Emicrania con aura
Buongiorno, ho 38 anni e ho sempre sofferto di emicrania con aura con riscontri familiari. Ora il medico mi ha prescritto una cura con Flunagen che sta rispondendo abbastanza bene se non fosse per l aumento di peso nonostante cerchi di limitarmi a tavola. Ho letto, nelle risposte ad altri pazienti, che esistono medicinali che svolgerebbero la stessa funzione del Flunagen senza questo effetto collaterale ma anzi causerebbero la diminuzione di peso. Non è una questione di " linea" ma dato che soffro anche di ipertensione il sovrappeso non aiuta questa mia patologia. Potrebbe indicarmi qualche altro medicinale così da parlarne con il mio medico ed eventualmente provare a cambiare?
La ringrazio per l attenzione e per questo servizio di risposta ai nostri consulti.
Augurando una buona giornata porgo cordiali saluti
Federica
La ringrazio per l attenzione e per questo servizio di risposta ai nostri consulti.
Augurando una buona giornata porgo cordiali saluti
Federica
[#1]
Dr. Otello Poli
Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno
7.2k 204
Buon giorno,
La Flunarizina è un farmaco di prima scelta nel trattamento della emicrania con aura.
Lei dice che "...sta rispondendo abbastanza bene...".
Pertanto non vi è un motivo medico per cambiare farmaco.
L'aumeto ponderale? Leggo che il suo indice di massa corporea (BMI) è di 23.5 ovvero assolutamente nella norma.
Inoltre la Flunarizina può provocare un aumento ponderale poichè può aumentare l'appetito del paziente e non perchè ne modifica il metabolismo.
Sapendo che il suo "appetito è farmaco-correlato" la prima cosa pragmentica da fare è prenderne consapevolezza e modificare la propria "condotta alimentare".
Codialmente.
La Flunarizina è un farmaco di prima scelta nel trattamento della emicrania con aura.
Lei dice che "...sta rispondendo abbastanza bene...".
Pertanto non vi è un motivo medico per cambiare farmaco.
L'aumeto ponderale? Leggo che il suo indice di massa corporea (BMI) è di 23.5 ovvero assolutamente nella norma.
Inoltre la Flunarizina può provocare un aumento ponderale poichè può aumentare l'appetito del paziente e non perchè ne modifica il metabolismo.
Sapendo che il suo "appetito è farmaco-correlato" la prima cosa pragmentica da fare è prenderne consapevolezza e modificare la propria "condotta alimentare".
Codialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 30/01/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Emicrania
L'emicrania è una delle forme più diffuse di cefalea primaria, può essere con aura o senz'aura. Sintomi, cause e caratteristiche delle emicranie.