Sospetta lesione ischemica cerebrale
egregio dottore
mia sorella 82 anni cardiopatica portatrice di pacemacker curata con pradaxa..almarytm..giant..luvions tenormin ..lasix.
accusa da circa 3 anni sensazione di malesseri, instabilità motoria improvvisi attacchi di ansia,e innalzamento improvviso di pressione,abbiamo sempre sospettato che fossero effetti collaterali delle suddette medicine che assume con regolarità
ora in questi giorni abbiamo fatto una tac alla testa e le trascrivo il risultato:
sfumata ipodensità in sede temporale profonda dx possibile espressione di lesione ischemica recente meritevole di verifica mediante RMN.
diffusa ipodensità della sostanza bianca profonda da sofferenza vascolare cronica ipossica .
strutture mediane in asse
simmetrica distensione compensativa dei ventricoli
diffusa atrofia corticale con incremento degli spazi liquorali sub-aracnoidei sulcali sopratutto evidente in sede frontale bilaterale
ecco la domanda è se tutti i malesseri possono essere imputati a questo responso della tac e se è possibile attraverso cure appropriate riparare questi danni
purtroppo essendo portatrice di paceemacher non puo' eseguire la RMN
la ringrazio di cuore per quanto vorrà suggerirmi
distinti saluti
mia sorella 82 anni cardiopatica portatrice di pacemacker curata con pradaxa..almarytm..giant..luvions tenormin ..lasix.
accusa da circa 3 anni sensazione di malesseri, instabilità motoria improvvisi attacchi di ansia,e innalzamento improvviso di pressione,abbiamo sempre sospettato che fossero effetti collaterali delle suddette medicine che assume con regolarità
ora in questi giorni abbiamo fatto una tac alla testa e le trascrivo il risultato:
sfumata ipodensità in sede temporale profonda dx possibile espressione di lesione ischemica recente meritevole di verifica mediante RMN.
diffusa ipodensità della sostanza bianca profonda da sofferenza vascolare cronica ipossica .
strutture mediane in asse
simmetrica distensione compensativa dei ventricoli
diffusa atrofia corticale con incremento degli spazi liquorali sub-aracnoidei sulcali sopratutto evidente in sede frontale bilaterale
ecco la domanda è se tutti i malesseri possono essere imputati a questo responso della tac e se è possibile attraverso cure appropriate riparare questi danni
purtroppo essendo portatrice di paceemacher non puo' eseguire la RMN
la ringrazio di cuore per quanto vorrà suggerirmi
distinti saluti
[#1]
Gentile Utente,
è poco probabile che la sintomatologia riferita sia causata dalla "sospetta lesione ischemica" in quanto quest'ulima è stata interpretata come recente mentre i sintomi, lei scrive, sono presenti da circa 3 anni.
In ogni caso la vasculopatia cerebrale cronica li può certamente giustificare come la diffusa atrofia corticale.
La terapia mi sembra però appropriata in quanto Sua sorella è già in cura con pradaxa che è un anticoagulante.
Una visita neurologica però è ovviamente consigliabile per una valutazione globale del problema.
Cordiali saluti
è poco probabile che la sintomatologia riferita sia causata dalla "sospetta lesione ischemica" in quanto quest'ulima è stata interpretata come recente mentre i sintomi, lei scrive, sono presenti da circa 3 anni.
In ogni caso la vasculopatia cerebrale cronica li può certamente giustificare come la diffusa atrofia corticale.
La terapia mi sembra però appropriata in quanto Sua sorella è già in cura con pradaxa che è un anticoagulante.
Una visita neurologica però è ovviamente consigliabile per una valutazione globale del problema.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 10/02/2016.
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