Consulto neurologico
[#4]
Utente
Sistema ventricolare in asse,regolare per morfologia e volume.rare aree puntiformi a livello dei seni semiovali ,giunzioni corticomidollari e corone radiate bilateralmente.il reperto appare riferibile a esiti gliotici di sofferenza tissutale.Lo studio della ghiandola ipofissario eseguito prima e dopo somministrazione di m.d.c. fa rilevare la presenza di un micro adenoma ipofisario di 3,5 mm in sede parà entrale sinistra con asimmetrica convessità onorate tale del profilo superiore della ghiandola ,deviazione controlaterale del peduncolo ipofisario ,sottoslivellamento omolaterale del pavimento sellare.
[#5]
Gentile Utente,
innanzitutto La ringrazio per avere accettato l'invito a riportare il referto in questo spazio.
Per il microadenoma ipofisario si rivolga ad un endocrinologo, generalmente però questi adenomi non causano alterazioni ormonali ma la visita fa fatta ugualmente.
Le altre alterazioni riscontrate sono state interpretate dal radiologo come esiti di sofferenza tissutale che di solito è causata da deficit di ossigenazione. Considerata la Sua giovane età però è corretto approfondire il problema mediante visita neurologica ed eventuali esami diagnostici che il collega potrebbe richiedere. Se Lei non è iperteso e/o diabetico e non soffre di emicrania le cause andrebbero ricercate altrove, per es. a livello di coagulazione del sangue, a livello cardiologico, ecc.
Sarà comunque il collega che deciderà cosa fare e come procedere.
Buona domenica
innanzitutto La ringrazio per avere accettato l'invito a riportare il referto in questo spazio.
Per il microadenoma ipofisario si rivolga ad un endocrinologo, generalmente però questi adenomi non causano alterazioni ormonali ma la visita fa fatta ugualmente.
Le altre alterazioni riscontrate sono state interpretate dal radiologo come esiti di sofferenza tissutale che di solito è causata da deficit di ossigenazione. Considerata la Sua giovane età però è corretto approfondire il problema mediante visita neurologica ed eventuali esami diagnostici che il collega potrebbe richiedere. Se Lei non è iperteso e/o diabetico e non soffre di emicrania le cause andrebbero ricercate altrove, per es. a livello di coagulazione del sangue, a livello cardiologico, ecc.
Sarà comunque il collega che deciderà cosa fare e come procedere.
Buona domenica
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 1.9k visite dal 10/01/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.