Rm post trauma cranico
Salve,
a seguito di un incidente in scooter ho effettuato un EEG ed una RM all'encefalo, purtroppo solo dopo mesi dall'accaduto.
L'EEG è risultato lievemente alterato e nella RM si parla di una formazione iperintensa nelle sequenze T1 e T2 basali in sede para-falcale al vertice di possibile significato calcifico non potendo escludere natura lipomatosa.
Il resto viene descritto tutto nella norma.
Dalle immagini ho potuto misurare una macchia bianca intensa delle dimensioni di circa 20 x 5mm.
Volevo chiederle innanzitutto se è una formazione preoccupante e se può aver avuto origine dal trauma cranico conseguente all'incidente.
Ora sto andando a recuperare la TAC effettuata in pronto soccorso nel momento del ricovero per riscontrare se la formazione fosse già presente in precedenza.
In caso fosse già presente potrebbe trattarsi di una formazione congenita ? In caso invece fosse comparsa successivamente come andrebbe affrontata ? Dall'incidente sono passati circa 10 mesi.
Se avesse bisogno di altre informazioni chieda pure.
Grazie in anticipo,
Pierpaolo
a seguito di un incidente in scooter ho effettuato un EEG ed una RM all'encefalo, purtroppo solo dopo mesi dall'accaduto.
L'EEG è risultato lievemente alterato e nella RM si parla di una formazione iperintensa nelle sequenze T1 e T2 basali in sede para-falcale al vertice di possibile significato calcifico non potendo escludere natura lipomatosa.
Il resto viene descritto tutto nella norma.
Dalle immagini ho potuto misurare una macchia bianca intensa delle dimensioni di circa 20 x 5mm.
Volevo chiederle innanzitutto se è una formazione preoccupante e se può aver avuto origine dal trauma cranico conseguente all'incidente.
Ora sto andando a recuperare la TAC effettuata in pronto soccorso nel momento del ricovero per riscontrare se la formazione fosse già presente in precedenza.
In caso fosse già presente potrebbe trattarsi di una formazione congenita ? In caso invece fosse comparsa successivamente come andrebbe affrontata ? Dall'incidente sono passati circa 10 mesi.
Se avesse bisogno di altre informazioni chieda pure.
Grazie in anticipo,
Pierpaolo
[#1]
Gentile Utente,
giustamente si deve controllare se l'alterazione riscontrata fosse già presente nella TC effettuata dopo l'incidente. Al momento, tutte le ipotesi avanzate sono possibili, dall'origine congenita all'esito del trauma cranico, al lipoma di cui parla il radiologo.
Potrebbe riportare cortesemente il referto dell'EEG?
Lei in atto quali sintomi accusa?
Cordiali saluti
giustamente si deve controllare se l'alterazione riscontrata fosse già presente nella TC effettuata dopo l'incidente. Al momento, tutte le ipotesi avanzate sono possibili, dall'origine congenita all'esito del trauma cranico, al lipoma di cui parla il radiologo.
Potrebbe riportare cortesemente il referto dell'EEG?
Lei in atto quali sintomi accusa?
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Buongiorno,
ecco il referto dell'EEG:
Attività di fondo 10Hz, di medio e simmetrico voltaggio, stabile, discretamente regolare, reattiva all'apertura degli occhi. Sporadici elementi aguzzi, a volte poco distinti dall'attività di fondo, si osservano nei due emisferi, con prevalenza fronto-temporale sinistra. La stimolazione luminosa intermittente non induce modificazioni di rilievo. L'iperpnea induce modico incrementi degli elementi aguzzi e comparsa di sporadici elementi lenti 4-5Hz medio-voltati, a prevalenza fronto temporale sinistra.
Conclusioni: turbe irritative bi emisferiche a prevalenza fronto-temporale sinistra. Più sporadiche note di sofferenza parenchimale in regione fronto-temporale sinistra, evidenziate dalla iperventilazione.
Io non riscontro alcun sintomo, se non una sensibilità esterna (la definirei muscolare) in alcune zone del cranio che però credo sia dettata più dalla suggestione se non anche dalla cervicale che mi si protrae più o meno intensamente dal giorno dell'incidente.
In ogni caso in entrambi i referti si parla di zona frontale sinistra, ma dalle immagini mi sembra di capire che la formazione è leggermente spostata a destra (vista dall'alto). Sono forse immagini speculari oppure sinistra e destra si basano sul punto di vista dell'osservatore ?
Grazie ancora,
Pierpaolo
ecco il referto dell'EEG:
Attività di fondo 10Hz, di medio e simmetrico voltaggio, stabile, discretamente regolare, reattiva all'apertura degli occhi. Sporadici elementi aguzzi, a volte poco distinti dall'attività di fondo, si osservano nei due emisferi, con prevalenza fronto-temporale sinistra. La stimolazione luminosa intermittente non induce modificazioni di rilievo. L'iperpnea induce modico incrementi degli elementi aguzzi e comparsa di sporadici elementi lenti 4-5Hz medio-voltati, a prevalenza fronto temporale sinistra.
Conclusioni: turbe irritative bi emisferiche a prevalenza fronto-temporale sinistra. Più sporadiche note di sofferenza parenchimale in regione fronto-temporale sinistra, evidenziate dalla iperventilazione.
Io non riscontro alcun sintomo, se non una sensibilità esterna (la definirei muscolare) in alcune zone del cranio che però credo sia dettata più dalla suggestione se non anche dalla cervicale che mi si protrae più o meno intensamente dal giorno dell'incidente.
In ogni caso in entrambi i referti si parla di zona frontale sinistra, ma dalle immagini mi sembra di capire che la formazione è leggermente spostata a destra (vista dall'alto). Sono forse immagini speculari oppure sinistra e destra si basano sul punto di vista dell'osservatore ?
Grazie ancora,
Pierpaolo
[#3]
Gentile Utente,
la parte destra e sinistra che viene descritta nei referti è quella reale dell'encefalo, non quella dell'osservatore. Detto questo, le immagini dell'esame devono essere visionate direttamente dal medico per avere un parere attendibile. Nel referto, per quanto riguarda l'alterazione riscontrata alla RM, non è specificata la localizzazione di lato per cui non si può ipotizzare una relazione tra le due cose senza vedere le immagini dell'esame.
Il sintomo che riferisce è superficiale per cui non sembra entrarci nulla con il quadro esposto.
L'assenza di altri sintomi è un buon elemento prognostico.
Cordialmente
la parte destra e sinistra che viene descritta nei referti è quella reale dell'encefalo, non quella dell'osservatore. Detto questo, le immagini dell'esame devono essere visionate direttamente dal medico per avere un parere attendibile. Nel referto, per quanto riguarda l'alterazione riscontrata alla RM, non è specificata la localizzazione di lato per cui non si può ipotizzare una relazione tra le due cose senza vedere le immagini dell'esame.
Il sintomo che riferisce è superficiale per cui non sembra entrarci nulla con il quadro esposto.
L'assenza di altri sintomi è un buon elemento prognostico.
Cordialmente
[#5]
Gentile Utente,
non è possibile inviare materiale diagnostico secondo le linee guida del sito che Lei avrà sicuramente letto.
Le invio il link
https://www.medicitalia.it/consulti/linee-guida-consulto-online/#parte1
Con particolare riguardo alla Parte prima 2.i
Pertanto si affidi ad un neurologo di Sua fiducia.
Cordialità
non è possibile inviare materiale diagnostico secondo le linee guida del sito che Lei avrà sicuramente letto.
Le invio il link
https://www.medicitalia.it/consulti/linee-guida-consulto-online/#parte1
Con particolare riguardo alla Parte prima 2.i
Pertanto si affidi ad un neurologo di Sua fiducia.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.5k visite dal 23/02/2016.
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