Sensibilità mano sx
Buongiorno,
Volevo chiedere un consiglio in merito ad alcuni sintomi.
Va premesso che, il 26 gennaio 2015, in seguito ad un incidente ho riportato un ustione di terzo grado, da acido solforico, alla mano sinistra.
Dopo tutte le varie cure e terapia, è tuttora in corso il trattamento del cheloide che si è formato in seguito a tale ustione.
I chirurghi dell'ospedale di Parma escludono che tali miei sintomi siano correlati alla presenza di cheloide sul dorso della mano.
Noto mancanza di forza alla mano, la sensibilità e ridotta rispetto a prima e non riesco a svolgere perfettamente alcuni movimenti (opposizione del pollice).
Chiedo se questo potrebbe essere collegato ad una sofferenza delle fibre nervose e come procedere per accertare e risolvere questo problema.
Un grazie anticipato e un saluto.
Volevo chiedere un consiglio in merito ad alcuni sintomi.
Va premesso che, il 26 gennaio 2015, in seguito ad un incidente ho riportato un ustione di terzo grado, da acido solforico, alla mano sinistra.
Dopo tutte le varie cure e terapia, è tuttora in corso il trattamento del cheloide che si è formato in seguito a tale ustione.
I chirurghi dell'ospedale di Parma escludono che tali miei sintomi siano correlati alla presenza di cheloide sul dorso della mano.
Noto mancanza di forza alla mano, la sensibilità e ridotta rispetto a prima e non riesco a svolgere perfettamente alcuni movimenti (opposizione del pollice).
Chiedo se questo potrebbe essere collegato ad una sofferenza delle fibre nervose e come procedere per accertare e risolvere questo problema.
Un grazie anticipato e un saluto.
[#1]
Gentile Utente,
in casi come il Suo l'iter diagnostico prevede la visita neurologica ed eventuale EMG/ENG dell'arto interessato o dei due arti superiori se si volesse fare un confronto (Elettromiografia ed elettroneurografia si effettuano nello stesso esame in due tempi consecutivi).
Un corretto iter diagnostico prevede prima la visita e dopo l'esame se il collega lo riterrà opportuno ma se il Suo medico curante Le volesse fare effettuare prima l'EMG in modo da portarla già al neurologo, sarebbe anche possibile.
Cordiali saluti
in casi come il Suo l'iter diagnostico prevede la visita neurologica ed eventuale EMG/ENG dell'arto interessato o dei due arti superiori se si volesse fare un confronto (Elettromiografia ed elettroneurografia si effettuano nello stesso esame in due tempi consecutivi).
Un corretto iter diagnostico prevede prima la visita e dopo l'esame se il collega lo riterrà opportuno ma se il Suo medico curante Le volesse fare effettuare prima l'EMG in modo da portarla già al neurologo, sarebbe anche possibile.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#4]
Utente
Buongiorno,
La volevo aggiornare suoi fatti.
Sono stato dal mio medico e gli ho spiegato il tutto, compreso quanto mi hanno detto i medici di Parma. Come al solito non è molto d'accordo.
Mi ha prescritto ALANERV 920mg cp, una compressa al giorno per un mese.
Che ne pensa lei?
Grazie anticipate.
Cordiali saluti
La volevo aggiornare suoi fatti.
Sono stato dal mio medico e gli ho spiegato il tutto, compreso quanto mi hanno detto i medici di Parma. Come al solito non è molto d'accordo.
Mi ha prescritto ALANERV 920mg cp, una compressa al giorno per un mese.
Che ne pensa lei?
Grazie anticipate.
Cordiali saluti
[#5]
Gentile Utente,
si tratta di un integratore a base essenzialmente di acido alfa-lipoico che è un antiossidante utilizzato spesso in alcune forme di neuropatie periferiche.
Segua le indicazioni del medico curante e veda quali risultati avrà alla fine della terapia.
Cordialità
si tratta di un integratore a base essenzialmente di acido alfa-lipoico che è un antiossidante utilizzato spesso in alcune forme di neuropatie periferiche.
Segua le indicazioni del medico curante e veda quali risultati avrà alla fine della terapia.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.4k visite dal 02/02/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.