Salve, può essere un'aneurisma?
Salve, volevo farle una domanda ho 27 anni, presumibilmente in buona salute ho fatto tutti gli esami del sangue, pcr, dimero, e elettrocardiogramma e sono risultato sano. Iltimamente mi è comparso un bozzo nel cranio appena sopra la tempia destra , un bozzo arrossato che al tatto fa male. Ultimamente sono molto paranoico e ansioso, normalmente avrei detto fosse un brufolone della cute, ma ora in preda all'ansia mi viene da credere che potrebbe essere anche un'aneurisma, magari una vena si è bloccata ed ha creato questo rigonfiamento?può essere?oppure non i vedrebbe se fosse un'aneurisma? grazie, mi scusi ma ma un mese fa mentre cenavo sotto le feste mi è girata un'attimo la testa improvvisamente e da quel giorno è un calvario. Mi hanno detto che qualche bicchiere di vino unito al virus intestinale che avevo poteva comportare un giramento di testa, ma io purtroppo sono entrato in ansia. Mi chiarisca questa cosa dell'aneurisma la prego, tutti mi hanno detto che può essere solo un brufolo, ma comunque io mi fido di lei del suo parere. Grazie. Ieri ero convintissimo fosse un'ictus e all'improvviso facevo fatica a deglutire , mi ero tutto irrigidito e avevo delle fascicolazioni al petto destro, dopo mi sono calmato, ma possono essere sintomi di un'aneurisma?ah la sera di un mese fa ho solo avvertito un mancamento, ma NON ho avuto vista appanna, difficoltà a deambulare, o fatica a parlare. Grazie dottore, grazie infinite. PS mi provo spesso la pressione è risulta sempre più o meno sui 115/82.
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Gentile Utente,
cosa sia il rigonfiamento di cui parla non è possibile stabilirlo se non si vede direttamente, pertanto ne parli col Suo medico curante.
Le posso però escludere l'aneurisma cerebrale in quanto non è visibile sulla superficie del cranio, l'aneurisma è interno, nel cervello.
La invito inoltre ad affrontare lo stato ansioso che l'attanaglia perchè in tal modo la qualità della vita non è certo delle migliori.
Cordiali saluti
cosa sia il rigonfiamento di cui parla non è possibile stabilirlo se non si vede direttamente, pertanto ne parli col Suo medico curante.
Le posso però escludere l'aneurisma cerebrale in quanto non è visibile sulla superficie del cranio, l'aneurisma è interno, nel cervello.
La invito inoltre ad affrontare lo stato ansioso che l'attanaglia perchè in tal modo la qualità della vita non è certo delle migliori.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Ex utente
purtroppo l'ansia e lo stato di panico mi fa credere queste cose, anche ora a forza di stare rigido e in ansia mi gira la testa e faccio fatica a deglutire , la mia testa mi riconduce al fatto che posso avere un'aneurisma. E da un mese che penso di averlo, mi sento il collo rigido, la testa leggera e una fascicolazione al petto destro...quando ci penso poi mi viene un mal di testa pazzesco. Il mezzo mancamento l'ho avuto un mese fa, parlavo bene e non mi si sdoppiava la vista, se fosse un'aneurisma o ictus si sarebbe già presentato?mi scusi ma sono un pò in panico. Grazie
[#4]
Gentile Utente,
Aggiungo qualche riflessione a quelle del dr. Ferrarolo.
Ha già scritto per paure simili, una volta l'ictus, l'altra il tia e così via..
Mi chiedo come mai lei è così attento al suo corpo, in maniera disfunzionale?
Non è un corpo sede di piacere, ma di ansie e di preoccupazioni...
Non ci dice altro di lei, oltre i sintomi.
Studia?
Lavora?
È felice?
Ha un amore?
Spesso quando il corpo si esprime con la sintomatologia, significa che andrebbe ascoltato e che si è smarrito quel l'indispensabile e funzionale dialogo tra psiche e soma.
Ripristinarlo è possibile, ma bisogna comprendere quando e, soprattutto, perché si esprime con i sintomi.
Aggiungo qualche riflessione a quelle del dr. Ferrarolo.
Ha già scritto per paure simili, una volta l'ictus, l'altra il tia e così via..
Mi chiedo come mai lei è così attento al suo corpo, in maniera disfunzionale?
Non è un corpo sede di piacere, ma di ansie e di preoccupazioni...
Non ci dice altro di lei, oltre i sintomi.
Studia?
Lavora?
È felice?
Ha un amore?
Spesso quando il corpo si esprime con la sintomatologia, significa che andrebbe ascoltato e che si è smarrito quel l'indispensabile e funzionale dialogo tra psiche e soma.
Ripristinarlo è possibile, ma bisogna comprendere quando e, soprattutto, perché si esprime con i sintomi.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.7k visite dal 23/01/2016.
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