Malattia neurodegenerativa o comunque qualcosa di grave?
Gentili Dottori,
è iniziato tutto che mio zio (ha 56 anni) lamentava la guancia sinistra addormentata. Dopo un bel po di tempo il suo medico curante ha consigliato di fare una RM, ripetuta poi con contrasto. La risonanza mostrava qualcosa, ma era da ripetere a distanza di 40-60 giorni.
A distanza di due mesi il referto della RM con contrasto è questo:
"Regolare distribuzione topografica della sostanza bianca e grigia, superficiale e profonda.
Nelle sequenze T2-dipendenti si conferma la presenza in fossa cranica posteriore di un centimetro focolaio di elavato segnale parenchimale apprezzabile a livello della sostanza bianca emisferica cerebellare dx senza fenomeni di restrizione della diffusività nella sequenza pesata in DWI-ADC; detta lesione non mostra potenziamento dopo somministrazione di mdc ed appare immodificata al confronto con esami precedenti eseguiti in altra sede ed esibiti in visione.
Il reperto descritto appare di caratteristiche aspecifiche, compatibile in prima ipotesi con evoluzione gliotica di una recente lesione infartuale merita monitoraggio clinico-strutturale.
Non evidenzia aree di alterato segnale da patologia acuta a livello del parenchima cerebrale.
In asse le strutture della linea mediana.
Sistema ventricolare sopra e sottotentoriale in sede, non dilatato nè deformato.
Spazi liquorali della volta e della base regolare ampiezza."
Gentilmente, vorrei sapere di cosa potrebbe trattarsi, se è qualcosa di grave, se si tratta di una malattia neurodegenerativa, se è curabile. Di più la guancia addormentata dipende da questo?
La ringrazio anticipatamente per il tempo dedicato.
è iniziato tutto che mio zio (ha 56 anni) lamentava la guancia sinistra addormentata. Dopo un bel po di tempo il suo medico curante ha consigliato di fare una RM, ripetuta poi con contrasto. La risonanza mostrava qualcosa, ma era da ripetere a distanza di 40-60 giorni.
A distanza di due mesi il referto della RM con contrasto è questo:
"Regolare distribuzione topografica della sostanza bianca e grigia, superficiale e profonda.
Nelle sequenze T2-dipendenti si conferma la presenza in fossa cranica posteriore di un centimetro focolaio di elavato segnale parenchimale apprezzabile a livello della sostanza bianca emisferica cerebellare dx senza fenomeni di restrizione della diffusività nella sequenza pesata in DWI-ADC; detta lesione non mostra potenziamento dopo somministrazione di mdc ed appare immodificata al confronto con esami precedenti eseguiti in altra sede ed esibiti in visione.
Il reperto descritto appare di caratteristiche aspecifiche, compatibile in prima ipotesi con evoluzione gliotica di una recente lesione infartuale merita monitoraggio clinico-strutturale.
Non evidenzia aree di alterato segnale da patologia acuta a livello del parenchima cerebrale.
In asse le strutture della linea mediana.
Sistema ventricolare sopra e sottotentoriale in sede, non dilatato nè deformato.
Spazi liquorali della volta e della base regolare ampiezza."
Gentilmente, vorrei sapere di cosa potrebbe trattarsi, se è qualcosa di grave, se si tratta di una malattia neurodegenerativa, se è curabile. Di più la guancia addormentata dipende da questo?
La ringrazio anticipatamente per il tempo dedicato.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.9k 2.4k
Gentile Utente,
da quanto si legge nel referto l'alterazione riscontrata non sarebbe di natura degenerativa.
Elementi positivi sono la non assunzione del mezzo di contrasto e le dimensioni invariate rispetto ad esami precedenti.
Il radiologo ipotizza che possa essere un'evoluzione in senso cicatriziale di una pregressa ischemia cerebellare, cioè del cervelletto.
La guancia addormentata non dovrebbe dipendere da questa condizione.
Fate vedere le immagini dell'esame al neurologo per una valutazione diretta del caso.
Cordiali saluti
da quanto si legge nel referto l'alterazione riscontrata non sarebbe di natura degenerativa.
Elementi positivi sono la non assunzione del mezzo di contrasto e le dimensioni invariate rispetto ad esami precedenti.
Il radiologo ipotizza che possa essere un'evoluzione in senso cicatriziale di una pregressa ischemia cerebellare, cioè del cervelletto.
La guancia addormentata non dovrebbe dipendere da questa condizione.
Fate vedere le immagini dell'esame al neurologo per una valutazione diretta del caso.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Gentile Dottore, la ringrazio per il tempo e per quello che sta facendo.
Le volevo chiedere, ma nel quadro generale, lei che idea si è fatto? La situazione è grave? Potrebbe essere dovuto all'aumento dei trigliceridi arrivati a oltre 400 per un breve periodo di tempo?
Davvero Gentilissimo. Al più presto faremo esaminare il caso da un neurologo.
Le volevo chiedere, ma nel quadro generale, lei che idea si è fatto? La situazione è grave? Potrebbe essere dovuto all'aumento dei trigliceridi arrivati a oltre 400 per un breve periodo di tempo?
Davvero Gentilissimo. Al più presto faremo esaminare il caso da un neurologo.
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
l'aumento eccessivo dei trigliceridi nel sangue così come l'ipertensione, l'ipercolesterolemia, l'iperglicemia, il fumo di sigaretta sono fattori di rischio per ischemia cerebrale.
Nel caso dello zio è stata ipotizzata la natura vascolare dell'alterazione riscontrata.
La situazione è grave? Grave non è ma da attenzionare tempestivamente sì.
Le ricordo che queste considerazioni sono basate solo sull'ipotesi del radiologo che ha refertato la RM.
Cordialmente
l'aumento eccessivo dei trigliceridi nel sangue così come l'ipertensione, l'ipercolesterolemia, l'iperglicemia, il fumo di sigaretta sono fattori di rischio per ischemia cerebrale.
Nel caso dello zio è stata ipotizzata la natura vascolare dell'alterazione riscontrata.
La situazione è grave? Grave non è ma da attenzionare tempestivamente sì.
Le ricordo che queste considerazioni sono basate solo sull'ipotesi del radiologo che ha refertato la RM.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2k visite dal 07/01/2016.
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