Mal di testa continuo
Buongiorno, vorrei chiedere un consulto nonostante sia andata già più volte dal mio medico di base. ho 23 anni e studio all'università. è dall'inizio di dicembre che non mi sento molto bene: ho come al solito frequenti mal di testa che a volte non passano nemmeno con gli antidolorifici. la prima settimana di dicembre ho avuto un mal di testa ancora più forte che è aumentato anche dopo l'antidolorifico, sono andata poi a dormire e mi è passato. da quel giorno però ho iniziato ad avere ancora dei mal di testa e un po' di "stanchezza mentale" (ero anche stanca e quando parlavo o ascoltavo non ero molto presente con la mente). il mio medico ha detto che era tutto stress e ha diagnosticato ciò dopo avermi fatto fare esami del sangue per sospetti problemi alla tiroide e urine (tutto nella norma). ho avuto poi ancora dei mal di testa la viglia di Natale e qualche giorno dopo. ho effettuato anche i test alimentari ma è tutto a posto. successivamente poi ho continuato ad avere una strana stanchezza fisica e mentale senza più i forti mal di testa nonostante di notte dormissi abbastanza bene e non fossi occupata con lo studio o con altro. sono tornata dal medico che mi ha visitato completamente per vedere se avessi noduli o altro e mi ha detto che è tutto a posto a parte un po' di tachicardia che però pensa sia solo ansia (mi ha prescritto un elettro cardiogramma che farò nei prossimi giorni). per siurezza mi fa anche fare degli esami del sangue per verificare che non abbia la mononucleosi o altri virus simili. ora volevo sapere se necessito di un consulto anche neuologico; il medico appunto mi ha detto che fisicamente non ho nulla e non mi ha nemmeno accennato la visita neurologica ma volevo sapere se per i mal di testa può servire questa visita specialistica
grazie in anticipo.
grazie in anticipo.
[#1]
Gentile Utente,
certamente, in caso di cefalea ricorrente è indicata la visita neurologica anche per avere una diagnosi corretta (infatti esistono tanti tipi di cefalea).
Una volta diagnosticato il tipo è opportuno, considerata la frequenza, iniziare una terapia di prevenzione, ove possibile, che non si basa sugli antidolorifici ma su altre classi di farmaci.
Cordiali saluti
certamente, in caso di cefalea ricorrente è indicata la visita neurologica anche per avere una diagnosi corretta (infatti esistono tanti tipi di cefalea).
Una volta diagnosticato il tipo è opportuno, considerata la frequenza, iniziare una terapia di prevenzione, ove possibile, che non si basa sugli antidolorifici ma su altre classi di farmaci.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#3]
Gentile Utente,
l'abuso di antidolorifici può fare aggravare e cronicizzare la cefalea, a maggior ragione è particolarmente indicata la visita neurologica, proprio per interrompere questo circolo vizioso.
La visita neurologica consiste in un colloquio tra specialista e paziente ed in una serie di prove per arrivare ad una conclusione diagnostica per potere impostare una terapia possibilmente, in questo caso, di prevenzione.
Cordialmente
l'abuso di antidolorifici può fare aggravare e cronicizzare la cefalea, a maggior ragione è particolarmente indicata la visita neurologica, proprio per interrompere questo circolo vizioso.
La visita neurologica consiste in un colloquio tra specialista e paziente ed in una serie di prove per arrivare ad una conclusione diagnostica per potere impostare una terapia possibilmente, in questo caso, di prevenzione.
Cordialmente
[#8]
Utente
Gentile Dr. Ferraloro la ricontatto a distanza di mesi per un altro aiuto dato che in passato era stato molto gentile. dopo il suo consulto avevo fatto una visita neurologica e mi era detto che è tutto a posto e mi è stata diagnosticata cefalea tensiva; ho successivamente estratto i denti del giudizio superiori e i mal di testa solo diminuiti. la neurologa a suo tempo mi aveva consigliato l'antidolorifico synflex 500 in caso di dolore ma non l'ho mai assunto dato che fino ad oggi ho sempre avuto mal di testa lievi per cui il froben 100 bastava. ieri mattina però mi sono svegliata con un leggero mal di testa ma fastidioso che non si fermava allora ho assunto una compressa di froben 100 alla mattina; il mal di testa è continuato e ne ho assunta un' altra alla sera ma ad oggi non sparisce questa sensazione di fastidio e peso alla testa. in genere i mal di testa non mi durano così a lungo e sono un po' in ansia. cosa mi consiglia? posso assumere l'antidolorifico synflex 500? io però ho paura che sia un po' alto il dosaggio. eventualmente quanti ne posso assumere?
la ringrazio in anticipo
la ringrazio in anticipo
[#9]
Gentile Utente,
<<sensazione di fastidio e peso alla testa>> di solito sono caratteristiche della cefalea tensiva che non sempre risponde agli antidolorifici.
Noi da questa postazione non possiamo consigliare farmaci ma, nel Suo caso, essendo il synflex prescritto dalla neurologa, ritengo che possa assumerlo.
La collega non Le ha prescritto pure una terapia di base da assumere tutti i giorni per alcuni mesi?
Cordiali saluti
<<sensazione di fastidio e peso alla testa>> di solito sono caratteristiche della cefalea tensiva che non sempre risponde agli antidolorifici.
Noi da questa postazione non possiamo consigliare farmaci ma, nel Suo caso, essendo il synflex prescritto dalla neurologa, ritengo che possa assumerlo.
La collega non Le ha prescritto pure una terapia di base da assumere tutti i giorni per alcuni mesi?
Cordiali saluti
[#11]
Gentile Utente,
il farmaco va assunto solo in caso di effettivo bisogno e senza ovviamente abusare, diciamo meno possibile.
Altro da fare? Se il disturbo dovesse persistere vedrei utile un secondo parere neurologico presso un collega esperto in cefalee.
Cordialmente
il farmaco va assunto solo in caso di effettivo bisogno e senza ovviamente abusare, diciamo meno possibile.
Altro da fare? Se il disturbo dovesse persistere vedrei utile un secondo parere neurologico presso un collega esperto in cefalee.
Cordialmente
[#13]
Utente
Buonasera, volevo aggiornarla sulla situazione e chiederle un parere; oggi sono andata dal mio medico prima di un parere neurologico dato che è da venerdi che ho questo mal di testa fortissimo che non passa e che addirittura lunedi era insopportabile e non mi ha fatto dormire. Ad oggi ce l'ho ancora (dolori ovunque alla testa e fitte anche se muovo leggermente la testa). Il medico mi ha consigliato una bustina di mag 2 al giorno per 6 mesi, froben 100 2 volte al di e una pastiglia di lorazepam per uno o due giorni. Dopo la visita mi ha detto che è una brutta emicrania. Lei cosa ne dice? Io resto però molto preoccupata perché da venerdi jon riesco a eliminare questo dolore.
[#14]
Gentile Utente,
una terapia di 6 mesi con mag2 mi sembra eccessiva, sarebbe meglio accorciare i tempi ma questo è un discorso prematuro.
Per quanto riguarda la diagnosi di emicrania, sarebbe importante sapere se il medico curante si riferiva ad una cefalea in genere o alla specifica forma clinica dell'emicrania, sono due cose molto diverse.
Cordialità
una terapia di 6 mesi con mag2 mi sembra eccessiva, sarebbe meglio accorciare i tempi ma questo è un discorso prematuro.
Per quanto riguarda la diagnosi di emicrania, sarebbe importante sapere se il medico curante si riferiva ad una cefalea in genere o alla specifica forma clinica dell'emicrania, sono due cose molto diverse.
Cordialità
[#19]
Utente
Buonasera dottor Ferraloro, mi scusi se la disturbo nuovamente ma ho ancora dei problemi. negli ultimi mesi ho ancora avuto attacchi forti di mal di testa (circa due a settimana che con un semplice froben 100 passavano); un paio di settimane fa ho avuto uno strano dolore e fastidio a tutta la testa che non si fermava nemmeno con l'antidolorifico (ho provato anche tachipirina 500 ma senza risultati) e ho scoperto che avevo una faringite e mi e' stato prescritto l'antibiotico ma dopo una settimana non passava il male alla testa; la scorsa settimana ho avuto un attacco fortissimo che mi e' durato 3 giorni (il mio medico mi consiglia di non assumere synflex 550 come mi aveva indicato la neurologa ma mi consiglia in caso di altri attacchi Tachidol avvisandomi pero' di non assumerlo in caso di eventuali esami universitari o guida dato che causa intontimento). aggiungo anche che ho problemi ai denti, nel senso che parto dal presupposto che ho una maleocclusione di terza classe che non ho mai 'curato' con l'apparecchio. il dentista mi ha detto che la causa dei mal di testa possono essere i denti (lui mi ha consigliato l assunzione di aulin in caso di dolori alla testa) peroo' questi mal di testa cosi forti e frequenti sono sopraggiunti di recente e sinceramente non so piu' cosa fare (il mio medico cosi come la neurologa mi avevano detto che non ho problemi neurologici dopo avermi visitato anche perche' quando ho questi attacchi non ho altri sintomi tipo nausea, vomito, annebbiamento della vista ma solo un pochino di stanchezza). per ora sono in 'cura' con pediamag e antidolorifici al bisogno ma mi pare che ne sto assumendo parecchi (ad esempio oggi ho avuto un altro attacco e ho assunto due froben e per le settimane che ho avuto mal di testa continuo ne assumevo uno al giorno; in media ultimamente 2 a settimana). lei cosa mi puo' dire? cosa posso fare e che farmaci tra quelli indicati posso assumere secondo lei? non so piu' cosa fare e questa situazione si sta ripercuotendo anche sulla mia vita universitaria dato che faccio molta fatica a concentrarmi
la ringrazio in anticipo
la ringrazio in anticipo
[#20]
Utente
dimenticavo di aggiungere che un' altra cosa che mi succede e' che da un paio di mesi ogni tanto mi vengono 'le guance rossissime'; pensando fosse un'allergia mi sono recata dal dernatologo che mi ha detto che era un eczema e con una serie di creme sembrava risolta ma mi e' ricomparsa la scorsa settimana e quando ero andata alla visita di controllo (in quel momento non ke avevo) il medico mi ha detto che e' causa del mal di testa...cosa ne pensa? inoltre quando ho dolore sento anche un po' di freddo
[#21]
Gentile Utente,
la causa gnatologica (malocclusione) è da prendere in considerazione rivolgendosi ad uno gnatologo.
Per quanto riguarda la diagnosi di emicrania, considerato l'aumento della frequenza degli attacchi, è indicata una terapia di prevenzione. Il magnesio non mi pare stia dando dei benefici per cui sarebbe opportuno sostituirlo con altri farmaci di prevenzione, ne abbiamo a disposizione diversi ma ovviamente non si possono consigliare a distanza, deve essere il neurologo a prescriverli.
Cordialmente
la causa gnatologica (malocclusione) è da prendere in considerazione rivolgendosi ad uno gnatologo.
Per quanto riguarda la diagnosi di emicrania, considerato l'aumento della frequenza degli attacchi, è indicata una terapia di prevenzione. Il magnesio non mi pare stia dando dei benefici per cui sarebbe opportuno sostituirlo con altri farmaci di prevenzione, ne abbiamo a disposizione diversi ma ovviamente non si possono consigliare a distanza, deve essere il neurologo a prescriverli.
Cordialmente
[#22]
Utente
Si dovro' a questo punto prendere appuntamento con un altro neurologo: quello dal quale mi ero recata in precedenza non aveva accennato a questa prevenzione. In che cosa consiste? Che farmaci sono?
Per quanto riguarda il magnesio va anche detto che lo prendo da una decina di giorni (avevo iniziato il mag2 qualche mese fa ma dopo tre assunzioni mi aveva causato problemi allo stomaco e l'avevo sospeso e ho iniziato appunto il pediamag da qualcje giorno) Ma dice che devo anche fare altri accertamenti, altri esami? Può essere sintomo di qualcosa di grave? Come le accennavo gli unici sintomi sono guance rosse, un po' di freddo e un po' di stanchezza e i dolori sono pulsanti un po' ovunque
Per quanto riguarda il magnesio va anche detto che lo prendo da una decina di giorni (avevo iniziato il mag2 qualche mese fa ma dopo tre assunzioni mi aveva causato problemi allo stomaco e l'avevo sospeso e ho iniziato appunto il pediamag da qualcje giorno) Ma dice che devo anche fare altri accertamenti, altri esami? Può essere sintomo di qualcosa di grave? Come le accennavo gli unici sintomi sono guance rosse, un po' di freddo e un po' di stanchezza e i dolori sono pulsanti un po' ovunque
[#23]
Gentile Utente,
i farmaci di prevenzione dell'emicrania sono di diverse tipologie, comunque non antidolorifici.
Concordo nel sentire il parere di un altro neurologo, possibilmente esperto in cefalee, che potrebbe richiedere eventuali esami diagnostici mirati se lo riterrà opportuno in base ai riscontri della visita.
Cordialità
i farmaci di prevenzione dell'emicrania sono di diverse tipologie, comunque non antidolorifici.
Concordo nel sentire il parere di un altro neurologo, possibilmente esperto in cefalee, che potrebbe richiedere eventuali esami diagnostici mirati se lo riterrà opportuno in base ai riscontri della visita.
Cordialità
[#24]
Utente
Gentile dottore, ho nuovamente bisogno di un suo consiglio: spero mi possa tranquillizzare in attesa di andare a fare una seconda visita neurologica come mi ha consigliato in precedenza. Volevo aggiornarla sulla mia situazione: il mese scorso dopo il ciclo mestruale è iniziato quel forte mal di testa e fastidio di cui le parlavo e poi ho scoperto di avere la faringite e mi è passato dopo circa 10/11 gg. successivamente sono stata bene e si è ripresentato un mal di testa dopo circa una settimana ma in 2/3 gg si è risolto. ho passato poi una settimana in cui sono stata nuovamente benissimo: ho potuto studiare, fare cose normali. sabato scorso mi è iniziato il ciclo e lunedì sera il mal di testa e ce l'ho ancora oggi: ho preso qualche froben 100 e addirittura mercoledì mezza bustina di aulin ma nulla, non passa. le sensazioni sono diverse: pulsazione o a destra o sinistra, fastidio, bruciore, pesantezza, intontimento e inoltre mi sento piuttosto stanca. Sono andata dal mio medico che mi dice che questo male è causato da stress e ho sentito anche il parere di un altro medico di base che mi ha detto la stessa cosa (non avendo atri sintomi e dato che il dolore non è fisso in un punto non mi devo preoccupare). nessuno mi consiglia visite neurologiche, altri esami o cure ma io non riesco più a vivere: con gli antidolorifici non passa e ormai questo dolore mi dura da una settimana. secondo lei è possibile che possa durare così tanto? il dolore come le dicevo varia molto. mi dicono tutti di stare tranquilla ma io passo le giornate a pensare a questo e inoltre penso sempre al peggio anche perchè vado a letto la sera con questo dolore e alla mattina mi sveglio e non è cambiato nulla. sono molto preoccupata: dalla visita neurologica lo scorso anno era risultato tutto nella norma (se avessi avuto qualcosa di grave la neurologa con la semplice visita se ne sarebbe accorta?). mi scusi se mi rivolgo a lei ma sono molto agitata e passo le giornate a pensare a questo problema.
grazie in anticipo per il suo aiuto
grazie in anticipo per il suo aiuto
[#25]
Gentile Utente,
come Le dicevo, deve effettuare una seconda visita neurologica.
L'esito negativo della prima deve essere tranquillizzante, non penso ci siano cose importanti.
Potremmo essere davanti ad una forma mista, tensiva ed emicranica ma sarà il collega ad essere più preciso.
Cordiali saluti
come Le dicevo, deve effettuare una seconda visita neurologica.
L'esito negativo della prima deve essere tranquillizzante, non penso ci siano cose importanti.
Potremmo essere davanti ad una forma mista, tensiva ed emicranica ma sarà il collega ad essere più preciso.
Cordiali saluti
[#26]
Utente
la ringrazio molto, appena possibile cercherò un nuovo neurologo
oggi ad esempio mi sento molto stanca e intontita (questa notte ho dormito poco perchè mi sono svegliata a metà notte con un leggero mal di testa e soprattutto (come mi era già successo) una guancia rossa e calda. secondo lei questo sintomo può essere legato alla cefalea/emicrania? mi era già capitato mesi fa ed il dermatologo mi aveva detto che la causa potevano essere i trucchi utilizzati, il freddo ed era un eczema mentre il mio medico l'ha collegato al mal di testa. è possibile o ci potrebbero essere altre cause? inoltre volevo chiederle un consiglio: per alleviare il dolore è meglio mettere qualcosa di caldo o di freddo sulla testa? ho sentito pareri discordanti: io in genere appoggio del ghiaccio e un pochino allevia il dolore. lei cosa ne pensa?
oggi ad esempio mi sento molto stanca e intontita (questa notte ho dormito poco perchè mi sono svegliata a metà notte con un leggero mal di testa e soprattutto (come mi era già successo) una guancia rossa e calda. secondo lei questo sintomo può essere legato alla cefalea/emicrania? mi era già capitato mesi fa ed il dermatologo mi aveva detto che la causa potevano essere i trucchi utilizzati, il freddo ed era un eczema mentre il mio medico l'ha collegato al mal di testa. è possibile o ci potrebbero essere altre cause? inoltre volevo chiederle un consiglio: per alleviare il dolore è meglio mettere qualcosa di caldo o di freddo sulla testa? ho sentito pareri discordanti: io in genere appoggio del ghiaccio e un pochino allevia il dolore. lei cosa ne pensa?
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Gentile Utente,
personalmente non sarei per mettere nulla di estremamente freddo o caldo, poi dipende anche dalla reattività individuale del singolo soggetto.
Nei casi di emicrania può esserci una vasodilatazione cutanea e quindi la sensazione di caldo della guancia col relativo rossore.
Cordialmente
personalmente non sarei per mettere nulla di estremamente freddo o caldo, poi dipende anche dalla reattività individuale del singolo soggetto.
Nei casi di emicrania può esserci una vasodilatazione cutanea e quindi la sensazione di caldo della guancia col relativo rossore.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 27 risposte e 7.6k visite dal 22/01/2016.
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Approfondimento su Cefalea
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