Mal di testa, nausee e capogiri in seguito a trauma cranico
Buonasera, in data 10/01/2016 mentre mi accingevo ad attraversare la strada sulle strisce pedonali, sono stata investita da una macchina che giungeva dalla mia destra. L’urto mi ha “spostata” di alcuni metri e mi ha fatta cadere sul mio lato sinistro. Cadendo ho sbattuto piuttosto violentemente la tempia (sinistra appunto) a terra. Non ho perso conoscenza, ma da subito ho accusato un fortissimo mal di testa, una forte nausea e giramenti di testa. In più, ho riportato una piccola ferita alla tempia colpita. E’ stata chiamata l’ambulanza e una volta arrivata in ospedale mi sono stati dati due punti di sutura, mi sono stati fatti i raggi al collo, mi è stata fatta una TAC (negativa) e sono stata ricoverata nel reparto di Astanteria per quella notte. La mattina seguente sono stata dimessa con la diagnosi di trauma cranico, trauma cervicale e ferita l.c. fronte. Mi sono stati dati 15 giorni di prognosi, e il medico mi ha ordinato di stare a riposo assoluto e di usare il collare (quello morbido) quando mi alzavo dal letto. Premetto che dal momento dell’incidente il forte mal di testa, la nausea e i violenti giramenti di testa (tanto forti da impedirmi di stare in piedi da sola) non sono mai cessati. Dopo 7 giorni mi sono recata in ospedale per togliere i punti e ho riferito al medico che accusavo ancora gli stessi disturbi. Mi è stato ripetuto di stare a riposo assoluto e di non usare più il collare in modo che il collo si riabituasse a sostenere la testa e i capogiri cessassero. Ad oggi, 08/02, continuo ad accusare gli stessi disturbi. Non ho avuto alcun miglioramento, neanche minimo. In conclusione, dal giorno dell’incidente ho un mal di testa costante che mi prende tutta la testa (come se ci fosse qualcosa che mi comprime da tutti i lati), nausea molto forte (ma mai vomito) e continui capogiri.
Possibile che che dopo quasi un mese non sia cambiato ancora nulla? Secondo lei dovrei approfondire la cosa o stare semplicemente a riposo come mi è stato consigliato? Grazie
Riferisco inoltre la presenza di un angioma cavernoso frontale destro scoperto con una TAC nel 2008 a seguito di in un incidente avvenuto in auto (5 giorni di ricovero in Neurologia e diagnosi di trauma cranico, dal quale però mi sono ripresa in brevissimo tempo).
Possibile che che dopo quasi un mese non sia cambiato ancora nulla? Secondo lei dovrei approfondire la cosa o stare semplicemente a riposo come mi è stato consigliato? Grazie
Riferisco inoltre la presenza di un angioma cavernoso frontale destro scoperto con una TAC nel 2008 a seguito di in un incidente avvenuto in auto (5 giorni di ricovero in Neurologia e diagnosi di trauma cranico, dal quale però mi sono ripresa in brevissimo tempo).
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Gentile Utente,
la sintomatologia che descrive si può considerare 'normale" anche dopo un mese dall'incidente, cefalea post-traumatica. In ogni caso il disturbo può essere curato, effettui una visita neurologica per avere una valutazione diretta del problema.
La terapia? Prima bisogna inquadrare le caratteristiche della cefalea (emicranica, tensiva, ecc.) e poi trattarla come una comune forma di questo tipo. Spesso in tal modo si hanno buoni risultati.
Pertanto, in primis faccia la visita neurologica.
Cordiali saluti
la sintomatologia che descrive si può considerare 'normale" anche dopo un mese dall'incidente, cefalea post-traumatica. In ogni caso il disturbo può essere curato, effettui una visita neurologica per avere una valutazione diretta del problema.
La terapia? Prima bisogna inquadrare le caratteristiche della cefalea (emicranica, tensiva, ecc.) e poi trattarla come una comune forma di questo tipo. Spesso in tal modo si hanno buoni risultati.
Pertanto, in primis faccia la visita neurologica.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.2k visite dal 09/02/2016.
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