Crisi epilettiche

Salve, mio figlio di 21 anni, affetto da neurofibromatosi di tipo 1, nel luglio di 3 anni fa si è manifestata una crisi epilettica, dopo i relativi accertamenti, è stato sottoposto a cura di keppra. Nonostante tutto, periodicamente (a distanza di circa due mesi) si manifestano delle assenze, a volte controllate di pochi secondi a volte più intense. Abbiamo provato ad aumentare la dose del farmaco con conseguenze di irrascibilità e continuo nervosismo.Vorrei chiedere un consulto se continuare con lo stesso farmaco e se eventualmente cambiare a cosa si va incontro.
Grazie
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

se un farmaco antiepilettico non riesce a controllare le crisi in maniera ottimale è consigliato l'aumento del dosaggio. Se l'aumento causa però effetti collaterali significativi è consigliata la sostituzione graduale, sotto controllo specialistico, del primo farmaco e l'introduzione del secondo.
Se tale sostituzione è ben gestita non dovrebbe succedere nulla, anche se l'eventualità di una crisi non è da escludere del tutto.
Il ragazzo è seguito da un epilettologo?

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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Utente
Utente
Egregio Dr. la ringrazio per la tempestiva risposta al mio caso. Si mio figlio è seguito in un centro con bravi dottori,ma purtroppo il caso è esaminato in maniera generica, mentre andrebbe valutato,secondo me, in modo specifico per la sua patologia della neurofibromatosi, perciò sono alla ricerca di un centro o di qualcuno che conosca la malattia per potermi dare un aiuto specifico.
La ringrazio se potrebbe aiutarmi in questo.

Cordiali saluti
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

in Italia ci sono numerosi centri di eccellenza per la neurofibromatosi, personalmente non Le saprei indicare qualcuna senza fare torto ad altre, in Rete però ne può reperire tanti anche in considerazione delle vostre esigenze di natura geografica.

Cordialmente