiosa ma adesso mi sento ancora più confusa dal momento che la mia psicoteraupeta non crede sia così..
Non ho mai avuto un bel rapporto con lei ma non posso
Sospendere la terapia al momento,il problema sta nel fatto che cerca di confondermi le idee mentre io vorrei solo dare un nome a quello che mi succede.
A cosa dovrei credere?
[#8]
Ex utente
La dottoressa mi consigliò di iniziare una cura farmacologica..
Ma il miglioramento per fortuna c'è, qualche settimana fa ho adottato un gattino, so che questa è una cosa che influisce molto sull'umore, infatti mi sento molto meglio, ma il senso di testa vuota in alcuni momenti mi prede comunque..
Ma il miglioramento per fortuna c'è, qualche settimana fa ho adottato un gattino, so che questa è una cosa che influisce molto sull'umore, infatti mi sento molto meglio, ma il senso di testa vuota in alcuni momenti mi prede comunque..
[#12]
Ex utente
Gentile dottore,c'è una cosa che non ho scritto nella descrizione ma penso sia importante,anzi è il problema principale di questa questione...
Non ne ho parlato perché in realtà me ne vergogno molto
Ho iniziato a sentirmi male "emotivamente" molto prima,circa a giugno.
Col passare dei mesi il problema degenerava e con l'umore andavo sempre più giù,rimuginavo inutilmente su alcuni avvenimenti,il punto è che in uno dei momenti di massimo sconforto ho fatto la cosa di cui mi vergogno e credo che tutti i problemi cognitivi che sto ora sperimentando derivino da questo.
Ho preso 2ml di Songar con del vino,lo so è una dose davvero bassa e i medici che ho sentito finora dicono che non me ne devo preoccupare minimamente,ma in realtà io so benissimo che il deficit cognitivo che credo di avere è partito da lì.Ho paura che quest'avvenimento abbia potuto comportare problemi neurologici irreversibili
Non ne ho parlato perché in realtà me ne vergogno molto
Ho iniziato a sentirmi male "emotivamente" molto prima,circa a giugno.
Col passare dei mesi il problema degenerava e con l'umore andavo sempre più giù,rimuginavo inutilmente su alcuni avvenimenti,il punto è che in uno dei momenti di massimo sconforto ho fatto la cosa di cui mi vergogno e credo che tutti i problemi cognitivi che sto ora sperimentando derivino da questo.
Ho preso 2ml di Songar con del vino,lo so è una dose davvero bassa e i medici che ho sentito finora dicono che non me ne devo preoccupare minimamente,ma in realtà io so benissimo che il deficit cognitivo che credo di avere è partito da lì.Ho paura che quest'avvenimento abbia potuto comportare problemi neurologici irreversibili
[#13]
Gentile Utente,
premesso che non si deve assolutamente fare quello che ha fatto, 2 ml di songar corrispondono a 60 gocce, la dose media raccomandata è 10-20 gtt.
Detto questo, concordo con quanto Le hanno già detto i medici che ha contattato, non si è procurata nessun problema neurologico irreversibile in quanto si è trattato di un episodio isolato.
Con visita neurologica negativa si rivolga adesso allo psichiatra.
Cordialità
premesso che non si deve assolutamente fare quello che ha fatto, 2 ml di songar corrispondono a 60 gocce, la dose media raccomandata è 10-20 gtt.
Detto questo, concordo con quanto Le hanno già detto i medici che ha contattato, non si è procurata nessun problema neurologico irreversibile in quanto si è trattato di un episodio isolato.
Con visita neurologica negativa si rivolga adesso allo psichiatra.
Cordialità
[#14]
Ex utente
Ma si potrebbero verificare problemi in futuro?
Mi perdoni ma io ho letto delle cose che mi hanno spaventata come il decadimento delle capacità intellettive..è un effetto temporaneo?
O è riferito a patologie neurodegenerative come la demenza?
Anche altre volte ne ho fatto uso ma solo per dormire
Mi perdoni ma io ho letto delle cose che mi hanno spaventata come il decadimento delle capacità intellettive..è un effetto temporaneo?
O è riferito a patologie neurodegenerative come la demenza?
Anche altre volte ne ho fatto uso ma solo per dormire
[#20]
Ex utente
Mi scusi per l'insistenza, mi rendo conto di fare troppe domande e alcune inopportune, ma queste cose mi tormentano...ho letto effetti riguardanti le benzodiazepine sul web che mi hanno allarmata come quella dei danni lievi non riscontrabili con la Tac e fin ora nessun medico mi ha dato una risposta esaustiva, cerco rassicurazioni perché sono cose che mi preoccupano e che possono determinare il mio futuro, è vero che in parte questa situazione me la sono cercata ma all'epoca non avevo tutta questa consapevolezza.
[#21]
Gentile Utente,
mi sono spiegato male, la ricerca continua di rassicurazioni è un sintomo d'ansia, fa parte del corredo sintomatologico e va curata nel contesto del disturbo.
Ricevere invece frequenti rassicurazioni accentua il disturbo e lo cronicizza. Spesso però il paziente non riesce ad accettare questo concetto (è comprensibile che sia così) e si rifiuta di affrontare il problema con lo specialista competente che nel Suo caso è lo psichiatra. Una cura efficace Le farà regredire anche i suoi dubbi e la ricerca di rassicurazioni che, ripeto, sono un sintomo del Suo problema.
Spero di essere stato più chiaro.
Buon fine settimana
mi sono spiegato male, la ricerca continua di rassicurazioni è un sintomo d'ansia, fa parte del corredo sintomatologico e va curata nel contesto del disturbo.
Ricevere invece frequenti rassicurazioni accentua il disturbo e lo cronicizza. Spesso però il paziente non riesce ad accettare questo concetto (è comprensibile che sia così) e si rifiuta di affrontare il problema con lo specialista competente che nel Suo caso è lo psichiatra. Una cura efficace Le farà regredire anche i suoi dubbi e la ricerca di rassicurazioni che, ripeto, sono un sintomo del Suo problema.
Spero di essere stato più chiaro.
Buon fine settimana
Questo consulto ha ricevuto 21 risposte e 2.2k visite dal 26/02/2016.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.