Sensazione di petto ed addome deboli
Gentili Medici, vi scrivo per chiedervi se un mio sintomo possa essere dovuto all'ansia. Dopo un attacco di panico avuto circa 5 mesi fa,ho iniziato a soffrire di tutta una serie di sintomi ansiosi,come sensazione di testa vuota, a volte capogiri,sensazione di fame d'aria,formicolii e parestesie agli arti, bocca secca,tachicardia e poi due sintomi che mi fanno moltissima paura e che faccio ancora fatica ad accettare come sintomi ansiosi: il primo è arrivato un paio di mesi fa e consiste in sensazione di petto e addome leggeri, come assenti, vuoti, quasi anestetizzati (anche se la parola è grossa)! Non dico intorpiditi,perchè non sono addormentati...la sensazione è quella di non averli sotto il mio controllo,quando invece non è vero,visto che riesco a muoverli e non perdo la sensibilità sulla pelle o al dolore se ad esempio tiro un pizzico. E' la stessa sensazione che a volte sento alle gambe o alle braccia,ma all'addome e al petto sono davvero fastidiosi e mi mandano in agitazione! Il disturbo aumenta se mi ci fisso e diminuisce fino a svanire se mi distraggo bene. In genere non dura più di un paio d'ore, spesso dura una decina di minuti. Inoltre al mattino appena sveglia non è mai presente, arriva a giornata in corso,specialmente alla sera quando sto per uscire e quando sono fuori. A volte verso metà mattina,soprattutto se sono nervosa e preoccupata o se ci penso. L'altro disturbo è arrivato pochi giorni fa,ed è la difficoltà a deglutire,accompagnata sempre da bocca secca. Anche questo sintomo arriva a giornata in corso, al risveglio la salivazione è ottima. La maggior parte delle volte deglutisco bene, ma dato che la prima volta che è successo mentre mangiavo stavo per strozzarmi, ora ho paura ogni volta che devo mandare giù il cibo. In pratica mi succede che quando sono tesa nella zona della gola, qualche volta non riesco ad inghiottire e ci riesco solo al secondo tentativo. Tra l'altro mi sto accorgendo che deglutisco sempre più di frequente, per la paura di non riuscirlo a fare...Forse è proprio questo ad azzerarmi la salivazione? Vorrei sapere se questi due sintomi possano essere davvero dei sintomi ansiosi. Intanto sono in cura presso uno psiocoterapeuta cognitivo comportamentale con diagnosi di disturbo da attacchi di panico e agorafobia. Non sto seguendo una terapia farmacologica. Spero di essere rassicurata,perchè questi sintomi non li sto accettando come ho fatto,invece, con gli altri (infatti si presentano raramente ormai) e mi fanno moltissima paura.Grazie,cordiali saluti.
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Gentile Utente,
i sintomi che menziona possono essere certamente di origine ansiosa, addirittura il primo, quello addominale, non è nemmeno "catalogato" tra i sintomi neurologici, è solo una sensazione soggettiva.
Il secondo, quello della deglutizione, considerate le modalità di presentazione ha pure un'alta probabilità di essere psicosomatico.
Se la psicoterapia da sola risultasse insufficiente non abbia timori ad associare una terapia farmacologica se consigliata dallo psichiatra.
Cordiali saluti
i sintomi che menziona possono essere certamente di origine ansiosa, addirittura il primo, quello addominale, non è nemmeno "catalogato" tra i sintomi neurologici, è solo una sensazione soggettiva.
Il secondo, quello della deglutizione, considerate le modalità di presentazione ha pure un'alta probabilità di essere psicosomatico.
Se la psicoterapia da sola risultasse insufficiente non abbia timori ad associare una terapia farmacologica se consigliata dallo psichiatra.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 22/02/2016.
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